
Le " trasgressioni "di Gesù
SECONDA "TRASGRESSIONE":
Magistero fuori ambiente stabilito
Esigeva un locale adatto, scelto dalla competente autorità: sinagoga, tempio di Gerusalemme e le due scuole che gia conosciamo: la beth ha sofei; o primaria, e la beth ha midrash per chi avesse aspirato al dottorato.
Gesù non ne tenne alcun conto. Se si vuole essere più precisi, approfittò di questi ambienti omologati solo quando glielo permisero i responsabili: non era ufficialmente un rabbi e, doveva concederglielo, bontà sua, l' arcisinagogo

Egli non si asciò ipotecare da nessun luogo: parlò per le piazze, per le strade, sul lago, sui monti. Ma soprattutto nelle case - come abbiamo sottolineato ampiamente, a suo luogo. Conosciamo anche i motivi di questa scelta; per cui è il momento di rendersi conto che proprio questa scelta finì di apparire ai capi una innovazione arbitraria, una provocazione.

Un dottore della Legge al di fuori dell'ambiente stabilito si riteneva un israelita qualunque, interessato solo alla sua famiglia o alla situazione socio politica della sua gente. Non ad altro.
Altrove abbiamo articolato su tre scansie la reazione degli avversari:
- dapprincipio si attestarono sulla linea del sospetto;
- poi tentarono a più riprese d'imbrogliarlo, sperando di farlo cadere in contraddizioni che lo squalificassero davanti al popolo;
- infine, visto che non concludevano nulla, si decisero per la scomunica e la condanna a morte.


