Cominciammo insieme il viaggio... C'erano tante uscite: uscita N° 1 superbia - uscita N° 2 invidia - uscita N° 3 lussuria...; avrei voluto per curiosità fare qualche deviazione, ma l'angelo che viaggiava con me, 500 metri prima dell'uscita mi sussurrava nell'orecchio "Segui sempre la via maestra, non deviare".
Un giorno ho incontrato un ragazzo, Massimo, ai miei occhi bellissimo; mi sono innamorata e le ho proposto di proseguire il viaggio insieme; anzi le dissi "Ti prometto nella buona e nella cattiva sorte di stare sempre vicino a te".
Ero laureata, lavoravo in una farmacia a Firenze, ed ho iniziato il percorso del dolore: LEUCEMIA. Due anni di sofferenza, di dolore, di cecità.
Ho cercato in tutti i modi di rassicurare i miei cari, perchè io ero tranquilla e sentivo costantemente la Vergine Maria vicino a me.
"Nella mia sofferenza ho imparato a pregare Maria... anche se la mia preghiera è acerba e la fede a volte vacillante... Ringrazio Dio per avermi fatto il dono del suo incontro; per la forza che mi dà, per il sostegno costante che provo nel cuore; per le lodi che ogni giorno posso innalzare al cielo e per il fatto che sento che mi sta chiamando a dare testimonianza al prossimo nel tempo presente. Sono pronta a servirlo anche se non conosco il suo progetto per me. Per fortuna che ho Dio. In Cristo Gesù eternamente ora sua".
Venne subito anche Don Paolo a somministrarmi I' Estrema Unzione e quando invitò i miei cari presenti a recitare insieme il Padre nostro, il mio ultimo spontaneo sforzo supremo, fu di alzare le braccia verso il cielo e recitare insieme la mia ultima preghiera.
All'improvviso una luce abbagliante mi ha avvolta e si è aperta una porta dorata. Ho udito canti e sinfonie stupende; sono entrata e la porta d'oro si è subito richiusa.
PROVO ANCHE I0 A SEGUIRE IL TUO PERCORSO!
MI ASPETTI?
CI RIVEDREMO E STAREMO INSIEME.