Eppure la Maddalena
lo conosceva bene
La prima cosa che va detta, è che il corpo di Cristo Risorto è identico a quello nato da Maria e morto sulla Croce: è un punto irrinunciabile della fede cristiana. In altre parole, quel Corpo, dopo la sua Risurrezione, risulta sempre dotato di tutte le qualità fisiche e fisiologiche che lo avevano caratterizzato durante la sua vita pre - pasquale. Intanto, però, durante quei quaranta giorni che intercorsero fra risurrezione e ascensione, nessuno di coloro che avevano vissuto con Lui, per sette - otto anni, viaggiando, parlando, mangiando con Lui, riusciva più a riconoscerlo, se non quando lo permetteva Lui. Osservate bene come sono andate le cose!
Chi più di Maria Maddalena (eccetto la Madre) poteva riconoscerlo meglio? Eppure essa conversa con Lui, almeno per alcuni minuti, ne sente la voce, ne vede la figura (benché in un primo momento fosse rimasta, di spalle, del tutto disinteressata a quell' individuo, giunto lì non sapeva come) ma si rende conto che è proprio Lui, il suo Gesù, solo al momento in cui la interpella con quel semplice "Miriam!" (Maria). Eppure il timbro di quella voce non era cambiato da quando era vivo; neppure le fattezze della persona. Cos'era intervenuto di così insolito in quella voce, in quella figura?
I due che camminano verso Emmaus, nel pomeriggio della stessa giornata, se lo sentono venir dietro, ci discutono animatamente per un paio d'ore (se non di più); lo ascoltano spiegare alcuni passi della Scrittura che attribuiva al loro Maestro, morto in croce, ma di cui non sapevano più nulla e non hanno un sospetto sulla sua vera identità... II sospetto si affaccia unicamente all'inizio della cena frugale, giunti al villaggio; e lo riconoscono allo spezzare il pane (cf Lc 24,31). Solo allora. Ma, dunque, chiediamoci: cosa avevano visto fin lì, chi avevano inteso parlare così a lungo e così appassionatamente con loro,"lungo la strada"? Avevano, sì, percepito qualcosa di strano al cuore; ma se ne sarebbero resi conto solo ad apparizione avvenuta.
Lo stesso accade, al momento di apparire a tutto il gruppo (forse tutti e tre i gruppi) radunati nel cenacolo. Lo vedono entrare a porte chiuse, ne odono il saluto e la richiesta di una porzione di pesce; ma lo riconoscono solo quando lo vedono mangiare quella porzione di pesce.
Come mai quegli occhi non lo riconoscevano più, quelle orecchie non lo distinguevano più come una volta, insomma durante gli anni nei quali era stato con loro? Perché la loro mente non arrivava ad un sospetto, anche minimo, sulla reale identità di quel personaggio che si presentava in modo così insolito? Identica storia, sulle rive del lago di Genezaret, diversi giorni appresso. Gli apostoli presenti sulla barca vedranno da lontano uno sconosciuto passeggiare sulla spiaggia; ad un certo punto si fermerà per rivolgere loro una semplice domanda: "Avete qualcosa da mangiare?". Poi lo sentono suggerire di gettare le reti in una certa direzione del lago, per ottenere una pesca abbondante.
Giovanni è il solo ad avere un lampo alla mente e la comunica subito all'amico Pietro: "E' il Signore!" (Gv 21, 7). Giunti a terra, mangiano roba cucinata da Lui. A questo punto, avvertono chiaramente che è il Maestro; ma non osano chiederglielo...
Ci attende la spiegazione di questa difficoltà a riconoscere il corpo risorto del Salvatore. Qualcosa di insolito trovavano i sensi esterni, nell'inviare alla mente il materiale da cui ricavare l'identificazione del Risorto. Di che cosa si trattava?...
VIDEO CORRELATO
SOLO TU MI ACCOGLIERAI