Image

GESÚ E LA SUA TRASFIGURAZIONE


Una riflessione


La chiesa cattolica e ortodossa celebra da tantissimi anni la Trasfigurazione di Gesú sul monte Tabor. Gesú scelse di prendere con sè alcuni discepoli per salire sul monte Tabor per pregare. Sei giorni prima aveva detto ai suoi discepli:" vi sono alcuni fra voi che non muoiono  finché non vedranno il Figlio dell'Uomo venire nel suo regno!( Mt-16.28) Pietro, Giacomo e Giovanni furono scelti per assistere all'ineffabile.

Image
Cristo apparve a loro nel suo corpo glorioso. Infatti, mentre pregava il suo volto cambió di aspetto e la sua veste venne candida e sfolgorante e due uomini anch'essi apparvero nella loro gloria e parlavano di Lui sul compimento in Gerusalemme del suo sacrificio:erano Mosé  e Elia che rappresentavano la legge e i profeti.
Image
 La liturgia romana leggeva il brano evangelico riferito all'episodio della trasfigurazione durante la quaresima mettendo cosí una relazione al mistero della passione.  C'é in questo episodio una netta contrapposizione sull'agonia dell'orto di Getsemani. La trasfigurazione che fa parte del mistero della salvezza é ben degna della sua celebrazione liturgica che la chiesa, sia in occidente che oriente, ha comumque celebrato in vari modi e in date differenti  finché il Papa Callisto III nel 1457 elevó di grado la festa estendendola alla chiesa universale.
Image
 Santo Agostino, a rispetto della trasfigurazione, spiega che i vestiti di Gesú sono la chiesa. Á tale visione Pietro esprime sentimenti soltanto umani senza pensieri soprannaturali dicendo:"Maestro, é bello per noi stare qui, facciamo tre tende una per te, una per Mosé e una per Elia"  e a questo punto l'evangelista Luca precisa:" Egli non sapeva quel che diceva: Pietro, la pietra sulla quale Cristo avrebbe edificato la sua chiesa  seppure  di fronte alla bellezza della maestá del Salvatore utilizza canoni di carattere terreno. Di fronte a Cristo glorioso Pietro aveva trovato la felicitá e non avrebbe piú voluto muoversi da quel luogo e senti una voce:"Questo é il figlio mio, diletto,ascoltateLo" la stessa voce che si era udita quando Giovannni Battista aveva battezzato Gesú alle rive del Giordano:" Tu sei il figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto"( Mc1- 19.11 )

Image 
 La trasfigurazione é stata una delle tantissime manifestazioni della divinitá del Nostro Signore, rappresentando che Lui é il centro del Vecchio e Nuovo Testamento. Per la sua trasfigurazione Gesú ha dimostrato di aver ricevuto dal Padre tutta e qualsiasi autoritá, sia in cielo che in terra (Mt-28.18) e merita il nostro amore, rispetto, adorazione e obbedienza a tutto quanto ci ha raccomandato, poi é il Re dell'intero universo e fuori di Lui non c' é nessuna speranza di salvezza e neppure benefici di carattere spirituale e temporale.......
Image