Attaccatissimo alla sua terra, Oies, Val Badia, in Alto Adige, lascia tutto e tutti e parte per Shantung, una provincia cinese con 12 milioni di abitanti, e solo 158 cristiani.
Non sa parlare cinese, ma Lui dice: la lingua che tutti comprendono è lamore.
Incontra persecuzioni, torture, prigionia, ma è tanto lamore per questo suo popolo pagano, che nella lettera inviata ad un amico il 9 Febbraio 1892 dice:
"In quanto a me amo sempre i miei cari cinesi e non ho altro desiderio, se non di vivere e morire con loro Io sono ormai più cinese che tirolese e voglio restare cinese ancora in paradiso .
A circa 400 km da Campo Grande, capitale del Mato Grosso, sorge Tres Lagoas, una cittadina di oltre 70.000 abitanti. Il suo nome nasce dalla presenza di tre laghetti che rendono più bello il luogo.
Come ha visto, non era facile incontrarci. Certo, avrai potuto sapere anche altri particolari che rendono piuttosto amari questi ultimi anni della mia vita. Sento una grande riconoscenza del grande dono che mi hai fatto col trascorrere una preziosa ora in un colloquio che non potrò facilmente dimenticare.
PENSIERO DELLA DOMENICA + VIDEO CORRELATO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gesù nella sua vita pubblica non si è mai limitato ad insegnare la strada della salvezza, ignorando le esigenze umane dei suoi interlocutori: lo troviamo sempre disponibile alle necessità materiali della sua gente.Nel brano propostoci dallevangelista Giovanni in questa XVII domenica ordinaria, il grande campo operativo è sempre limmenso lago di Tiberiade, dal nome della città posta sulla sua sponda occidentale, edificata da Erode Antipa e così chiamata in onore dellimperatore Tiberio. ... gran folla lo seguiva ; molti lo avevano preceduto lungo la riva e ad essi si erano, probabilmente, uniti dei pellegrini che venivano dal nord e dal nord - est, per salire a Gerusalemme per le feste pasquali. Evidentemente la fama del Maestro taumaturgo, a non molto più di un anno dallinizio del ministero pubblico, era già universale.
NOTES PER UN TACCUINO RISERVATO LA VERA RICERCA DEL SACRO
Dicono che oggi, questa ricerca, sia più evidente che in altre epoche, da parte dell' individuo come delle masse. Segno che ci si sente ancora cristiani. Chi legge così la situazione religiosa attuale è affetto da miopia inguaribile, o non si è ancora liberato del tutto dalla dicotomia tra sacro e profano, di matrice pagana, tutt'al più ebraica; non evangelica.
A circa 400 km da Campo Grande, capitale del Mato Grosso, sorge Tres Lagoas, una cittadina di oltre 70.000 abitanti. Il suo nome nasce dalla presenza di tre laghetti che rendono più bello il luogo.
In occasione del compleanno (16 aprile) del Santo Padre Benedetto XVI nonchè della ricorrenza del suo sesto anno di pontificato (19 aprile) Don Lucio insieme a Roberto, webmaster e video editor di viedellospirito.it, hanno ideato, creato ed inviato al Papa un canto di meditazione in dvd, tratto dalla suggestiva versione musicale di "Madonna, Schwarze Madonna" del cantautore altoatesino Oswald Sattler dedicata alla Madonna Nera di Altötting (Marienlied von Altötting). Il Santo Padre, bavarese e molto devoto alla Madonna Nera della ridente città a 90 km da Monaco di Baviera, dopo aver ricevuto e visionato il nostro video ci ha riempito di gioia rispondendo, attraverso la Segreteria di Stato, e sopratutto inviando a Don Lucio, a tutti i collaboratori del nostro portale cattolico e a tutti i parrocchiani, dei quali Don Lucio è guida spirituale da oltre 50 anni a Canino (VT), la sua paterna benedizione apostolica.
Nel suo cammino verso Gerusalemme , in casa di uno dei farisei, Gesú non perde l'occasione di parlare della umiltá e generositá. Osservando gli invitati che occupavano i primi posti, Gesú propone la situazione di una festa di sposalizio per questionare il desiderio della autopromozione , di privilegi e di mostrarsi meglio degli altri. Occupare l'ultimo posto, piú che un gesto isolato, indica una attitudine: l'umiltá di chi necessitando dagli altri, di chi é appena invitato e non padrone della festa.
