E' il cammino della perfezione
La domanda si riallaccia ad un discorso, che era diventato comune, ai tempi d'oro dell'AC: Ci si deve confessare spesso, perché la Confessione aumenta la grazia". Ben detto: Confessarsi spesso; ma non esattamente "per aumentare la grazia".
Voglio dire che, per aumentare la grazia santificante, ci sono nella Chiesa tanti altri mezzi, soprattutto l'Eucaristia. Se ne acquista più con una sola Comunione eucaristica , che con 50 anni di confessione...
Gesù ha istituito il Sacramento della Penitenza,non esattamente per aumentare la nostra grazia santificante, ma la grazia sacramentale, necessaria per la nostra conversione. Il che vuol dire tutti quei sussidi soprannaturali che ci occorrono, per correggere la nostra condotta morale.
Difatti e' con il Sacramento della Penitenza che la nostra buona volontà può riuscire a mettere in pratica i propositi di emendamento. Noi si promette, e sinceramente, talvolta accoratamente, di smetterla con quel difetto, quella colpa; ma poi, quando si e' lì, non ci si riesce e si ricade dove non si voleva più cadere...
Dunque, resta detto che la grazia sacramentale (non la santificante) tipica della Penitenza consiste in questo cumulo di aiuti soprannaturali necessari alla nostra conversione. E' noto che ogni sacramento della Chiesa ci comunica una sua grazia sacramentale: il battesimo, di rinascita; la confermazione, di corroboramento; il matrimonio, di aiuti a vivere insieme, secondo Dio ecc.
Il Sacramento della Penitenza ci offre, pertanto, quel supplemento soprannaturale che permette alla nostra volontà di superare ogni lotta, sul cammino della purificazione della nostra condotta morale.