
TRE DOMANDE X TRE RISPOSTE
all'eresia dei Monofisiti? Di che cosa si tratta?
Può dirmene qualcosa?
Si tratta di una corrente teologica del IV-V, derivata da un prete, chiamato Eutyche, secondo il quale in Gesù c'era solo una natura (mono-physis), come c'era una sola persona. Invece la Chiesa aveva insegnato ( e insegna tuttora) che in Cristo c'è una sola Persona: quella del Verbo, ma due nature: quella divina, che lo costituisce uguale al Padre e quella umana per cui è uomo come noi.
Oggi sono questioni che interessano solo i teologi; ma a quei tempi ne erano coinvolti anche molti del popolo. Per questo la Chiesa condannò decisamente un errore così grave e pericoloso.
Anzi, potremmo dire che è l'unico veramente efficace. Se ha letto il volume RABBUNI' se ne sarà convinto assai meglio che attraverso una risposta condensata, come questa.
Qui mi limito a ricordarle una frase che mi ha inteso esporre a voce, o leggere su qualche pubblicazione: che, strettamente parlando, il Verbo si è fatto uomo, perché se fosse rimasto solo Dio, l'uomo non lo avrebbe mai amato: adorato, sì, temuto soprattutto.
Ma amato, no. In questo senso, andrebbe detto: Né Abramo, né Mosé, né alcun profeta hanno mai amato Dio: lo hanno temuto...
Ma così si può parlare solo con persone ben preparate, non con semplici assidui alla messa domenicale: lo tenga presente. Altrimenti... scandalizzerebbe qualche anima pia..
R- Ricredersi è saggezza rara; quindi più lodevole.
Ricordi, però, quella sentenza dei nostri padri:
Ad allargare c'è sempre tempo; una volta allargato, non si stringe più...
Non è l'apologia dell'autoritarismo, ma certo la negazione del libertinaggio: quello dove viene a trovarsi gran parte dei figli di oggi, fin dai primi anni.
Padre Bernardino Bordo