
LE SANZIONI ETERNE
Più ancora alle civiltà mesopotamiche e in modo ancora più esplicito agli Egiziani che, da oltre 5000 anni avanti Cristo, sapevano che l'uomo, subito dopo la morte, sarebbe stato pesato sulla bilancia dalla Coppia suprema, Osiride e Iside, al tempo stesso marito e moglie, fratello e sorella. Che, se le opere buone del defunto fossero state superiori alle cattive, lo vrebbero accolto al premio eterno, caso contrario, lo avrebbero condannato a pene proporzionate, ma non eterne. Tutto questo, avverte il Vaticano II, non senza l'aiuto di una luce derivante da Dio.



intermedio per modo di dire, in quantoché fa già parte della Salvezza. Chi vi entra è già salvo e caro al Signore, al quale ha dato l'estremo atto di adesione, con la morte del giusto. Eppoi il Purgatorio - come vedremo in articolo apposito - è temporaneo, anche nel senso che, alla fine della storia umana, cioè dopo il Giudizio Universale cesserà, e resteranno solo gli estremi: vita, o morte eterna.
E il Limbo?... Non anticipiamo: - Ne tratteremo ad un prossimo articolo. Sono
argomenti, come vedete, di grande interesse.
