3 Domande X 3 Risposte con Padre Bernardino
D. Ho notato che qualcuna della mia parrocchia osa accostarsi alla comunione eucaristica per due volte, nella stessa mattinata. E' lecito?
R. Stiamo attenti a non mettere regole dove non ci sono. L'unica che riguardi una doppia comunione è che la seconda avvenga durante una Messa, non durante un'altra funzione religiosa. Il resto ciascuno lo decida da sé. Semmai non dobbiamo essere facili a credere che il numero supplisca all'intensità della fede e delle disposizioni interiori. Voglio dire che una comunione con fervore intenso vale più che due, cento con scarsa interiorità. Comunque, che le due comunioni si ricevano una al mattino e una a sera, oppure in due messe consecutive è perfettamente legittimo.
D. Con un'amica di ottimo spirito non riesco ancora a trovare il modo giusto di condivisione per le iniziative e il modo di condurle. Temo ci sia, da parte mia, della vera mancanza di carità.
R. So che lei stima sinceramente quella sorella spirituale e le vuole bene. La diversità del carattere, delle preferenze nelle scelte e simili, rappresentano una diversità psicologica che può benissimo coesistere con una sincera fraternità. Non si è accorta che raramente due santi contemporanei vanno d'accordo? Guardi gli apostoli Pietro e Paolo!... Si tratta, come vede, di sola diversità, non di vera ostilità. Se ci riesce, non si faccia accorgere di questa contrarietà interna, per non allarmarla, e, nei limiti del suo possibile, le stia vicina. Una eccessiva armonia produce noia. In gergo musicale: una serie troppo lunga di accordi piace di meno di un contrappunto dove le parti s'inseguono, si contrappongono in dissonanze che poi risolvono sapientemente.
D. Come sa, ho dei figli che vivono senza fede, Prego il Signore che intervenga Lui, dato che non sono stata capace io. Temo, però, che lo faccia in maniera troppo brusca...
R. Capisco il suo timore, ma so che lei conosce assai da vicino il metodo sommamente delicato con cui agisce Dio sulle anime. Non c'è, pertanto, alcun pericolo che li riporti vicino a Sé a furia di spintoni e botte in testa. Certo, qualora i buoni metodi non fossero sufficienti, il Padre saprebbe dar di piglio anche a metodi energici. Ma sempre paterni. Non tema di Lui, ma di loro.
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