Attaccatissimo alla sua terra, Oies, Val Badia, in Alto Adige, lascia tutto e tutti e parte per Shantung, una provincia cinese con 12 milioni di abitanti, e solo 158 cristiani.
Non sa parlare cinese, ma Lui dice: la lingua che tutti comprendono è lamore.
Incontra persecuzioni, torture, prigionia, ma è tanto lamore per questo suo popolo pagano, che nella lettera inviata ad un amico il 9 Febbraio 1892 dice:
"In quanto a me amo sempre i miei cari cinesi e non ho altro desiderio, se non di vivere e morire con loro Io sono ormai più cinese che tirolese e voglio restare cinese ancora in paradiso .
Un anno fa ho avuto un impulso nuovo nella mia vita di sacerdote. La chiamerei quasi una... chiamata. La morte in un incidente stradale di tre ragazzi insieme mi ha posto la domanda: e tu che fai? Vuoi fermare, per quello che puoi, la morte? Vuoi mobilitare i giovani a non morire dentro e fisicamente e a scegliere la vita? Mi sembrarono le domande nuove di un'ordinazione sacerdotale in tarda età.
Mi sono lasciato prendere totalmente dalle persone, dai fatti e dai movimenti e stavo per tralasciare di comunicare con voi lontani, ma sempre vicini.E cose ed eventi da scrivere ne ho una montagna!
Oltre le novità nel Centro Giovanile ne ho anche trovate rilevanti nel bairo (quartiere) Vila Piloto. I problemi, la miseria, le malattie sono sempre tantissimi, ma trovo qualche abitazione piú decente, un pó di ordine in piú e una certa vita di quartiere. La presenza del Centro e della Scuola hanno contribuito moltissimo ai cambiamenti.
La Liturgia di questa quinta domenica di Quaresima ci
propone ancora i miracoli compiuti da Gesù. La parola "miracolo"
esprime qualsiasi fenomeno prodotto da una forza soprannaturale, in quanto
sfugge alle normali leggi della natura. In quel tempo, Gesù passando vide un
uomo cieco dalla nascita ed i suoi discepoli lo interrogarono: Rabbi, chi ha
peccato, lui o i suoi genitori, perchè sia nato cieco?. I discepoli parlavano
secondo la falsa opinione dei rabbini, secondo i quali le malattie erano
punizioni di peccati personali; nel caso di malattie che risalivano alla
nascita si attribuiva la colpa agli antenati e addirittura alcuni facevano
perfino la ipotesi che lembrione umano potesse già in qualche modo peccare.
Rispose Gesù: Nè lui ha peccato nè i suoi genitori, ma è perché in lui siano
manifestate le opere di Dio.
E difficile parlare della speranza come virtù teologale di un'anima che vive di una profonda unione con Dio, come si osserva in Lucia. Lucia si rimise ai saggi consigli del Santo suo direttore spirituale che le raccomandava di non perdere mai la fiducia nella misericordia divina anche nei momenti di prove interiori terribili" di "battaglie orribilissime (Positio,111,90).
Quante volte abbiamo bisogno di una parola di incoraggiamento e di consolazione, quando sembra che tutto vada storto. Benedetta insegna ad amare il Signore ed il prossimo, anche nelle condizioni più estreme.
Una lettera inviata ad una sua ex insegnante, ormai paralizzata, ci mostra una gioia profonda che, lei gravemente ammalata, cerca di trasmettere ad una compagna di sventura:
Io sono serena lo stesso, perché è Dio che mi ha voluto così che ci ha voluto così. Non temiamo, Signorina. Siamo cadute nelle Sue mani...
DALLA PRIMA LETTERA DI S.PAOLO DELLA CROCE ALLA VEN.LUCIA BURLINI 4 LUGLIO 1748
Dopo il silenzio di tanti anni, ho creduto mio obbligo di gratitudine di visitare con questa mia il vostro spirito ringraziandovi in primo luogo, in Gesù Cristo della grande carità con cui avete assistito ai nostri poveri religiosi abitanti nel sacro ritiro della Madonna del Cerro [ ..] Gesù che è il sommo datore d'ogni bene ricolmi sempre più il vostro spirito della pienezza delle sue grazie e doni celesti, per le fatiche, viaggi ed altri uffici di carità in cui vi siete impiegata per i miei e vostri fratelli in Gesù Cristo.
