
Maria, risorta ed
assunta all'istante?
(per cui al ladro pentito dice: "Oggi sarai con me in paradiso ");
- il suo corpo, a quello della risurrezione, vale a dire dopo la sua permanenza nel sepolcro (e cosi spiega alla Maddalena: Salgo al Padre mio e Padre vostro ");
- definitivamente dopo quaranta giorni dalla risurrezione.
Di conseguenza, la festività dell` ascensione, che celebriamo a questa distanza dalla Pasqua, rappresenta una teofania, cioè una straordinaria manifestazione divina, tendente a far prendere piena coscienza ai discepoli che terminava, cosi, ogni rapporto sensibile col divino maestro: anche quello dei contatti saltuari dopo la sua risurrezione, per far posto alla sola fede, nel cosidetto tempo della Chiesa.
Per quanto attiene alla Madre di Gesu, non abbiamo, è vero, nemmeno qui documenti scritturistici su cui basarci (e, forse, anche per questo non se ne parla nella pastorale o nella catechesi comune); ma rientra, senza alcun dubbio nella logica dell'arcana corrispondenza fra i misteri della sua vita e quelli del Cristo, suo Figlio.
Non si poteva chiedere loro che arrivassero ad ammettere la risurrezione di Lei, al terzo giorno, a voler inseguire più da vicino questa riflessione teologica, giungeremmo a supporre che anche l assunzione di Maria sia avvenuta dopo quaranta giorni dalla sua risurrezione. Sempre come e accaduto per quella del salvatore.