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Mio caro giovane prete
(Don Josy scrive
)

«Io questo film l'ho già visto. Somiglia tanto a quel film, secondo Dio, che si chiama Buona Notizia.
Le tappe della storia sono quelle. Sei nato, hai aperto gli occhi in questo mondo e hai trovato i migliori genitori - secondo Lui, secondo te - che ti stavano a contemplare e adorare. Stessa scena di Betlemme. E tu come Lui "ci stavate" a farvi coccolare. Quei due. Maria e Giuseppe, anzi no!, scusa, L. e S., ti hanno "spallozzato" qua e là, insie¬me a una famosa nonna, agli zii e al vicinato. E tu, bello e incosciente, non so quanto ti sarai reso conto dei viaggi da Nazareth a Betlemme passando da Gerusalemme.



Hai toccato la storia degli anni '70 e '80 crescendo in età, sapienza e grazia davanti a Dio, agli uomini e alla Madonna del Suffragio. Un' età quasi inconsapevole, fatta di famiglia, giochi e amici, solito film! Niente o tut¬to eccezionale. Ma c'è sempre un regista che vuole sorprendere gli spettatori e spesso finisce per sorprendere anche il protagonista. Il Regista del tuo film, a un certo punto della storia,ti ha proposto "una mattata": Forse ti avrà detto così: - Sei giovane, simpatico, sveglio, intelligente. E avrà continuato all’ infinito.E tu (come dici sempre):  Embè?



E Lui: Ecco, potresti fare una cosa un po' più importante. Vattene via di casa
Vai ad occuparti delle faccende di quel Dio che vuole per forza salvare la gente. Te la senti?
Tu, non è che naturalmente te la sentissi. Sei stato circa 40 giorni - ti ricordi? - nel de¬serto della Fratta e della festa delle Capanne, scusa, della festa dell' 88. L'altro lui ti ha tentato, ma l'altra Lei ti ha strappato a lui e, come Lei, hai detto sì. In quel momento del film la colonna sonora ha inventalo nuove armonie e cori. Soltanto che è sorto un problema: non si possono più sacrificare vittime animali o fare offerte in natura.




Egli decise di diventare Lui stesso la vittima e di offrire se stesso totalmente in sacrificio.    Ora tu nel tuo film che farai? Continuerai a recitare il suo copione o te ne scapperai? Guarda che non ci sono scappatoie: se ora vuoi fare il sacerdote come Lui, potrai solo offrire te stesso. Potrai qui inventare in te stesso il suo film. Ci saranno strade asfaltate e strade polverose, macchine al posto di animali da trasporto, uomini tecnologici invece che gente primitiva: ma per questo uomo sarai soltanto il Cristo. Il film ora ti rende protagonista assoluto: non potrai mai recitare, tanto "essere" e donarti senza riserve. Ti ameranno e ti odieranno.  Ti osanneranno e ti calunnieranno.



Troverai pace più nel consolare che nell'essere consolato, più nell'amare che nell'es¬sere amato.
Non ti scoraggiare e resta ancorato al tuo Personaggio, o meglio a quella Persona. Non ti staccare da Lui, altrimenti il film ti finisce. Parla per chi vuole ascoltare, ma anche per chi chiude le orecchie e il cuore e non ti dà, umanamente, soddisfazione. .Appartieni a Dio e in Lui a tutti. Non dividerti per compiacere a qualcuno, né farti sollecitare dalle adulazioni. Quando ti peserà la carne, resisti e ama ancora di più (non pretendere però che queste scene del film siano capite). Tocca le anime sfiorandole e indica a chi ti incontra "i voli verso l'infinito e l'eterno", anche quando, a te, i piedi e l'anima proprio non vogliono staccarsi da terra.




Portati sempre dietro "il pane bianco" quotidiano, non lo tenere per te: il tuo perso¬naggio è quello di spezzare il pane e dare un sorso di vino.
Non perdere tempo con chi non ha voglia di far niente: oggi ci sono "poveri spiri¬tuali" che hanno tanto bisogno del tuo tempo.
Lasciati mangiare dai giovani e dai bambini. Quel nostro Amico del film impazziva per loro anche quando gli voltavano le spalle o gli davano un bacio di tradimento. Sostieni chi è malato o moribondo: Lui ci passava intere giornate. Vai sul monte e in luoghi solitari a pregare.
E poi potrà anche succedere quel finale del film che tu già sai. La stessa gente che tu ami potrà "liberamente" metterti in croce.