Professione di fede: "Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato"
Vi siete mai accorti che in questo Simbolo di fede vengono nominate solo due creature umane: Maria Vergine e Ponzio Pilato? Non si fa altro riferimento che alle Tre divine Persone, alla Chiesa, con il solo Nome di Gesù Verbo Incarnato, Dio fatto Uomo. Maria è sempre seguita dalla qualifica di Vergine per antonomasia (tanto che perfino nel mondo islamico non viene nominata altro che così, appunto Maria Vergine!); il romano entra in causa, quando diciamo: "Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, soffrì (la morte), e fu sepolto".
Gesù raffigurato
davanti a Ponzio Pilato
Difatti non c'è un Simbolo della nostra fede, che non faccia il nome di questo funzionario imperiale, perché è attraverso la sua figura e il suo atto legale. che Cristo entra nella storia romana, espressione qualificata di quella umana. Il termine "governatore", usato dalla traduzione liturgica vuole facilitare il lettore ignaro di storia, ma è troppo generica.
Pilato era un procurator (procuratore), cioè responsabile di una di quelle Province dell' impero romano più a rischio e che assumevano il titolo di imperatorie, perché riservate, direttamente all'imperatore.
Il quale, appunto, v'inviava un funzionario di sua fiducia. Quelle più pacifiche, come l'Asia romana, La Siria, l'Africa, la Gallia ecc, restavano sotto l'amministrazione del senato, che ne dava incarico ad un proconsole, o ad un legato Ponzio Pilato... di origine sannita, di famiglia equestre, era uomo di fiducia dell'imperatore Tiberio, che gli aveva dato in moglie Claudia Procula, figlia della sua sposa Giulia.
Le tre voci verbali che chiamano il procuratore sono crocifissione, morte e sepoltura.
Naturalmente, il romano è responsabile solo della prima: responsabile dal punto di vista giuridico, perché sappiamo che, in effetti, la condanna gli fu estorta, sotto la minaccia di una sollevazione, col rischio di essere linciato lui, la moglie e quei pochi legionari di cui disponeva in quel momento.
In buona sostanza Roma gli aveva affidato in dotazione corti che, forse, non arrivavano al migliaio di militari. Una corte la doveva tenere dislocata sulle alture del Golan, contro i predoni del deserto; un'altra sulla pianura di Gaza (guarda coincidenze!); un'altra ancora a garantire l'ordine al tempio di Gerusalemme.
Vicine a lui ne restavano solo due. Cosa poteva opporre contro una città che, alcuni decenni dopo, avrebbe tenuto in scacco le legioni di Tito?
Tre epressioni del Simbolo riassumono il punto focale della storia della salvezza: il Verbo si è fatto carne, proclamato un momento prima; questa carne, cioè il Figlio di Dio, fatto uomo, ne affronta le conseguenze più dure, pagando, lui innocente, per i peccatori, "per noi uomini e per la nostra salvezza", ripetuto intenzionalmente, al momento di ricordare che queste conseguenze significano la morte più infamante per quell" epoca: la crocifissione.
Se Gesù fosse stato un civis romanus, avrebbe subìto la decapitazionene, cioè una morte più "nobile'", insomma meno orrenda. Era un plebeus, anzi un ribelle allimpero; gli si doveva la eroe crocifissione!
Ultimi auguri natalizi di Padre Bernardino Bordo prima della partenza per il cielo
La fede della Chiesa mi dice che sei nato da Maria Vergine, e io capisco che non si tratta solo di essere nato da Lei, perché nel suo grembo verginale sei stato generato per opera dello Spirito Santo.
