La prima volta ti marchia in fondo all'anima: vomiti, ti accartocci, ti si spacca il petto eppure, in quello stesso istante, ti sembra di stare in paradiso.
La droga uccide le emozioni, cancella l'ansia, gli affanni, il dolore. Non senti fame, freddo, solitudine. Poi l'effetto svanisce e ti resta questa cosa nella testa, questo posto dove vuoi tornare.
Ci pensi e ci ripensi e se la cerchi ancora sei spacciato. Ti rifai e sei di nuovo in mezzo agli angeli.
Ma dura meno.
Dura troppo poco e ti ritrovi d'un botto sulla terra, con tutti i tuoi problemi che ti aspettano e questo chiodo già fisso nella testa. La cerchi ancora... ancora... ancora.
Ulteriori news sulla missione
di Don Gigi a Tres Lagoas, Brasile
Che strana sensazione il tempo in Brasile! Sembra tanto (ci alziamo alle 5,30) e ti vola via, come gli uccelli che sorvolano loratorio. Non lafferri mai e ti domandi spesso: che cosa ho fatto oggi? Peró le giornate sono piene e quando terminano (ore 22,30) sei stanco che crolli sul letto.
Come ha visto, non era facile incontrarci. Certo, avrai potuto sapere anche altri particolari che rendono piuttosto amari questi ultimi anni della mia vita. Sento una grande riconoscenza del grande dono che mi hai fatto col trascorrere una preziosa ora in un colloquio che non potrò facilmente dimenticare.
In molte circostanze della vita è indispensabile per noi l'apparenza; come diciamo noi in gergo popolare "salvare la faccia..." e in questo modo cerchiamo di nascondere i nostri lati negativi, facendo apparire quello che ci può dare consenso, considerazione, apprezzamento.
Ma abbiamo bisogno, tante volte, di soffocare la nostra coscienza tentando di farla tacere senza riuscirci mai.
Allora cerchiamo di stordirci, con la nostra fantasia, e ci formuliamo giudizi giustificativi per sentirci tranquilli del nostro operato; ma riaffiora inesorabilmente la voce della coscienza che diventa un tormento.
La liturgia odierna ci propone nella seconda lettura un piccolo brano della lettera di S. Giacomo.
Dal nostro inviato tutte le news
dal Mato Grosso, Brasile
Come voi, anchio sono molto dispiaciuto di non aver ancora inviato un servizio brasiliano. Ma sono stato molto coinvolto nella permanenza dos italianos qui a Três Lagoas. E poi sono stato travolto dalle emozioni nellincontro con tanti volti ormai noti e tanto amati.
Ma le piú dure battaglie le abbiamo combattute, e solo ora parzialmente vinte, per avviare i nuovi corsi professionali: saldatura, cucito industriale, informatica e soprattutto officine di auto e di moto. Se ti muovi trovi mille ostacoli per andare avanti. Ma noi non possiamo arrenderci. È questione di vita o di morte.
Un anno fa ho avuto un impulso nuovo nella mia vita di sacerdote. La chiamerei quasi una... chiamata. La morte in un incidente stradale di tre ragazzi insieme mi ha posto la domanda: e tu che fai? Vuoi fermare, per quello che puoi, la morte? Vuoi mobilitare i giovani a non morire dentro e fisicamente e a scegliere la vita? Mi sembrarono le domande nuove di un'ordinazione sacerdotale in tarda età.
ASPIRAZIONI SPIRITUALI DI UNA MADRE DI QUATTRO FIGLI
Una conferma che il mondo non è ancora così allo sfascio, come tendenziosamente vogliono insinuare i mass media. Leggete e tenete conto che il meglio si è dovuto lasciarlo inedito, per riservatezza. Prendo carta e penna e comincio a scrivere, perché se aspetto il tempo per avere un po' di spazio tutto mio, questo tempo non arriverà mai. Sinceramente non riesco tanto bene a mettere in ordine le idee, per rendere il più chiaro possibile il mio stato.