No! che hai capito? i chiodi non li mettono più qui in Italia. Adesso i metodi sono diversi, ma l'effetto è lo stesso. E sentirai "gioiosamente" che ti viene chiesta la vita. Che bello! Ti viene chiesta la vita! pensa: hai la possibilità che il tuo film sia come il suo. Non perdere l'occasione: ti viene data una chance importantissima e decisiva.
Solo così sarai un Cristo, un Risorto, un sacerdote.

AS VIAS DO ESPIRITO

DOMINGO DE RAMOS NA PAIXÃO DO SENHOR

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DOMINGO DE RAMOS  NA PAIXÃO DO SENHOR
29 MARÇO 2015
UMA REFLEXÃO


A Liturgia desse Domingo da Quaresma convida-nos a contemplar esse Deus que, por amor, desceu ao nosso encontro, partilhou a nossa humanidade, fez-se servos dos homens e deixou matar para que o egoismo e o pecado fossem vencidos. A cruz apresenta-nos a lição súprema como ultimo passo desse caminho de vida nova, em Jesus, Deus nos propõe:a doação da vida por amor.

THE WAYS OF THE SPIRIT

Christmas smile

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Christmas smile

This Christmas story is two thousand years old but ever new story! There are so many sad events happening every day and bringing us pain and sorrow. But time passes and all is forgotten. And if the story of a child who was born in a cave "in frost and cold" two thousand years ago even now remembers with great affection, then some special reason for it should exist. All ancient peoples had expected the Savior, who would solve all of their problems.
The prophet Isaiah seven hundred years before the coming of the Messiah spoke to his people: "... see the light coming, it will make the world shine with truth ...". Modern man wants justice, peace, prosperity for all, health, calm and quiet prevail throughout the world.

 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

Domingo de la Divina Misericordia

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Domingo de la Divina Misericordia
A la imagen de Jesús Misericordioso se le da con frecuencia el nombre de imagen de la Divina Misericordia. Es justo porque la Misericordia de Dios hacia el hombre se reveló con la mayor plenitud en el misterio pascual de Cristo. La imagen no presenta solamente la Misericordia de Dios, sino que también es una señal que ha de recordar el deber cristiano de confiar en Dios y amar activamente al prójimo. En la parte de abajo – según la voluntad de Cristo – figura la firma: “Jesús, en Ti confío”. “Esta imagen ha de recordar las exigencias de Mi misericordia, porque la fe sin obras, por fuerte que sea, es inútil” (Diario 742).

WEGE DES GEISTES

Dal deserto della Quaresima al giardino della Pasqua

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I domenica
di Quaresima



Dal deserto della Quaresima
al giardino della Pasqua

PENSIERO DELLA DOMENICA
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La Liturgia ci presenta Gesù che antepone alla sua missione ardua e difficile, un periodo (40 giorni) di preghiera e sacrificio nel deserto, ma costantemente tentato da satana. E’ la prima domenica di quaresima, tempo di riconciliazione e perdono. La prima tentazione per noi è questa: Eh, ancora c’è tempo a Pasqua; ed invece queste settimane passeranno velocissime!
Allora cosa dobbiamo fare? Nei tempi antichi, in questo periodo, si teneva un atteggiamento che per noi è sconcertante. I più convinti della necessità del perdono si mettevano in queste domeniche lungo i gradini esterni della Chiese, con un cartello ben visibile, dove c’erano elencati i propri peccati. La gente passava, leggeva e loro accettavano questa vergogna! C’è nella Bibbia una pagina nera della storia di Davide.

Preghiere

A MARIA, DONNA BELLISSIMA

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A MARIA, DONNA BELLISSIMA
Restituiscici ad ansie
di incontaminate trasparenze



Santa Maria, donna bellissima, attraverso te vogliamo rin¬graziare il Signore per il mistero della bellezza.
 Egli l'ha disseminata qua e là sulla terra, perché, lungo la strada, ten¬ga deste, nel nostro cuore di viandanti, le nostalgie insop¬primibili del cielo.
La fa risplendere nella maestà delle vette innevate, nel¬l'assorto silenzio dei boschi, nella forza furente del mare, nel brivido profumato dell'erba, nella pace della sera.
Ed è un dono che ci inebria di felicità perché, sia pure per un at¬timo appena, ci concede di mettere lo sguardo nelle feritoie fugaci che danno sull'eterno.