Da ciò ne deriva che, eccetto l'opera del padre umano, sostituita da
quella dello Spirito Santo, tutto il resto che hai accettato, nei nove
mesi di gestazione e nello stesso atto di nascita, lo hai accettato per
ritrovarti nelle medesime condizioni in cui mi sono trovato io.
"Ti ringrazio,Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai saggi e le hai rivelate ai piccoli " ( Mt-11-25 )
Da dove parte il cammino di San Francesco FINO a Cristo ? Parte nel guardare Gesú crocifisso. Lasciarci guardare da Lui nel momento in cui ci dona la vita per noi e ci attrae a Lui. Francesco fece questa esperienza di modo particolare nella piccola chiesa di San Damiano pregando davanti il crocifisso. In quel crocifisso Gesú non appare morto, ma vivo. Il sangue scorre dalle ferite delle mani e dei piedi, ma quel sangue esprime vita,
A Maria, Donna innamorata Aiutaci a ricomporre le assurde dissociazioni dell'amore
Santa Maria, donna innamorata, roveto inestinguibile di amore, noi dobbiamo chiederti perdono per aver fatto un torto alla tua umanità. Ti abbiamo ritenuta capace solo di fiamme che si alzano verso il cielo, ma poi, forse per paura di contaminarti con le cose della terra, ti abbiamo esclusa dall'esperienza delle piccole scintille di quaggiù. Tu, invece, rogo di carità per il Creatore, ci sei maestra anche di come si amano le creature. Aiutaci, perciò, a ricomporre le assurde dissociazioni con cui, in tema di amore, portiamo avanti contabilità separate: una per il cielo (troppo povera in verità), e l'altra per la terra (ricca di voci, ma anemica di contenuti).
Papa Francesco devoto alla Madonna che scioglie i nodi
Negli anni 80, quando Papa Francesco era solo il sacerdote Jorge Bergoglio, scoprì durante un viaggio in Germania una immagine della Madonna -la cosiddetta Knotenloeserin o Vergine che scioglie i nodi- di cui riportò in Argentina varie riproduzioni e che è ormai loggetto di una forte venerazione popolare a Buenos Aires. Limmagine, attribuita al pittore settecentesco Johann Georg Melchior Schmidtner, si trova nella chiesa di St. Peter am Perlach ad Augusta, nel Sud della Baviera, e rappresenta la Madonna che scioglie i nodi di un lungo nastro che gli è offerto da angeli che si trovano alla destra del quadro, mentre altri angeli a sinistra raccolgono il tessuto ormai liscio. Il sacerdote Bergoglio fu colpito subito da questallegoria del ruolo di mediatrice della madre di Gesù e decise così di portarla con sé a Buenos Aires, dove iniziò a distribuirla a sacerdoti e fedeli.
L'Immacolato cuore di Maria é una fonte perenne della misericordia di Dio, poi Lui ha voluto amar il cuore umano a partire dal Sacro Cuore di Maria di Nazzaret. Riconoscere questo grande mistero di amore é approssimarsi di una persona meravigliosa in cui Dio ha trovato totale trasparenza, santitá, bellezza e disposizione. Ma questa Madre Immacolata non vuole che la ammiriamo ma di essere imitata procurando vivere in totale trasparenza, sinceritá, veritá e santitá davanti il suo figlio amato Gesú Cristo e agli uomini.
A vida dos justos está nas mãos de Deus, nenhum tormento os atingirá mais. Aos olhos dos insensatos pareceram mortos, sua partida foi tida como uma desgraça, sua viagem para longe de nós como un aniquilamento, mas eles estão em paz. Aos olhos humanos pareciam cumprir uma pena,mas sua esperança estava cheia de imortalidade.
The very first question that arises staring at an ancient Byzantine icon of the Dormition representing the Virgin Marys body laying on a bed and Her figure raising above it, its if this picture, painted by a Mount Athos monk, indented to represent, with such a little convincing patterns, only Her Soul or Her entire Body as well. A religious inexperienced viewer would have his attention attracted by the abstract symbolism, while the pious viewer looking for cheap experiences would be contradicted by the archaic verism of the Virgin laying on a bed on the verge on expiring, like an ordinary woman.