Image

Ti spogliasti della tua Dignità Trinitaria...

E’ una domanda in un certo senso irriguardosa. Lo capisco. Ma mi torna spontanea, o Gesù, quando leggo quella  esclamazione sfuggita dalle tue labbra e dal cuore, davanti al contegno di quella donna fenicia che implorava da te la guarigione di una sua figlioletta, posseduta dal demonio, cioè, forse colpita da grave epilessia. L’avevi accolta con apparente freddezza; avevi messo a dura prova la sua fede con quel riferimento ai cani (e tu dicesti “cagnolini”, per mitigare un po’ quel titolo regalato generosamente dai tuoi connazionali a tutti color che tali non erano).

Image

Davanti a quella madre umiliata già dal male della figlia, trattata a quel modo da te, e che, invece di rimanervi offesa si appellava ai cagnolini sotto la mensa, esclamasti: “ Donna, davvero grande è la tua fede" (Mt.15,28).
Qualcosa di simile ti era capitato anche con il centurione di Cafarnao, cioè sempre.

Con gente pagana, quando ti sentivi più libero di te, davanti ad un inizio di fede non frastornata da pregiudizi atavici. Dunque ti emozionavi anche tu; non temevi di rimetterci di dignità, come avrebbero temuto molti del tuo stesso seguito, quelli del tuo tempo e quelli che sarebbero venuti nei tempi seguenti. Della dignità tua vera, quella Trinitaria, ne eri spogliato, al momento in cui ti eri fatto uomo.
 

Adesso volevi che tutti si rendessero conto che eri un uomo come gli altri, sensibile come qualunque uomo ben nato, in grado di emozionarti davanti a qualsiasi cosa di inatteso. Chi ti vide poté sentirti più vicino, appunto perché la vera vicinanza fra gli uomini non è data dalla semplice convergenza delle idee ma dalla condivisione e dall'amore sincero.

Io mi ritengo un emotivo, anche se c'è chi non ci crede.
lo sono in misura eccessiva proprio quanto mi occorrerebbe più padronanza di me stesso... Sono felice di trovare anche te, Maestro mio, in grado di emozionarti, perché è nella tua emozione che riscontro la misura giusta della condivisione della gioia, del dolore o della speranza altrui. Così non mi sentirò un superuomo, scoprendo in te che per continuare la tua missione, come devo e desidero, non ho altra via che sentirmi uomo fra gli uomini, ma uomo come te...

 

AS VIAS DO ESPIRITO

Natal de serenidade

\\
Image

Natal de serenidade

É Natal, Senhor! Será que já é Pascoa? A madeira do presépio é dura, como a madeira da cruz.  O frio te pinça como uma coroa de espinho.  O ódio dos potentes te espia e te teme. Incansavel fuga na noite. Sangue inôcente de conterraneos, prenuncio do teu sangue. Lamento de mães angustiadas, eco do choro de tua Mãe. Quanto sinais de morte, Senhor, neste teu nascimento! Começa assim o teu caminho entre nós.
 

THE WAYS OF THE SPIRIT

Christmas smile

Image

Christmas smile

This Christmas story is two thousand years old but ever new story! There are so many sad events happening every day and bringing us pain and sorrow. But time passes and all is forgotten. And if the story of a child who was born in a cave "in frost and cold" two thousand years ago even now remembers with great affection, then some special reason for it should exist. All ancient peoples had expected the Savior, who would solve all of their problems.
The prophet Isaiah seven hundred years before the coming of the Messiah spoke to his people: "... see the light coming, it will make the world shine with truth ...". Modern man wants justice, peace, prosperity for all, health, calm and quiet prevail throughout the world.

 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

¡YO SI SÉ, DÓNDE TE HAN PUESTO!

Image

¡YO SI SÉ, DÓNDE TE HAN PUESTO!
En la vida que triunfa sobre  la muerte;
en los que apuestan por Ti,
cuando asomándose a tanto  sepulcro abierto
salen de él dispuestos a  sembrarlo todo de alegría.
En la esperanza que cree  contra toda desesperanza
En aquellos que, desenrollando  tanta venda que ata
las dejan a un lado para  que, la libertad,
sea posible para todo hombre  que la busca


WEGE DES GEISTES

DISPOSIZIONE PER LEGGERE IL VANGELO UN PENSIERO

Image

DISPOSIZIONE PER LEGGERE IL VANGELO

               UN PENSIERO


É per l'amore a Cristo che ogni uno di noi si deve sforzare in realizare nella sua vita e per questo bisogna mirarsi in Lui.  Non basta avere una ideia superficiale dello spirito che Gesú ha vissuto,  é necessario apprendere com Lui le sue attitudini, contemplare la sua vita e sopratutto per tirare forza, serenitá e pace.  Quando si ama qualquno di desidera conosce tutta la sua vita specialmente il suo carattere per identificarci con questa persona. 

Preghiere

A Maria, donna che conosce la danza

Image

A Maria, donna che
conosce la danza
Facci capire che la festa
 è l'ultima vocazione dell'uomo
 

Santa Maria donna che ben conosci la danza, ma anche conosci il patire, intenta, già sotto la croce, a come trasporre nei ritmi della festa i rantoli di tuo figlio, aiutaci a comprendere che il dolore non è l'ultima spiaggia dell’uomo.