
A.MARIA DONNA CHE CONOSCE LA DANZA
Facci capire che la festa
È L ultima vocazione dell'uomo
Santa Maria donna che ben conosci la danza, ma anche conosci il patire, intenta, già sotto la croce, a come trasporre nei ritmi della festa i rantoli di tuo figlio, aiutaci a comprendere che il dolore non è l'ultima spiaggia delluomo.
É solo il vestibolo obbligato da cui si passa per deporre i bagagli: non si danza col guardaroba in mano!
Noi non osiamo chiederti né il dono dell'anestesia, né lesenzione dalle tasse dell'amarezza.
Santa Maria, donna che ben conosci la danza, se ti im¬ploriamo di starci vicino nell'ora della nostra morte corpo-rale, é perché sappiamo che tu, la morte, l'hai sperimentata davvero.
Non tanto quella tua: quella l'hai vissuta per poco, poi¬chè essa ha fermato le tue membra per pochi attimi appena,prima dellultimo leggerissimo slancio verso il cielo.
Ma la morte assurda,violenta, di tuo figlio.
In quelle ore tenebrose, disturbate solo dai rantoli del condannato, forse danzasti attorno alla croce i tuoi lamenti di madre, implorando il ritorno del sole. Ebbene,donna dell'eclisse totale, ripeti la danza attorno attorno alle croci dei tuoi figli. Se ci sei tu, la luce non tarderà a spuntare.
Santa Maria, donna che ben conosci la danza, facci capire che la festa è l'ultima vocazione dell'uomo.
Accresci, pertanto, le nostre riserve di coraggio.
Raddoppia le nostre provviste di amore.
E fa che, nelle frequenti carestie di felicità che contrassegnano i nostri giorni, non smettiamo di attendere con fede colui che verrà finalmente a mutare il lamento in danza e la veste di sacco in abito di gioia(Sal.30,12).