Caro Don Lucio,
"Basta. Mollo tutto. Non ne posso proprio più. Non ce la faccio ad andare avanti in questa maniera!". Sa quante volte questi pensieri mi sono venuti alla mente! Ma per fortuna interveniva sempre qualcosa, un gesto, una parola, uno sguardo affettuoso della sposa, e subito tornava il sole a risplendere anche in una giornata di pioggia. Il pessimismo svaniva.
E difficile parlare della speranza come virtù teologale di un'anima che vive di una profonda unione con Dio, come si osserva in Lucia. Lucia si rimise ai saggi consigli del Santo suo direttore spirituale che le raccomandava di non perdere mai la fiducia nella misericordia divina anche nei momenti di prove interiori terribili" di "battaglie orribilissime (Positio,111,90).
Un sacerdote di Milano, don Giorgio Begni, chiese anni or so¬no a Corrado Bianchi Porro, una riflessione complessiva sulla sorella Benedetta, con particolare riferimento ai temi della Croce e dell'amicizia. Questa è la risposta di Corrado.
Ci
avviciniamo ormai a grandi passi verso la fine dellAnno Liturgico.
Il
grande insegnamento nella Liturgia della Parola di Dio, in questa domenica, si
riassume nellappello accorato del Cristo: Pregate, chiedete con
insistenza e sarete sempre esauditi.
Ammirevole
la costanza di Mosè nella prima lettura. Intercede presso Dio ed ottiene
la vittoria del suo popolo.
Quando
teneva le mani alzate in preghiera
Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevaleva il nemico.
ASPIRAZIONI SPIRITUALI DI UNA MADRE DI QUATTRO FIGLI
Una conferma che il mondo non è ancora così allo sfascio, come tendenziosamente vogliono insinuare i mass media. Leggete e tenete conto che il meglio si è dovuto lasciarlo inedito, per riservatezza. Prendo carta e penna e comincio a scrivere, perché se aspetto il tempo per avere un po' di spazio tutto mio, questo tempo non arriverà mai. Sinceramente non riesco tanto bene a mettere in ordine le idee, per rendere il più chiaro possibile il mio stato.
Un sacerdote di Milano, don Giorgio Begni, chiese anni or so¬no a Corrado Bianchi Porro, una riflessione complessiva sulla sorella Benedetta, con particolare riferimento ai temi della Croce e dell'amicizia. Questa è la risposta di Corrado.
Nella notte del 19 novembre 2008, dopo un faticoso viaggio, sono "sbarcato" nel nord-est del Brasile, nella regione del Sergipe, il continente sudamericano con aerei ad alto sviluppo e con altre di immense povertà. Sono ospite del Vescovo della Diocesi di Proprià, una diocesi di 400.000 abitanti e con soli ventiquattro preti. La popolazione è in maggioranza cattolica, ma crescono sempre più numerose e svariate le sette religiose. Ho cercato di vivere al meglio la mia missione di fare concerti (in italiano!) e ho trovato grande attenzione ed entusiasmo in questa Chiesa semplice, umile e giova¬ne. L'immensità del Brasile permette di offrire solo qualche frammento della vita lì. Sono tornato sentendomi piccolo, ma con dentro il calore, non soltanto del sole estivo, ma dell'amore della gente, dei bambini e dei giovani.
FESTA DO BABTISMO DE JESUS 11 JANEIRO DE 2015 UMA REFLEXÃO
A liturgia desse domingo tem como cenario de fundo o projeto salvador de Deus. No baptismo de Jesus, nas margens do rio Jordão, revela-se o filho amado de Deus que veio ao mundo enviado pelo Pai com a missão de salvar os homens. Cumprindo o projeto do Pai Ele se fez como um de nós, partilhou a nossa fragilidade humana, libertou-nos do egoismo e do pecado e empenhou-se em promover-nos para que pudessemos chegar à vida em plenitude.
A primeira leitura anuncia um misterioso "servo" escolhido por Deus e
enviado aos homens para instaurar um mundo de justiça e de paz sem
fim....... Investido do espirito de Deus Ele concretizará essa missão
com humildade e semplicidade, sem recorrer ao poder, à imposição e à
prepotencia, pois esses esquemas não são de Deus. No Evangelho nos
aparece a concretizaçaõ das promessas profeticas: Jesus é o
filho"servo" enviado pelo Pai sobre quem repousa o espirito e cuja
missão é realizar a libertação dos homens. Obedecendo ao Pai, Ele
tornou-se pessoa, identificou-se com a fragilidade dos homens, caminhou
ao lado deles e fim di promover e os levar à reconciliação com Deus, na
vida em sua plenitude.
A segunda leitura reafirma que Jesus é o Filho
amado que o Pai enviou ao mundo para concretizar um projeto de
salvação, por isso " ele passou no mundo fazendo o bem" e libertando
todos os que eram oprimidos. É esse o testemunho que os discipulos devem
dar para que a salvação que Deus oferece chegue a todos os povos da
terra.................
E iniziato
lanno giubilare della Misericordia. Non possiamo limitarci ad essere semplici
spettatori, ma dobbiamo approfittare per rivedere la nostra vita interiore, per
essere tutti oggetto della Misericordia infinita che Dio ha per ognuno di noi.
