RINGRAZIAMENTO |
E' terminato anche il 2015: è doveroso un ringraziamento a Dio
Hora ruit dicevano gli antichi; il tempo corre velocissimo.
E ci siamo consumati lintero 2015.
E un anno della nostra vita, trascorso, e che non ritornerà mai più.
E tempo di consuntivi per tutti; le imprese, le aziende, i bilanci familiari
Vogliamo provare, io e te, a sintetizzare questo anno 2007 che passa definitivamente nel corso inarrestabile del tempo?
Chiediamoci onestamente, se lanno trascorso, ha aiutato la nostra crescita umana e cristiana.
Ti senti più maturo?
Più padrone di te stesso?
Più generoso?
Hai superato certe posizioni egoistiche?
Siamo ammalati di collera, perché non vogliamo dimenticare e perdonare le offese.
Malati di avarizia, perché non pensiamo che a possedere e al denaro.
Malati nella mente e nel cuore di pensieri e desideri cattivi.
La tradizione popolare esprime i propri desideri, gettando via gli oggetti vecchi.
Arriva il nuovo anno e tutti ci riempiamo la bocca di auguri di pace.
Il mondo la chiede alla scienza, al progresso, alla tecnica, alle grandi
conferenze e organizzazioni mondiali, ma dimentica Dio.
Ricordati che anche tu devi diventare costruttore di pace, superando
egoismo, passando sopra alle inevitabili divergenze di opinioni e
guardando gli altri con amore.
Senti cosa dice S.Bernardo Perché temi, perché ti spaventi? Non disperarti, non fuggire. Rivolgiti e guarda: cè il Bambino Gesù, che ancora non sa parlare, che ancora non sa camminare, solo sa già piangere damore.
Gli auguri di Buon Anno te li faccio con questa invocazione: Madre Santa, ricorda al tuo Bambino Gesù, che ci guardi, ci aiuti, ci protegga".
Don Lucio Luzzi