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IV domenica di
Pasqua

Anno A


“Io sono la porta delle pecore”
dice il Signore

PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO
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All’indomani della Pentecoste l’apostolo Pietro raduna già un numeroso gruppo di fedeli attorno ai discepoli... E’ la messe abbondante che germoglia dal sangue di Cristo e queste sono le pecore che riconoscono il loro pastore. Gesù nel suo insegnamento si è servito, per spiegare grandi ed eccelse verità, di esempi comprensibili a tutti, come le parabole, ed ha portato similitudini dove Lui si impersona in figure identificabili per gran parte della sua gente. La pastorizia era molto diffusa in Palestina. Vaste torme di pecore pascolavano sui dossi delle colline e durante la notte venivano rinchiuse in recinti circondati da un basso muricciolo di pietre a secco. Un guardiano solo custodiva molte greggi riunite insieme, fino a che, al mattino venivano i pastori e ciascuno chiamava la proprie pecore e le conduceva a pascolare con sé. Capitava in certe notti che il ladro desse la scalata al muretto di cinta; o anche che il lupo affamato balzasse nel chiuso a divorare qualche pecora. Allora il guardiano, se poteva, gridava e difendeva il gregge; ma se c’era da rischiare la propria pelle, fuggiva al sicuro. E le pecore? Peggio per loro e per il padrone!

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Senti che pagina stupenda troviamo nella liturgia di questa domenica del Buon Pastore. Il parlare di Gesù è permeato di dolcezza e amore vero, e si rimane attoniti e affascinati verso questo pastore che ha cura e premura delle sue pecore che, nella similitudine, siamo ciascuno di noi.

Disse Gesù:
 ”...io sono il buon pastore,conosco le mie pecore e le mie
pecore conoscono me, come il Padre conosce me
e io conosco il Padre; e offro la mia vita per le pecore.
Ed ho altre pecore che non sono di questo ovile;
anche queste io devo condurre;
ascolteranno la mia voce
e diventeranno un solo gregge e un solo pastore…”

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Non si limita il buon pastore ad avere ogni premura per il suo gregge, ma la sua ansia, il suo desiderio,si estende anche a chi non fa parte di questo gregge e sogna il giorno che ascolteranno la sua voce per diventare unico gregge con unico pastore.

E’ il suo ardente desiderio: l’unità della Chiesa!

Problema secolare e storico le diversità e le divisioni all’interno della Chiesa di Dio!

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“…Prego per loro Padre, perché siano una cosa sola…”

Io mi domando: quale è il mio contributo quotidiano perché il sogno della unità, diventi realtà?

Non fermiamoci alle analisi storiche, ma sentiamoci coinvolti personalmente. Il nostro contributo deve passare per le più piccole cose. Quante volte facciamo prevalere il nostro giudizio che ha come sottofondo le radici dell’orgoglio, della superbia, dell’invidia.

Ci pensi, a volte anche inavvertitamente, come professiamo la divisione anche con le espressioni, forse banali e superficiali, ma che ci allontanano decisamente dal cammino del Buon Pastore… A me questo prete mi sa antipatico, è noioso… si deve fare sempre come vuole lui…

E i giudizi sulle associazioni? Sui collaboratori? Sui volontari?


Signore aiutami; ho paura di essere a volte
una pecora fuori del recinto,
che vaga per luoghi e pascoli che voglio scegliere io
e mi disperdo nella aridità del deserto…

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Se seguissi sempre, con umiltà, senza troppe
elucubrazioni razionali, Tu Buon Pastore!


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Potrei provare la gioia che, se anche camminassi in una valle
oscura in certi periodi della mia vita,

CON TE VICINO SIGNORE, NON TEMERO’ PERCHE’ TU FARAI
DISSETARE LA MIA EREDITA’ ALLE ACQUE TUE TRANQUILLE…

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Don Lucio Luzzi
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Vie dello Spirito is Don Lucio Luzzi

Vie dello Spirito
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Video correlato
"Gesù buon pastore"
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AS VIAS DO ESPIRITO

Imitaça õ 3.5 DOS ADMIRÁVEIS



Imitaçaõ..... 3.5
DOS ADMIRÁVEIS EFEITOS
 DO AMOR DIVINO

 
Bendigo-vos, Pai celestial, Pai do meu Senhor Jesus Cristo, porque vos dignastes lembrar-vos de mim.
Graças vos sejam dadas, Pai de misericôrdia e Deus de toda consolação que às vezes, apesar de minha absoluta indignidade, me confortais com as vossas consolações. Sedes sempre bendito e glorificado, com o vosso Unigênito Filho e o Espirito Santo Paráclito, por todos os séculos dos séculos.
Ah ! Senhor, Deus meu, santo amigo de minha alma, quando vierdes ao meu coração, estremecerão de jubilo as minhas entranhas. Sois a minha glória, o enlevo do meu coraçaõ: sois a minha esperança e o meu refugio no dia da tribulação. Fraco, porém, no amor e imperfeito na virtude, necessito que me fortaleçais e consoleis: visitai-me, pois, mais amiúde e instrui-me na vossa santa lei. Livra-me das más paixões e curai o meu coração dos afetos desordenados, para que santo e purificado interiormente, me torne apto para sofrer e firme para perseverar.


THE WAYS OF THE SPIRIT

Our Lord,your Church

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Our Lord, your Church
 

seems sometimes a boat on the verge to sink, a boat roached by the waves.

And in yourf cornfield we see much more tare than corn.

Have merey of your Churche..





LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

La confesion

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Quiero confesarme bièn

Bajo el tìtulo "Quiero Confesarme bièn" el Cardenal Angelo Comastri a indicado una huella de conciencia, que tiene en cuènta la vida del mundo actual. Corremos a la fuente de la misericordia! el Santo Padre a indicado tres metas espirituales a las cuales apuntar para una vida cristiana autèntica y fièl. Veamosla! 1 - La confesiòn sacramental, como signo de conversiòn; 2 - La fidelidad al Domingo, dìa del Senor y del hombre; 3 - La solidaridad con nuestros hermanos, especialmente con obras de caridad a los màs necesitados.
 
 

WEGE DES GEISTES

Padre misericordioso che attende

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Padre misericordioso che attende

La figura di Gesù attrae tutti, perfino gli esattori di imposte, detti pubblicani.
Avevano una pessima fama, sia per il loro ingrato ufficio, sia per il modo vessatorio con cui lo compivano, sia perché ricordavano il dominio straniero.


Tutti costoro, mentre erano messi al bando dalla opinione pubblica giudaica, si avvicinavano a Gesù perché attratti dalla sua misericordiosa accoglienza ed erano volenterosamente mossi ad ascoltarlo.


Ci sono, immancabilmente, anche i farisei, la classe dirigente, superba e implacabilmente avversa a Gesù; costoro addirittura non si riconoscono peccatori e brontolavano perché il Maestro accoglie i peccatori e addirittura si siede alla loro stessa mensa e mangia con essi.

Preghiere

Gesù mio, con dure funi

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Gesù mio, con dure funi

Gesù mio, con dure funi
come reo, chi ti legò?
Sono stati i miei peccati
Gesù mio, perdon, pietà.

Gesù mio, la bella faccia
chi crudele ti schiaffeggiò?