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 BENEFICI DELLA SANTA MESSA

         UNA RIFLESSIONE

 

Molte volte non andiamo alla s.messa o partecipiamo con freddezza e indifferenza senza sapere il suo vero significato. Il Santo Padre Pio da Prietralcina   aveva un grande amore per la santa messa  e la celebrava con grande devozione, adorazione e venerazione.  Ecco quello che ci ha lasciato detto questo grande santo per tutti noi,  seguiamo il suo esempio e ne saremo grati:

 



"  Io amo il sacrifico della s.messa, poi rigenera il mondo intero, oltre essere una gloria infinita a Dio. Dobbiamo partecipare alla santa messa come assisteva la Vergine Santissima e le pietose donne sul Calvario. Come assisteva S.Giovanni Evangelista al sacrificio eucaristico durante il sacrificio cruento di Gesù. Non possiamo contare i  benefici che riceviamo nel partecipare alla s.messa, poi li vedremo in cielo.  Quando assistiamo a una s.messa rinnoviamo la nostra fede e meditiamo sulla vittima che si immola per noi tutti davanti la Divina Giustizia.  Non ci dobbiamo allontanarc dall'altare senza lacrime di amore e di dolore, poi stiamo davanti Gesú Crucifisso per noi e per la nostra salvezza.  Nella s.messa dobbiamo scoprire tutto il calvario, a noi sembra non avere importanza che un Dio parli alle sue creature e allora lo contrariamo continuamente.


La s.messa é la partecipazione in tutta la passione e sacrificio di Gesú .  L'offertorio é il momento nel quale l'anima si separa dalle cose profane e durante la consacrazione succede una cosa  nuova e ammirabile: distruzione e creazione.  A me piacerebbe versare una corrente di lacrime. Meditiamo costantemente in questo grandioso misterio. Io rimango in piedi  sull'altare come stava Gesú sulla croce, e rimango inchiodato come Gesú  sulla croce. Soffro la sete e l'abbandono di Gesú dopo la consacrazione  perché  Gesú disse: "ho procurato chi mi confortasse ma non ho trovato"  I nostri soffrimenti di veri colpevoli non sono niente in comparazione ai soffrimenti di Gesú e io sento vergogna davanti a Dio e alla mia conscienza. É stata consolatoria la presenza della Vergine Dolorosa, di San Giovanni e delle pietose donne ai piedi di Gesù agonizzante.  La sacra comunione é tutta una misericordia interiore ed esteriore, é tutto un abbraccio.  Chiediamo a Gesú che si faccia sentire sensibilmente  quando Lui viene e riempie totalmente la nostra anima, poi visita tutto il nostro essere. Prima di morire sulla croce, l'ultima persona che Lui guardó fu la sua amata mamma. Nella comunione io riposo in Lui. Il mio desiderio di amar-Lo é infinito e la Eucaristia ci dà una idea dell'unione che avremo con Gesú.  Maria Santissima vede la santa messa che é celebrata e s'interessa per il suo figlio amato. Una moltitudine di angeli e santi stanno presenti alla celebrazione eucaristica, poi intorno all'altare  sta tutto il paradiso a prestare omaggio al nostro Signore e Salvatore.   Se io potessi non scenderei mai i gradini dell'altare, per non allontanarmi dall'amore che Gesú ha per me e per noi tutti ................  "


 


Il sacrificio eucaristico, per noi cristiani,é la meglio preghiera che possiamo offrire al Padre per le nostre necessità spirituali e temporali  poi  é un omaggio che offriamo al suo amato figlio Gesú, che si é immolato per noi tutti  e dobbiamo essere convinti che Lui  viene in soccorso delle nostre debolezze, avversità e difficoltà nel giorno a giorno della nostra vita che viviamo, é per questo che ha assunto la nostra condizione umana, per stare sempre con noi, per intercedere sempre al Padre per noi...........................

Dott Alberto rossini (Brasil)



 

 

 


THE WAYS OF THE SPIRIT

Song of Love

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Mary of Nazareth

You were there in silence,
Maybe in prayer;
With thoughts facing the future
And with the spring of life in the heart.
Poor house, rough walls, too narrow to accommodate
the expectations of better.
And Gabriel, the angel of light, said to You:
"Rejoice, your God wrapped you with love
and asks to turn your womb to the sky".

 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

Domingo 8º del tiempo ordinario: Evangelio: Mateo 6,24-34

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Domingo 8º del tiempo ordinario:
 Evangelio: Mateo 6,24-34

Las lecturas hoy nos advierten de la inconveniencia del apego a las riquezas y también no hablan de la Divina Providencia, ese cuidado que Dios da a sus creaturas. Y podemos ver en estas lecturas de hoy dos aspectos de este cuidado amoroso de Dios: confianza en la Divina Providencia en cuanto a nuestras necesidades materiales y confianza también en cuanto a lo que nos depara el futuro. Jesús usa la palabra servir. No quiere decir que no haya que tener bienes materiales y que no haya que procurarlos. Con la palabra servir el Señor se está refiriendo a ser esclavos del dinero, o sea, a dejar que el dinero nos domine. Cuando el dinero se convierte en lo más importante en nuestra vida, nos puede llegar a esclavizar.


WEGE DES GEISTES

" Il Signore é vicino: Lui é giá qui..... ! "

Vangelo ( Luca 1- 67.79 )

Una riflessione

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"  Il Signore é vicino: Lui é giá qui..... ! "




In questo frammento del Vangelo di Luca notiamo il canto di lode di Zaccaria, dopo la nascita di suo figlio. Nella prima parte il padre di Giovanni Battista ringrazia Dio, nella seconda parte i suoi occhi guardano verso il futuro. Tutto in lui traspira allegria e speranza al riconoscere l'azione salvatrice di Dio in Israele che finisce con la venuta dello stesso Dio incarnato, preparata dal figlio di Zaccaria. Giá sappiamo che Zaccaria era stato castigato da Dio a causa della sua incredulitá, peró, adesso, quando l'azione divina é stata completamente manifestata nella sua carne, al ricuperare la voce, esclama quello che fino allora non si poteva dire se non con il cuore ed é vero quel che diceva:"  Benedetto, Signore, Dio di Israele ....." (Luca 1.68)

Preghiere

La mia preghiera del mattino

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La mia preghiera del mattino
 
Padre, ti ringrazio di avermi creato e di avermi donato il tuo Unigenito Gesù.



TI OFFRO DI QUESTA GIORNATA:

-ogni pensiero
-ogni palpito del cuore
-ogni respiro dei polmoni
-ogni moto articolare
-ogni progetto con lo slancio di attuarlo, con le delusioni che potrebbero seguirlo.




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