
NOTES
PER UN TACCUINO RISERVATO
"LA VIOLENZA SI COMBATTE CON LA SOLIDARIETA' E FRATERNITA CRISTIANE.-
Dal famoso e triste 11 settembre, l'allarmismo di cui vivono i mass media si è lanciato in picchiata sul terrorismo con un gesto stranamente simile a quello degli attentatori delle Torri gemelle.
Basta un oggetto inconsueto in un angolo di sala di stazione, una borsetta dimenticata su di in un aereo, per gridare all'attentato e provocare panico su folle di viaggiatori e su tanti che non riescono più a scollarsi dal televisore.
Dappertutto attentatori, dappertutto congiure, squadracce in addestramento, alla ricerca di un bersaglio che potrebbe oscillare fra Casa bianca, cupola di S. Pietro, e chissà quanti altri gioielli di arte e di opulenza.

Intanto solo pochi si avvedono che l'allarmismo è uno dei fattori più pericolosi della violenza, costringendo alla compressione forzata nervi, muscoli, attenzione mentale.
Chi è in continua allerta, finisce di scambiare un volo di farfalla con un aviogetto, può scattare in atto di reazione incontrollata anche per una battuta amichevole alla spalla.
La violenza si combatte con la solidarietà e fraternità cristiane, il terrorismo con la lotta alle ingiustizie sociali, alle discriminazioni di razza, e di religione.
Il terrorista moderno si affida a questi metodi di distruzione, perché si è convinto di non trovare più ascolto alle proprie rivendicazíoni .
Se scoprirà che noi lo amiamo e siamo disposti a venirgli incontro, si lascerà cadere dalle mani le bombe della distruzione, e accetterà un abbraccio un aiuto che non lo umili.