Dal nostro inviato tutte le news
dal Mato Grosso, Brasile
Come voi, anchio sono molto dispiaciuto di non aver ancora inviato un servizio brasiliano. Ma sono stato molto coinvolto nella permanenza dos italianos qui a Três Lagoas. E poi sono stato travolto dalle emozioni nellincontro con tanti volti ormai noti e tanto amati.
Ma le piú dure battaglie le abbiamo combattute, e solo ora parzialmente vinte, per avviare i nuovi corsi professionali: saldatura, cucito industriale, informatica e soprattutto officine di auto e di moto. Se ti muovi trovi mille ostacoli per andare avanti. Ma noi non possiamo arrenderci. È questione di vita o di morte.
Se andrai in Brasile, ed io te lo auguro di tutto cuore, farai una esperienza dolcissima al contatto con la gente, ma soprattutto con i bambini e ragazzi.
Quando giro tra le casette baracche attraverso stradine polverose o fangose incontro la festa, la gioia.
La speranza di Lucia scaturiva dalla sua carità, virtù che essa praticò fin dalla sua fanciullezza, quando comprese il significato dell'esistenza cristiana: come "Servizio di Dio". Questa elezione del Bene Supremo trovò conferma nel contatto con il suo direttore spirituale, S. Paolo della Croce e fu nel secondo incontro che si sentì affascinata dall'amor di Dio: "Ero fuori di me e nè so spiegarlo...".
Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: "Pace a voi"
PENSIERO DELLA DOMENICA + VIDEO CORRELATO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Negli ultimi quaranta giorni di permanenza su questa terra, Gesù, con un paziente lavoro, deve gradualmente rafforzare la fede dei suoi amici, convincendoli, prima di tutto, che LUI è veramente risorto.Non è facile per gli apostoli credere in qualcosa che va razionalmente contro corrente. Daltra parte sono uomini semplici, senza nessuna istruzione, e quindi con limitata capacità di analisi approfondite. Hanno vissuto questi anni con il Maestro, in un alternarsi sconcertante di periodi di entusiasmo, intravedendo un futuro soprattutto di benessere materiale; sensazioni puntualmente represse da altri motivi di titubanza, scoraggiamento, delusioni Gesù deve usare argomenti concreti per togliere i loro dubbi; perché quando appare loro con il saluto Pace a voi, dice Luca (24-37) che stupiti e spaventati, credevano di vedere un fantasma!.
La prima volta ti marchia in fondo all'anima: vomiti, ti accartocci, ti si spacca il petto eppure, in quello stesso istante, ti sembra di stare in paradiso.
La droga uccide le emozioni, cancella l'ansia, gli affanni, il dolore. Non senti fame, freddo, solitudine. Poi l'effetto svanisce e ti resta questa cosa nella testa, questo posto dove vuoi tornare.
Ci pensi e ci ripensi e se la cerchi ancora sei spacciato. Ti rifai e sei di nuovo in mezzo agli angeli.
Ma dura meno.
Dura troppo poco e ti ritrovi d'un botto sulla terra, con tutti i tuoi problemi che ti aspettano e questo chiodo già fisso nella testa. La cerchi ancora... ancora... ancora.
Ulteriori news sulla missione
di Don Gigi a Tres Lagoas, Brasile
Che strana sensazione il tempo in Brasile! Sembra tanto (ci alziamo alle 5,30) e ti vola via, come gli uccelli che sorvolano loratorio. Non lafferri mai e ti domandi spesso: che cosa ho fatto oggi? Peró le giornate sono piene e quando terminano (ore 22,30) sei stanco che crolli sul letto.
DON TONINO BELLO: NON UN MITO, MA... UN MITE ( Il Vescovo don)
Sono cresciuto in Parrocchia con le tue canzoni in mezzo alla mia gente e ai miei ragazzi. Le ho suonate sempre con la fisarmonica. Verresti a un mercoledì di Quaresima che faccio con i giovani della Diocesi nella Cattedrale di Molfetta? Fu questo il mio primo incontro telefonico con il Vescovo don. Dissi di sì e partii, allora, con la mia chitarra prendendo un aereo per Bari. Arrivato a Molfetta, mi venne ad aprire un bambino. Non era o meglio era uno dei piccoli figli che il Vescovo don ospitava nella sua casa Vescovile: famiglie senza casa o disagiate.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi, affinché viviamo il Vangelo. Aiutaci a non nascondere la luce del Vangelo sotto il moggio della nostra poca fede.
Aiutaci ad essere, in virtù del Vangelo, luce per il mondo. Perché gli uomini possano vedere il bene e rendere gloria al Padre che è nei cieli. Amen
Disse Gesú ai suoi discepoli " Io sono la luce del mondo, chi mi segue non camminerá nelle tenebre, ma avrá la luce della vita" ( Gv.8.12) Gesú al dire che é la luce del mondo inizia un lungo discorso che finisce per provocare i farisei. In seguito Gesú cura un cieco di nascita e lo scandalo aumenta ancora di piú. I giudei, all'epoca di Gesú, credevano che una malattia congenita era una maledizione di Dio in ragione dei peccati delle generazioni anteriori.
ABBIAMO BISOGNO DELLO SPIRITO SANTO UNA RIFLESSIONE
Quando parliamo dello Spirito Santo non dobbiamo dimenticare che Lui é la Terza Persona della Santissima Trinità e con il Padre e il Figlio é adorato ugualmente. Per questo proclamiamo nella nostra fede in un Dio, Uno e Trino, e questo vuol dire, un unico Dio nelle tre persone. Quando proclamiamo la nostra fede nel Credo diciamo: " Credo in Dio tutto poderoso.....in Gesú Cristo suo unico figlio, che é stato concepito per il potere dello Spirito Santo......."
