Image

Servirono alla
sepoltura di Gesù

Tutti sanno che la salma di Gesù fu avvolta in una sindone; ma pochi sanno che  i lini adoperati in quella occasione furono tre: le bende, il sudario e la sindone. 

Image

LE BENDE: Vengono chiamate dal greco di Giovanni Othonia. E’ appunto il solo Giovanni a parlarci di queste fasce; e dal suo modo di scrivere, sembra che fossero state portate al Calvario da Nicodemo, perché a Giuseppe d’Arimatea viene attribuita solo l’autorizzazione di procedere alla sepoltura di Gesù.
Queste bende, di lino, comunque di tela, potevano presentarsi come le fasce con cui le nostre madri di un tempo stringevano i loro neonati. I giudei se ne servivano per fasciare gambe, fusto, braccia del defunto, dopo averlo trattato con gli unguenti e la mirra.
 

IL SUDARIO: Era una  specie di asciugamani che serviva a coprire il capo del defunto, in modo da lasciare scoperto il triangolo facciale, cioè occhi, naso, bocca, fino al mento, perché il defunto fosse facilmente riconosciuto.
Quindi questa tela fu adoperata solo ad imbalsamazione ultimata.
Il termine latino allude a tessuto per asciugare il sudore: sudarium.

LA SINDONE: Era una specie di lenzuolo, ampio, da poter  servire ad avvolgervi un corpo umano. Di essa parlano i tre sinottici e l’attribuiscono a Giuseppe d’Arimatea. Matteo aggiunge che era monda e forse ci vede il mistero della Chiesa. Giovanni non ne parla affatto.
Quiesto lenzuolo, o sindone, servì per accogliere la salma del Signore al momento della deposizione dalla croce; poi al trasporto di essa dal luogo del  Golgotha a quello della tomba. Poteva trattarsi di una cinquantina di passi,  in discesa, dalla rupe al piano del giardino o campo di Giuseppe.
Durante l’operazione di imbalsamazione, la Sindone ebbe contatto solo con la schiena sella salma; dopo neppure con quella.

 

AS VIAS DO ESPIRITO

ORAÇÃO PELO ANO DA FÉ Pai: Aumenta Minha Fé

Image

ORAÇÃO PELO ANO DA FÉ
  Pai: Aumenta Minha Fé

            
Deus, Nosso Pai: no Vosso santo amor aumentai sempre mais em mim a Fé, uma Fé que seja santa, pura, apostólica e católica , uma Fé sempre vitoriosa, ardênte, prudênte, ornada com todos os bens e virtudes, uma Fé que  opere tudo o que julgardes conveniênte pela caridade e pela humanidade, uma Fé que não possa ser vencida nas discussões, no tempo da perseguição ou no dia e hora da necessidade.
 

Codice shinistaT

THE WAYS OF THE SPIRIT

Testimony directory

Image

"I will follow you Lord
 in
the way of pain"


Emanuela 31 years old.
Her very short period of life

On May 14 th 1974 a baby giri 50 days old was brought to the baptismal font. I Don Lucio asked to the parents: "What name do you give to your daughter?". “Emanuela” they answered. I explained the meaning of the name "GOD WITH US". We could never think that little Emanuela one day would consecrate her ife to God in the way of pain. Emanuela: at the beginning of my existence it was piaced around my neck a "VIA PASS" to open the entrante gate with the inscription "BAPTIZED” daughter of God. ln my first years of life I was always on my mothers arms and what I did was only sleep and eat.


 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

BENDITO EL QUE VIENE EN NOMBRE DEL SEÑOR



BENDITO EL QUE VIENE EN NOMBRE DEL SEÑOR
La Semana Santa comienza con la entrada triunfal de Cristo en Jerusalén.
Entra montado en un pollino y el pueblo llano le aclama como Mesías y alfombra el suelo con sus mantos y con ramas cortadas en el campo. La escena la conocemos bien los cristianos y seguramente muchos de nosotros hemos participado ya en muchas procesiones, este Domingo de Ramos, llevando nuestro ramo de olivo o de palmera en la mano. Es bueno que reflexiones ahora nosotros sobre la actitud del pueblo llano. ¿Qué veían en Jesús de Nazaret las personas que lo aclamaban? Seguramente, a un profeta que venía a liberarles. Liberarles, ¿de qué?


WEGE DES GEISTES

Corpus Domini: Santissimo Corpo e Sangue di Cristo

Image

10/06/2012

Santissimo
Corpo
e Sangue
di Cristo


Anno B

"Questo è il mio corpo...
questo è il mio sangue"


PENSIERO DELLA DOMENICA
+ Video correlato
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Festa del Corpus Domini ha le sue origini dal miracolo di Bolsena (cittadina sul lago omonimo in provincia di Viterbo). Un sacerdote boemo, di passaggio, nel 1263, andò a celebrare nella Chiesa di Santa Cristina tormentato, come sempre, dai dubbi intorno alla reale presenza del corpo e sangue, nell’ostia consacrata. Al momento della frazione dell’ostia, sotto il suo sguardo esterrefatto, caddero dal calice gocce di sangue sul corporale e sul pavimento. Fu subito informato  il Papa, Urbano IV, che risiedeva ad Orvieto, il quale fece esaminare il prodigio da illustri teologi quali Tommaso d’Aquino e Bonaventura da Bagnoregio.

Preghiere

LA PREGHIERA DELLA " AVE MARIA "

Image

LA PREGHIERA DELLA " AVE MARIA "

Una riflessione
Il grande Santo Luigi Maria Grignon di Montfort, nel suo libro " Il trattato della vera devozione a Maria Santissima" ci parla della preghiera  " Ave Maria " e su questa preghiera il valore del Rosario.  Il santo parla della importanza di questa preghiera mariana nella vita dei consacrati alla Vergine Maria e nella vita di tutti i fedeli. Questo santo ci dice che pochi cristiani conoscono il valore , il merito, l'eccellenza e necessitá di questa preghiera.