Una riflessione a cura del Dott. Alberto Rossini( Brasil)- nostro collaboratore
É da domandarci. Cosa é l'amore ? Non é facile rispondere perché l'amore non si spiega ma si vive. Qui non si parla di sentimenti, perché l'amore e cosa bene superiore. É comune ascoltare "io ti amo" ma alcuni lo dicono senza mettere in considerazione il suo valore e lo confondono con la passione, attrazione, sesso, sentimento, una fuga. San Paolo ci rivela per noi che l'amore é bontá, non ha invidia, non é arrogante e non é egoista e non guarda rancore.....tutto sopporta, crede e spera che in altre parole si puó definire un atto ascetico.
Riflessione di una sua Lettera a cura le Dott. Alberto Rossini( Brasil )
" Zelo apostolico per la salvezza e la santificazione delle anime. Sono pieno di gioia, fratello carissimo, per l'ardente zelo che ti spinge a promuovere la gloria di Dio. Nei nostri tempi, constatiamo, non senza tristezza, il propagarsi della indifferenza. Una malattia quase epidermica che si va diffondendo in varie forme non solo nella generalitá dei fedeli, ma anche fra i membri di istituti religiosi. Dio é degno di gloria infinita. La nostra prima e principale preocupazione deve essere quella di dargli lode nella misura delle nostre deboli forze, consapevoli di non poterlo glorificare quanto egli merita.
E strano che si sia predicato, scritto e parlato tanto sull IMMACOLATA CONCEZIONE e nella comunità cristiana siano ancora numerosi coloro che ne hanno unidea assai vaga. Molti fedeli, quando se ne celebra la Festa l8 dicembre, pensano allo splendore verginale di lei, mostrando di non saper distinguere Immacolata da Vergine. Altri si commuovono sinceramente, nel considerare e contemplare nella liturgia di quel giorno la purezza, anzi la castità. In questo caso siamo di fronte ad unaltra confusione, fra purezza, castità, e concezione immacolata.
L'Immacolato cuore di Maria é una fonte perenne della misericordia di Dio, poi Lui ha voluto amar il cuore umano a partire dal Sacro Cuore di Maria di Nazzaret. Riconoscere questo grande mistero di amore é approssimarsi di una persona meravigliosa in cui Dio ha trovato totale trasparenza, santitá, bellezza e disposizione. Ma questa Madre Immacolata non vuole che la ammiriamo ma di essere imitata procurando vivere in totale trasparenza, sinceritá, veritá e santitá davanti il suo figlio amato Gesú Cristo e agli uomini.
Nella nostra vita la figura materna rappresenta l'amore incondizionato, purezza di cuore e di anima, sapienza in educare e correggere indipendentemente da essere madre di sangue, di creazione o di cuore. Ma molto di piú di queste figure umane che conviviamo e abbiamo come esempi nella nostra vita, possiamo contare costantemente con la figura materna spirituale di Colei che disse:" SI " alla cosa sconosciuta e prese di corpo e anima come una grande storia della salvezza della umanitá. Maria, che fu chiamata dall'angelo "piena di grazia" é stata la serva unica per ricevere, guardare, amare e creare per il mondo il Figlio di Dio, é un grande simbolo di Madre Spirituale.
Grande coisa é viver na obediência, às ordens de um superior e não ser senhor de si. Muito mais seguro é obedecer que mandar. Muitos obedecem mais por necessidade que por amor, sofrem e, facilmente, murmuram. Esses não alcançarão a liberdade de espirito, se não se submeterem, de todo o coraçaõ, por amor de Deus. Para onde quer que te voltes, não encontrarás sossego, senão na humilde sujeição à autoridade do superior.
Miracles: irrefutable proof of the Divinity of the Messiah
The word miracle indeed means any phenomenon produced by a supernatural force because it escapes the usual laws of nature. It is also confirmed in the popular lexicon, when it is said: "I can not make miracles... I can not do the impossible!". Existence of John the Baptist were sad, studded with troubles and adversities. He will be placed in prison of Machaerus, because he had publicly rebuked Herod, who took possession of Herodias , his brother Philip's wife.
Siete palabras, siete gritos de amor en la noche. Las dice Jesús. Las podemos decir nosotros. Frente al dolor que nos encierra por dentro y nos aísla, que todo lo tiñe de color grisáceo y convierte cada una de nuestras palabras en un grito y un lamento, Jesús sigue dando luz a nuestra vida. Está muriendo y sigue abierto a todos, su capacidad de dar no se agota con la muerte, sus palabras siguen siendo palabras de amigo, que comparte su secreto con sus amigos, antes de irse. Al escuchar estas palabras, al grabarlas en nuestro corazón y decirlas en las encrucijadas de la vida, recordamos a Jesús, débil en su humanidad, entrañable desde las heridas, con amor hasta el final.
Nel cielo, in Paradiso, nessuno potrá dire: " sono qui perché lo ho meritato" La migliore azione fatta dal miglior credente sarebbe comunque un'opera imperfetta. Pesata da Dio sarebbe trovata mancante. "Manchiamo tutti in molte cose "( Giacomo- 3.2) Davanti a Dio é impossibile conservare un'alta opinione di se stessi. Bisogna confessare come ha fatto Abramo:" Io non sono che polvere e cenere"( Genesi- 18.27) oppure come Giobbe che dice:" Ecco, io sono troppo meschino"( Giobbe 40.4 )
Signore Gesù, crocifisso e risorto,
immagine della gloria del Padre,
Volto Santo che ci guardi e ci scruti,
misericordioso e mite,
per chiamarci alla conversione
e invitarci alla pienezza dellamore,
noi ti adoriamo e ti benediciamo.