I legionari, con ironia,
gli gridavano:
"Ave Re dei Giudei"
Allestito lo spettacolo, con il Re da burla assiso su di una pietra, uno sgabello, i legionari passarono agli ossequi vituperosi. Gesù, avvolto in una clamide militare rossa, con una canna in mano, che poteva essere giunco di Cipro o di Spagna, se li vide passare davanti, piegando le ginocchia, gridando con ironia beffarda: Ave, Re dei Giudei!.
Per dare più vita e risalto al gesto, osarono sputargli in faccia con disprezzo; qualcuno gli strappò di mano lo scettro ridicolo e con quello cercò di tormentarlo sul capo coronato di sterpi. Gli storici romani, Cornelio Tacito e Dione Cassio, ci informano che quando uno era stato condannato a morte, prima della esecuzione era duso caricare di insulti il miserabile.
Lo scrittore filosofo ebreo Filone, contemporaneo di Gesù, racconta che quando lImperatore schizofrenico Caligola dichiarò Re della Giudea Erode Agrippa I°, quello che avrebbe decapitato lApostolo Giacomo maggiore e sbattuto in carcere S. Pietro, i giudei di Alessandria di Egitto, contrariati da quella scelta, allestirono uno spettacolo a vergogna di Agrippa.
Lepisodio accadde pochi decenni dopo quello di Gesù, che intanto rivedeva Pilato, a toglierlo da quello scempio, per presentarlo, conciato in quel modo, davanti alla folla insensata. Il romano non vide male gli atroci maltrattamenti con cui lo avevano distrutto: poteva servire per placare gli animi inferociti degli avversari.
Difatti il magistrato ricomparve agli occhi del pubblico dal balcone esterno della Torre Atonia, che esclamava: Ecco, ve lo conduco fuori, per farvi vedere che non trovo in lui alcun motivo di condanna. E voleva dire: Potevo tenermelo a discutere ancora con me sui crimini che gli contestate; ma è perfettamente inutile, non essendovi alcun motivo; quindi vi faccio vedere come è stato trattato: accontentatevi e lasciatelo andare .
Difatti in quel momento apparve Gesù, con la corona, la clamide e la canna in mano. Pilato gridò commosso: Ecce homo!. Che voleva dire: Guardate che uomo: guardate come è ridotto. Come potete temere di un individuo conciato così?.
Pilato, purtroppo, si ingannava, nonostante la sua esperienza di magistrato inflessibile. La vista dellavversario abbattuto, suscita comprensione e riconciliazione solo negli animi nobili; nei vigliacchi scatena il senso della distruzione, il furore che vuole imperversare perfino sulle ceneri del nemico...
Nella storia giudaica (e non solo in quella) non si è trattato di un caso sporadico E tutti urlavano:
Crocifiggilo! Crocifiggilo!