
Luca, Evangelista
della vigilanza
del Vangelo di Luca
è quella del continuo
richiamo alla vigilanza
Per comprendere i motivi di fondo di questa preoccupazione dello scrittore. anzi, più esattamente, del divino Maestro, del quale riferisce dottrina e tratti biografici inconfondibili, dobbiamo tener presenti le prime impressioni che ricavò Gesù, di fronte alla situazione socio religiosa della sua gente. Si trattava di una indigenza appena immaginabile, per una popolazione che viveva di stenti, cioè dei ricavati di un' attività agricola del tutto arcaica, collegata con una pastorizia in grado di assicurare poco più che la sopravvivenza, più un genere di pesca limitata al lago di Genezaret, con qualche inizio di attività finanziaria, riservata alla classe dominante, sacerdoti e addetti al culto del tempio. Solo queste, le risorse di una famiglia comune della sua terra. Quando lui, il giovane rabbi di Nazaret cominciò a proclamare il suo messaggio di salvezza, vide masse di popolazioni mettersi dietro ai suoi passi.
Questo assorbimento totale dell'uomo nella problematica della sopravvivenza, impediva, secondo il Maestro, l'ascolto attento che dà priorità assoluta ai beni della redenzione, apportata da lui.
Per rendere ancora più plastico il discorso, Luca narra che un giorno Gesù propose l'immagine del servo "che attende il padrone" di ritorno da un convinto di nozze. Vediamo quel servo pronto.
Un'altra volta vi aggiunse quella di un padrone di casa, attento che non si avvicini qualche ladro di notte.
"Tenetevi anche voi pronti, perché il Figlio
dell'uomo verrà nellora che non pensate"
(Lc 12, 40)
Immagini e raccomandazioni che sono state quasi sempre presentate dalla nostra parenesi come riferite alla parousia, o venuta di Cristo alla fine della storia umana. Non è errato.
Ma se si considera che in gergo biblico, il nostro Dio è un dio che viene, si arriva a capire quale sia stato il vero obbiettivo cui tendeva il Salvatore: Il suo seguace deve essere di continuo presente a se stesso, per intuire prontamente e poi seguire attentamente l'azione con la quale il Padre lo porta a salvezza e santificazione.