SANTA MONICA Madre di Santo Agostino Esempio di Madre e di Sposa
SANTA MONICA Madre di Santo Agostino Esempio di Madre e di Sposa
Una riflessione
Santa Monica é conosciuta fra i cattolici per essere stata la madre del Santo di Hispona, Santo Agostino, che con grande difficoltá conseguí, per la sua perseveranza nella preghiera e nella caritá, la grazia di vedere suo figlio convertirsi al cattolicesimo. Uno dei piú grandi valori di questa Santa Madre é stata la fiducia nella preghiera. Quanti di noi cristiani possiamo dire che abbiamo la stessa fiducia che ebbe Santa Monica nella preghiera ? Abbiamo molte volte fiachezza in pregare e lasciamo la preghiera sempre in secondo piano durante il giorno.
La preghiera é fondamentale per la vita cristiana, é per l'anima come il
respirare per il corpo, poi non si puó vivere senza respirare e se non
preghiamo moriamo spiritualmente. Gesú insistette molto su questo. Come
esempio possiamo aprire la nostra Bibbia nel capitolo 18 di Luca e
leggere una parabola che Gesú raccontó esattamente per dimostrare che
era necessario pregare sempre, senza cessare. É la parabola della
vedova che va da un giudice, che non temeva Dio, per chiedergli
giustizia. La vedova chiede tanto al giudice che questo, per non essere
piú incomodato, concede quello che la vedova chiedeva.
La parabola
termina con Gesú dicendo:" E Dio, non fará giustizia con i suoi eletti
che chiedono giorno e notte ? Io dico che fará giustizia, ma quando
verrá il figlio dell'uomo sulla terra incontrerá la fede?" Gesú
incontrerebbe una vera fede nel nostro cuore ? Fu questo che incontró
nel cuore di Santa Monica, una fede che gli fu trasmessa da piccola,
cresciuta con il tempo e con la pratica di virtú cristiane in mezzo a
tantissime difficoltá. Oltre alla tristezza del figlio che sembrava
allontanarsi sempre di piú da Dio, Santa Monica soffriva con lo sposo
che aveva una personalitá molto forte al punto di ricevere aggressione
fisica. Santa Monica diceva:" quando il mio marito sta di male umore
io mi sforzo per stare di buono umore: quando lui grida io mi calmo. "
Questo comportamento prevalse per causa della preghiera costante al
punto di far convertire il suo sposo. Per questi motivi Santa Monica é
patrona delle mamme e spose cattoliche. Vedendo il suo esempio tutte le
donne di oggi che passano situazioni difficili nella famiglia , possono
ricorrere a lei nella preghiera con la fiducia che Dio fará giustizia e
conversione.
Dobbiamo ricordare cosa disse Gesú: " in veritá vi dico
che se avete fede come un piccolo granello si senape direte a questo
monte, passa da un'altra parte e niente vi sará impossibile ( Mt
17.20) Chiediamo l'intercessione di Santa Monica per tutte le famiglie
cristiane che passano momenti di difficoltá e come lei possiamo
perseverare sempre nella preghiera, nella caritá e speranza che tutte
le cose concorrono per il bene di chi ama Dio. ( Rom 8.28 ) ........
Una voce dal cielo: "Questi è il Figlio mio, l'amato"
Battesimo del Signore
Anno C
Una voce dal cielo: "Questi è il Figlio mio, l'amato"
PENSIERO DELLA DOMENICA
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Oggi
con la Chiesa celebriamo il battesimo del Signore e facciamo memoria
del nostro battesimo. Gesù immerso nellacqua da Giovanni, ci
immergerà con la sua morte e risurrezione nella vita eterna.