Gesú ci chiede di amare i nostri nemici e dá poi treconcrezioni positive su questo comando: fate
del bene a quelli che vi odiano: benedite coloro che vi maledicono, pregate per
coloro che vi maltrattano. Si tratta di una direttiva che sembra difficileda raggiungere, come non amare coloro che ci
amano ?Inoltre, come possiamo amare
coloro che conosciamo con certezza che ci vogliono male ?Venire ad amare di questo modo é un dono di
Dio, ma dobbiamio essere pronti a questo. Certamente, amare i nostri nemici é
la cosa umanamente piú saggia poi il nemicosará disarmato, l'amore puó essere la condizione che dia possibilitá per
non essere piú nemico.Allo stesso modo,
Gesu continua:" .... a chi ti percuote sulla guancia porgli anche l'altra
(Luca 6.29)Potrebbe sembrare eccessiva
mansuetudine, ma cosa fece Gesú dopo essere schiaffeggiato nella sua passione ?
Una riflessione Sono parole pungenti uscite dalla bocca dell'anziano Simeone rivolte a Maria. Affermazione che nel suo contesto non si richiama solamente alla Passione di Gesú Cristo, ma anche al suo ministero, che provocherá una divisione del popolo di Israele e pertanto un dolore intimo di Maria. Nel corso della vita pubblica di Gesú, Maria sperimentó la sofferenza per il fatto di vedere Gesú, suo figlio tanto amato, essere rifiutato dalle autoritá del popolo e minacciato di morte.
Il tuo Gesù si addormentava sul tuo seno, perché ti sentiva Madre nella percezione più intima di tenerezza che annulla le paure, di premura che dà fiducia nella vita. Io mi ritrovo spesso a venerarti in immagini che non hanno quasi più nulla di umano, ma di devozionismo barocco quasi magico-sacrale, simile, in certi casi più eclatanti, ad un tranquillante che serve a poco, anzi a niente.
Risorgeremo,
pertanto, come Maria. Saremo assunti, come lei, in anima e corpo al cielo, con
un titolo assai simile al suo .La differenza che avvertiamo per primRisorgeremo,
pertanto, come Maria. a è quella
rappresentata dall elemento tempo: lei dopo la sua santa Risorgeremo,
pertanto, come Maria morte, noi nellultimo giorno.
Ma può ritenersi una differenza essenziale, questa, se il tempo, come insegnano
i ?loso?, non rientra nel costitutivo
speci?co delle cose? A rigore di
termini, risuscitare al primo istante dopo la morte, o dopo miliardi di
millenni e sostanzialmente identico, perché il tempo è solo misura del moto,
ideata dagli uomini, incapaci di pensare al di fuori delle categorie di spazio
e di tempo.
Enquanto vivemos neste mundo não podemos estar sem tentações e trabalhos.Daí, estar escrito no livro de Jó:" È um combate a vida do homem sobre a terra". Cada qual, pois seja solicito em acauterlar-se contra as tentaçõe pela vigilância e pela oração, para que não o surprenda o demónio que nunca dorme e busca, de todos os lados, a quem possa devorar. Ninguém há tão perfeito e santo que não tenha, às vezes,tentações: não podemos viver totalmente isentos delas. Ainda que rudes e penosas, são, contudo, utilissimas quase sempre, porque nelas é que o homem se prova, purifica e instrui. Todos os santos passaram por muitos trabalhos e tentações e grande proveito colheram: os que, porém, não puderam suportar, foram reprovados e pereceram Não há comunidade tão santa e lugar tão retirado, onde não haja tentações e adversidades.
O patron saint of our beloved landenlightens those who govern, so that nothing fails the poor peopleand the entire nation can live , quiet days from every point of view. You poor man of Assisi, , you left everything to follow Christ, giving your possessions to the poor, ago that we learn from you to be detached from earthly goods, to be generous to everyone.You who were called by the Almighty Lord , to rebuild the destroyed church of your time guide the steps of those who are the representatives of , the Italian people, because in violation of homelands , and through sound and prudent management , reparation for all damage caused to Italy , especially in the moral, economic and social development.
SOLENIDADE DO SAGRADO CORAÇÃO DE JESUS DIA 27 JUNHO 2014 UMA REFLEXÃO
SOLENIDADE DO SAGRADO CORAÇÃO DE JESUS: Quem é esse Deus em quem nos acreditamos ? Qual é a sua essência ? A liturgia desse dia nos diz que DEUS É AMOR, e nos convida a contemplar a bondade, a ternura e a misericordia de Deus, a nos deixar envolver nessa dinámica de amor e viver esse amor junto con todos os irmãos.Na primeira leitura é uma catequese sobre a historia de amor que une Jahwéh e Israel, e nos ensina que foi esse amor, gracioso, incondicional e eterno, que levou Deus a eleger Israel e liberta-lo da opressão, fazer com ele uma união e jogar sobre ele seu amor misericordioso em todos os momentos concretos da história. Diante da intensidade do amor de Deus, Israel não ficou de braços cruzados: o povo é convidado à se comprometer com Jahwéh e a viver de acordo com seus mandamentos.
La prima cosa che dobbiamo osservare quando preghiamo é
conoscere la sua forza, la sua efficacia e abbandonarci interamente nelle mani
del Padre. É avere la certezza che tutto quanto chiediamo al Signore, Lui ci
ascolta e se non ci dà quello che desideriamo o pensare di avere bisogno,
dobbiamo avere la certezza che il Signore ci esaudisce di una forma che a noi
non é percepito il come.Dio non si dimentica
di noi e quando ci collochiamo nelle sue mani Lui vede più avanti e vede quello
che noi non possiamo immaginare per il nostro bene.