Image

OTTAVA DOMENICA
 DEL TEMPO ORDINARIO

02 MARZO 2014
 
 
UNA RIFLESSIONE SUL VANGELO
La Liturgia di questa ottava domenica del tempo ordinario ci invita a una riflessione e rispetto delle nostre prioritá. Ci raccomanda che dobbiamo dirigere il nostro sguardo per quello che é veramente importante e liberare i nostri cuori dalla tirannia dei beni materiali.
Il vero cristiano non vive osservando solo  i beni primari, ma tiene una assoluta fiducia in questo Dio che tratta i suoi figli con tanta sollecitudine come di un padre e l'amore gratuito e incondizionato di una madre. Il Vangelo ci convita a procurare l'essenziale fra le tante batterie di cose secondarie che, giorno per giorno, occupano il nostro interesse. Ci garantisce, ugualmente, che scegliere l'essenziale non significa trascurare il resto: il nostro Dio é un padre di grande sollecitudine per i suoi figli e che provvede con tanto amore alle loro necessitá.





La prima lettura ci riferisce la sollecitudine e l'amore di Dio, questa volta ricorrendo all'immagine della maternitá: la madre ama il figlio con un amore instintivo, , eterno, gratuito e incondizionato:  l'amore di Dio mantiene le caratteristiche dell'amore di una madre per il suo figlio, ma piú ancora in grado infinito.

 Per questo abbiamo la certezza che mai abbandona gli uomini e manterrá sempre il vincolo con il suo popolo.
Nella seconda lettura Paolo invita i cristiani di Corinto a fissare il loro sguardo nell'essenziale che é la proposta di salvezza,liberazione che Gesú Cristo dirige a tutti gli uomini.....
.......
Dott.Alberto Rossini

AS VIAS DO ESPIRITO

QUINTO DOMINGO DA QUARESMA

Image

QUINTO DOMINGO DA QUARESMA
22 MARÇO 2015
UMA REFLEXÃO


A liturgia desse Quinto Domingo da Quaresma ecoa com insistência a preocupação de Deus no sentido de apontar ao homem o caminho da salvação e da vida definitiva. A palavara de Deus nos garante que a salvação passa por uma vidda vivida na escuta atenta dos projetos de Deus e na doação total aos irmãos.

THE WAYS OF THE SPIRIT

Miracles

Image

Miracles:
irrefutable proof of the
Divinity of the Messiah


The word miracle indeed means any phenomenon produced by a supernatural force because it escapes the usual laws of nature. It is also confirmed in the popular lexicon, when it is said: "I can not make miracles... I can not do the impossible!". Existence of John the Baptist were sad, studded with troubles and adversities. He will be placed in prison of Machaerus, because he had publicly rebuked Herod, who took possession of Herodias , his brother Philip's wife.

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

La fisonomía de Jesús

Image

De una carta de
Publio Léntulo a Tiberio (31d.c.)


Carta de Publio Léntulo, gobernador de Judá al emperador sobre la descripción de las características de Jesucristo. Léntulo fue contemporáneo de Cristo. Es un documento histórico de gran valor y muy creíble. Entiendo, César, que deseas saber lo que te digo ahora – estando aquí un hombre llamado Jesucristo, que por el pueblo le llaman Profeta y sus discipulos le tienen por Divinidad, y dicen que es el hijo de Dios, Creador del cielo y de la tierra, y de todas las cosas que en ella se encuentran y están hechas.

 

WEGE DES GEISTES

Per la catechesi Il paganesimo antico e la irreligiositá di ggi.

Image

Per la catechesi
 Il paganesimo antico e
 la irreligiositá di ggi.


É un minore male il  paganesimo antico o la irreligiositá moderna ?  Se consultiamo la storia e esaminiamo attentamente le condizioni religiose e morali del mondo pagano, notiamo subito che tali condizioni erano molto piú gravi e tristi di quelle che constatiamo nei giorni nostri, facendo la dovuta distinzione.  Dalla parte religiosa é notissimo che il concetto di un único Dio e il culto verso di Lui era pressoché scomparso nei popoli che non possedevano, come Israele, una divina rivelazione.  Sia in Roma come in Grecia, i miti idolatrati non si limitavano piú a divinizzare gli elementi della natura, ma alzavano anche templi e altari agli Dei che personificavano il vizio e anche le passioni piú vergognose.
 

Preghiere

La preghiera, mio Signore, è Tua,

Image

La preghiera, mio Signore, è Tua,

perché tua è la voce delle genti
quando si rinnovano nell’ultima vita,
a te donano l’ultimo fiato e gli occhi.
Nulla di quanto è scritto vale quanto detto
ricordato con amore e tramandato
nel sudore della terra dalle voci basse,
preghiera dell’alba, del vespro, della notte.