Vieni dai quattro venti
Il vento soffia dove vuole
e ne senti la voce...
È il tuo Santo Spirito, Signore,
che liberamente spira
e fa germogliare la vita e l'amore.
Il primo uomo, inerte come la terra, divenne
al tuo alito persona vivente, all'inizio.
Il soffio d'amore dall'alto della croce
si posò su Maria e su Giovanni
e nacque la famiglia nuova di Dio.
Lo Spirito, il tuo Spirito, da sempre
crea e infonde la verità la bontà,
la bellezza nel mondo.
Tutto era informe, tenebra e vuoto,
e il tuo Spirito fece brillare
la luce, rese feconda la terra,
tripudio di colori, di forme
nella primavera del mondo.
C'era confusione, freddezza, ostilità:
venne, impetuoso e bruciante, lo Spirito
e tra le genti fiorì il dialogo,
maturò la prossimità e l'amicizia.
Manda, Signore, il tuo Spirito
e sarà una nuova creazione.
La faccia della terra, come il cuore dell'uomo,
ne sarà rinnovata.
Basta con la tragedia di Abele.
Dimentichiamo la pianura di Sennar.
Le grida del pretorio di Pilato,
come le stragi delle guerre,
dei campi di sterminio,
come le oppressioni, le violenze, la fame
le disperda il vento, le bruci il fuoco
e il roveto nuovo dello Spirito
riscaldi i cuori, sia luce alle menti.
Ognuno parli la lingua di tutti,
e figli e figlie cantino l'amore
che è fraternità, tenerezza, gioia:
quella che nessuno potrà mai annientare
perché zampilla sempre del cuore di Dio
ed è dono per tutti.
Vieni, Spirito Santo,
e soffia dai quattro venti.
Quando
vuoi, puoi sentire come protezione a casa tua: il profumo che emanava
PADRE PIO: GELSOMINO- SANTA RITA DA CASCIA: ROSA- SAN GIOVANNI PAOLO II:
CEDRO.