Il Padre proclama la predilezione per il figlio Gesù e conferma la sua
missione, mentre lo Spirito Santo discende su di lui come una colomba. La festa del Battesimo di Gesù chiude il ciclo delle Feste della Manifestazione del Signore. Festeggiamo il Battesimo di Gesú realizzato da Giovanni Battista nelle acque del fiume Giordano.
Una riflessione Seguire e vivere le Beatitudini indica il giusto cammino della vita cristiana. Per non perdersi lungo la strada della fede i cristiani hanno un preciso indicatore di direzione: le Beatitudini. Ignorare le rotte che propone puó voler dire di scivolare per i gradini dell'egoismo, degli idoli, della idolatria, della vanitá, della sazietá di un cuore che ride di soddisfazione propria ignorando gli altri. Gesú ammaestra le folle con il celebre discorso della montagna e fa nuova legge che non cancella l'antica ma la perfeziona portandola alla sua pienezza.
"Ti ringrazio,Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai saggi e le hai rivelate ai piccoli " ( Mt-11-25 )
Da dove parte il cammino di San Francesco FINO a Cristo ? Parte nel guardare Gesú crocifisso. Lasciarci guardare da Lui nel momento in cui ci dona la vita per noi e ci attrae a Lui. Francesco fece questa esperienza di modo particolare nella piccola chiesa di San Damiano pregando davanti il crocifisso. In quel crocifisso Gesú non appare morto, ma vivo. Il sangue scorre dalle ferite delle mani e dei piedi, ma quel sangue esprime vita,
Maria, Madre di Dio o semplicemente Madre di Gesù?
Non si può negare che dire Madre di Gesù è il titolo usato dal Vangelo. Dire Madre di Dio obbliga a distinguere: Madre di Dio cioè della seconda Persona della Trinità, che è Dio.Affidiamoci ad un'analogia, cara alla teologia cattolica, per veder di comprenderne quanto è possibile alla nostra mente. La donna che ci ha dato alla luce la chiamiamo col dolce nome di madre, pur avendo generato e partorito il nostro corpo, non l'anima, creata direttamente da Dio. Potrei, forse, chiamarla madre del mio corpo? Chi è nato da lei non è un corpo, ma una persona: sono nato io.Quindi ho diritto di dire che è mia madre.
Già solo nel porsi davanti ad un problema complesso come questo, è d'obbligo procedere ad occhi bene aperti, non lasciandosi guidare da postulati istologici, o morfologici, per non cadere su di un terreno più magico sacrale che evangelico. Per i romani, eredi degli etruschi, parlare di verginità voleva, dire interessarsi alla condizione delle vestali, consacrate alla custodia del fuoco sacro, segno della perennità dell' Impero di Roma, e per questo, astrette alla rinuncia ad ogni attività sessuale, per tutto il tempo del loro servizio. Una prospettiva assolutamente pratica, che dalla sacralità sfociava su un contesto socio-politico.
In effetti, la prima domanda che uno si pone, davanti ad un'antica icona bizantina della Dormizione, quando vede uscire dal corpo disteso sul letto, la figura di Lei in direzione obliqua verso il cielo, è questa. Si tratta della sua anima che esce a quel modo, o è tutta lei, anima e corpo, che il monaco del monte Athos vuole rappresentare con moduli così poco convincenti?
Mary Magdalene, turned towards Him and, speaking in Hebrew, said to Him Rabbuni which means Teacher (Gv 20,16). It is important to underline that the woman, until now, had spoken with the unknown grave guardian, turning Him her shoulders. She was not interested in Him, she was attracted by that grave, deprived by her beloved Teachers corpse. Called by her name, she suddenly changed her look and she was immediately face to face with the man she was so heartbrokenly looking for : He was really Jesus.
Sagrado Corazón, en vos confío Postrado ante tus pies humildemente, vengo a pedirte dulce Jesús mío, poder repetir constantemente: Sagrado Corazón de Jesús, en vos confío. Si la confianza es prueba de ternura, esta prueba de amor darte yo ansío, aun cuando esté sumido en mi amargura,