3 Domande x 3 Risposte con Padre Bernardino
D. Nelle Messe per i defunti, sento talvolta implorare loro la remissione dei peccati. Dunque anche dopo la morte possono restare i peccati?
R. La frase che realmente appare in qualche formula liturgica è stata sempre interpretata come detta per anticipazione, insomma come se la Chiesa la dicesse prima della morte. Ma come vede la cosa non è così chiara. Allora tenga presente linsegnamento della teologia cattolica, che si può riassumere così:
Per peccato in senso stretto, si intende solo quello cosiddetto mortale; se di questi ne rimanesse anche uno solo dopo la morte, ci sarebbe linferno! I peccati veniali sono stati annullati dai sacramenti, dalle preghiere e dalle morte stessa, se presa anche con un minimo di fede. Dunque non resta più il peccato, cioè la colpa (che equivale sempre a peccato): resta solo la pena, se non è stata annullata durante la vita, con penitenze, opere buone e preghiere.
D. Ho inteso da una trasmissione radio un teologo che diceva che le verità fondamentali del Cristianesimo sono tre: il peccato originale, linfusione dellanima al primo istante del concepimento e la creazione del mondo: proprio esatto?
R. La cosa mi convince ancora di più che i mezzi di comunicazione di massa comportino gravi rischi per una trasmissione esatta della fede. Quel teologo non può ignorare che le verità fondamentali del cristianesimo non sono tre ma due:
1) Unità e trinità di Dio;
2) Incarnazione, Passione e Morte di Gesù Cristo.
Poteva trovarlo nel semplice ed oggi svalutato Catechismo di Pio X, prima che in trattati di superteologia.
Quelle che dice lui sono solo verità consequenziali, precedute da una infinità di altre verità di fede.
D. Mia figlia non vuol frequentare più né il coro parrocchiale, da cui si è intesa esclusa, né le celebrazioni festive. Preferisce andare in quella vicina, dove ha trovato spazio.
R. La parrocchia è una cellula di partenza per la vita cristiana. Dire parrocchia mia o altra, ha un senso più che altro organizzativo, per fare un cammino regolare con Cristo nella Chiesa. Tenerne conto è nel nostro interesse. Insistervi, come se una Messa altrove non fosse valida, è assai infantile.
E i giovani sono allergici allinfantilismo, perché ne sono venuti fuori di fresco...