Crurifragium

Crura = ginocchi
Fragium = spezzare 

"Crurifragium" romano. Non è facile rifare con esattezza tutta la trama di un dramma, e di un dramma come quello del Cristo. Per semplificare, potremmo affidarci a questo schema, sugli eventi seguiti alla morte di Gesù. 1° La gente e i legionari restano ancora al  Golgotha, anche dopo le ore tre pomeridiane, fino a che, piano piano sfollano; restano però i soldati di guardia. 2°  Giuseppe d’Arimatea si presenta a Pilato per avere la salma di Gesù (potevano essere le ore 4 pomeridiane). 3° Anche i giudei vanno da Pilato, a chiedere che fossero rimosse le salme dalla croce.

Schematizzato così, il quadro ci aiuta a capire che, quando Pilato si vide davanti i giudei, aveva già parlato con Giuseppe d’Arimatea.

Il calvario, difatti, si trovava a poco più di un centinaio di passi fuori della Porta di Efraim, per cui transitava la strada che proveniva da Ramallah, da Samaria e dalla Galilea; tutti avrebbero visto quel carnaio orrendo.

Allora, scesi dal Golgotha, raggiunsero il procuratore e gli chiesero di spezzar loro le gambe e gettarli via.

Dunque lo rassicurarono che tutti e tre erano morti? In questo caso mentivano, perché Gesù solo era morto. Comunque è strana questa loro insensibilità, di fronte ai due malfattori, sempre loro connazionali. Volevano, insomma, che si  finisse presto anche con loro. Chiedevano che si applicasse loro l’operazione detta  Crurifragium (crura = ginocchi / fragium = spezzare).

Dovevano morire presto su ordinazione e togliere via quei relitti penzolanti dalle croci.

Nessuno dei pellegrini del nord, avrebbe dovuto saperne nulla. Difatti i legionari (forse della corte  che Pilato lasciava sempre a loro disposizione) vennero al  Calvario e, mentre i colleghi del picchetto di esecuzione se ne andavano con il loro centurione, si accertarono se effettivamente i tre fossero ancora vivi; lo erano solo i due ladri; quello di centro era già morto.

Capirono che dovevano puntare solo sui due. Dettero mano a doghe, mazze e altro del genere e a colpi decisi spaccarono, tagliarono, dilaniarono gli arti inferiori dei due, ancora boccheggianti nel rantolo della morte. Una forte emorragia, un sussulto; e i due erano cadaveri.