COME TI ESAMINI ?
Bisogna assolutamente tornare all'argomento specifico dell'angoscia,derivante da qualcuno degli elementi della Penitenza; o, piu', esattamente, dal metodo al quale siete stati abituati, da bambini.    Vediamolo dal modo di fare l’esame di coscienza.   




Tutti sanno che questo esame va fatto, richiamando alla memoria le ¬eventuali colpe commesse. Bene. Ma, questo richiamo va fatto senza tiritera, cioe' del solito schema spremere le meningi, come si narra dei soliti 4/ 5 punti, o mancanze, che abbia fatto, talvolta. Gioacchino Rossini, quando non voleva venir fuori dalla sua testa una  delle sue melodie scatenate. Per  chi è abituato a farlo ogni sera, al termine della, giornata, come pratica di vita spirituale , basta riconcentrarsi un momento, per vedersi subito davanti  quanto puo' essere utile alla confessione.
  

Chi si accosta al sacramento poche volte, non è assolutamente capace di esaminarsi e di solito arriva davanti al confessore, senza saper dire nulla. Immaginate i pasqualini incalliti e ve ne fate un’idea. - Cosa hai fatto? - chiede confessore: - E quello:- Niente, solo qualche cosetta da nulla…Ma saputo che è un anno, il sacerdote dovrebbe chiedergli:  Cos'è che non hai fatto? E lui: Quello che non mi è capitato.
Tornando al caso nostro, guardatevi bene dall'usare certi schemi, di certi libretti di devozione,  con dentro cento e piu' domande su questo o quel comandamento, questo o quel dovere del proprio stato.
E’ roba da psicanalisi! Probabilmente qualcuno  di voi se ne sarà servito, con la conseguenza di sentirsi di tutti e singoli quei peccati. E’ alienante.


Fate con semplicità, senza forzare la mente. Chi ha una certa età ( ma anche i giovani) farebbe meglio a non vergognarsi della solita tiritera, cioè del solito schema, dei soliti 4 o 5 punti, o mancanze, che uno detesta, perché è sempre quello. D’accordo, ma provateci a metterlo da parte, quello schema, e non vi troverete più nulla da dire al confessore. In fondo, quello schema, non è necessariamente simbolo di superficialità, o incapacità di andare a fondo, nell’analizzare la propria coscienza, nello scandagliarla.
Ma, poi, è proprio questo che esige la natura del sacramento?


Conclusione: con anime seriamente impegnate, io direi di limitarsi, sull’esame, ad uno sguardo semplice, dentro di voi. Quello che viene fuori, dirlo; il resto lasciarlo stare. Io giungerei a dire ai più fervorosi: raccoglietevi al momento di confessarvi, e dite quello che vi viene lì per lì. Chi fa l’esame ogni sera, sa sempre subito ciò che ha sulla coscienza.

AS VIAS DO ESPIRITO

Imitação.... 2.6 DA ALEGRIA DA BOA CONSCIÊNCIA

Image

Imitação.... 2.6
       DA ALEGRIA DA BOA CONSCIÊNCIA

A glória do homem de bem é o testemunho da boa consciência. Conserva pura a consciência e terás sempre alegria. A boa consciência pode suportar muitas coisas e permanece alegre até mesmo no meio da adversidade. A má consciência está sempre receiosa e inquieta. Desfrutarás de suave repouso, se o teu coração nada tiver que te censurar. Os máus nunca tem verdadeira alegria, nem podem experimentar paz interior, porque não há paz para os ìmpios,diz o Senhor.


THE WAYS OF THE SPIRIT

Festivity of All Saints

Image

Festivity of All Saints:
vision of Paradise


Our calendar reminds us every single day the name of one saint, which is equivalent to our name, "Feast Day". The Church gives very much importance to the feast of  All Saints that celebrates every year on the first day of November. This festivity reminds us the stupendous reality of the vision of paradise when the crowds of saints together with myriads of Angels live in the eternal vision the beatitude of God.
 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

EVANGELIO: Lucas 9,18-24

Image

EVANGELIO: Lucas 9,18-24

“¿Quién dice la gente que soy yo?...
Y vosotros, ¿quién decís que soy yo?”
Es el momento de preguntarnos, a los que todavía quedamos en el interior de los templos, sobre nuestro conocimiento y sobre la idea que tenemos de Jesucristo:
¿Cómo vamos a dar testimonio de Alguien desconocido?
¿Cómo vamos hablar de aquello que desconocemos?
¿Cómo vamos a entusiasmar si primero no lo sentimos y no lo vivimos?
¿Cómo vamos a vivir de su presencia si no nos preguntamos cómo es ni hacia dónde va?
¿Cómo lo vamos a sentir si preguntamos de todo y por todo, menos las más de las veces, por aquello que es importante?
¿Cómo nos va a contestar el Señor quién es... cuando, tal vez, ni nos hemos molestado en interesarnos por El?


WEGE DES GEISTES

AMORE E MISERICORDIA SONO SINONIMI

Image

AMORE E MISERICORDIA SONO SINONIMI

Forse ci serve  metterci un poco nei panni del pubblicano che Gesú guarda con amore. Lo sguardo misericordioso che Gesù posa su di noi ci insegni a guardare con occhi di Misericordia i nostri simili.
L'amore e solo l'amore ci fa vincere l'indifferenza e ci rende misericordiosi  e l'amore é frutto dello Spirito Santo.



Preghiere

La Madre di Dio

Image

La Madre di Dio

Non treccia d'oro, non d'occhi vaghezza,
non costume real, non leggiadria,
non giovinetta età, non melodia,
non angelico aspetto, né bellezza
poté tirar dalla sovrana altezza
il Re del Cielo in questa- vita ria,
ad incarnare in Te, dolce Maria,
Madre di grazia e specchio d'allegrezza: