
15 Giugno 2014
Una riflessione
Tema: Solennitá della Santissima Trinitá
La solennitá che oggi si celebra non é un invito a decifrare il mistero che si nasconde dietro un Dio in tre persone, ma é un invito a contemplare quel Dio che é amore, che é famiglia, che é comunitá e che ha creato gli uomini per farli comunicare in questo mistero di amore.

Nella prima lettura, il Dio della comunione e del vincolo stabilisce una familiaritá con l'uomo e si auto-apresenta: é clemente e compassionevole, lento nella ira e ricco di misericordia.

Nella seconda lettura, Paolo esprime, attraverso la formula liturgica la "Grazia del Signore Gesú Cristo, l'amore del Padre, la comunione dello Spirito Santo stiano con voi " la realtá di un Dio che é comunione, che é famiglia e che pretende di attrarre gli uomini per questa dinamica di amore.

Nel Vangelo, Giovanni ci invita a contemplare un Dio, il cui amore per gli uomini é tanto grande che invia al mondo il suo Figlio unico: Gesú, compiendo i progetti del Padre fece della sua vita un dono totale, al punto di morire sulla croce per offrire agli uomini la vera e propria vita definitiva.
In questa fantastica storia di amore si plasma la grandezza del cuore di Dio verso di noi, suoi figli amati, per Cristo Nostro Signore......
Dott. Alberto Rossini