L'umiltá, frattanto, che Gesú indicó non solo con parole, ma sopratutto
con la vita, a mostrare che il maggiore é quello che serve e non chi é
servito. Rimanere nell'ultimo posto é collocarsi nel primo posto poi Lui
é venuto a servire e non a essere servito. Relazioni graziose non
bastano specialmente quando hanno per base la procura di una
retribuzione, ma un amore desinteressato e libero di chi serve. Il vero
amore leva il discepolo non alla procura della retribuzione ma al dono
generoso e desinteressato.
Con effetto, nella logica del regno di Dio
importa che noi ci preoccupiamo con chi non ha importanza e sono messi
da parte, ossia, esclusi. In questo anno santo della Misericordia cosa
significa essere misericordiosi come il Padre, se non avere coscienza
della nostra condizione di invitati per una festa nella quale il Buon
Padre vuole includere tutti ?
Occupare l'ultimo posto, il posto del
servizio, é lasciarsi muovere dalla misericordia in direzione ai minori,
ai piú piccoli, senza negoziare con la generositá. Non fa niente di
piú chi fa del bene sperando la ricompensa. La misericordia non accetta
calcoli. La autentica testimonianza cristiana é servizio libero, umile,
grazioso a tutti, senza distinzioni, sopratutto ai piú necessitati.
Questa é la vera misericordia.........
" .....e il Verbo si fece carne e venne abitare in mezzo a noi." (Gv. 1.14)
Oggi brilla una luce per noi, è nato il Nostro Signore e Salvatore ! Proprio come il sole sorge ogni mattina per illuminare e dare la vita al mondo cosí Gesú viene a illuminare tutta la famiglia umana. Dopo Maria e Giuseppe, furono questi pastori del Vangelo i primi a essere stati illuminati dalla presenza di Gesú Bambino, questi pastori che erano considerati gli ultimi della societá. Anche noi dobbiamo essere come questi pastori per accogliere il bambino ed essere consapevoli del nostro nulla. Che Gesú é la luce non ci puó lasciare indifferenti.
Questo messaggio evangelico indica la strada della vita:" Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore...... e il tuo prossimo come te stesso" (Lc 10.27) E perché Dio ci ha amato per primo ci porta all'unione con Lui. La Santa Madre Teresa di Calcutta dice:" Noi abbiamo bisogno di questo intimio legame con Dio nella nostra vita quotidiana. E come possiamo ottenerlo ? Attraverso la preghiera " Se siamo in unione con Dio, cominciamo a sperimentare che tutto é possibile, anche l'amore verso il prossimo. Il programma di Gesú é un cuore che vede. "Vedere e fermarsi !"
L'appellativo di laico, deriva dalla consapevolezza dei primi cristiani di appartenere tutti al popolo di Dio (laico dal greco laos, che vuol dire, appunto, popolo). Era stato dissacrato negli ultimi due o tre secoli, usandolo per alludere a movimenti, partiti e stampe che in un modo o in un altro, si contrapponevano alla chiesa. Un giornale o un partito laico, una iniziativa, o un movimento laico avevano sempre un significato inconfondibile.
Una riflessione La madre di Gesú stava presso la croce. Il martirio della Vergine viene celebrato tanto nelle profezie di Simeone quanto nella storia stessa della passione del Signore. Egli é posto, dice del bambino Gesú, quale segno di contradizione e una spada, poi, rivolgendosi a Maria, traspasserá la tua stessa anima (Lc 2, 34.35) Una spada ha trapassato veramente la tua anima, óh Santa Madre Nostra ! Del resto non avrebbe raggiunto la carne del figlio se non passando per l'anima della madre.
Como pode uma jovem chamada Teresa, que viveu num pequeno lugar do interior da França e entrou no convento de clausura aos l5 anos, pode ser conhecida em todo o mundo como Doutora da Igreja e Padroeira das Missões ? Doutora da Igreja ??? Teresa nunca estudou Teologia!!!!