Volevano vederti, parlarti!
Tua Madre e i tuoi volevano vederti, parlarti; ma in quel momento, anzi nella tua posizione di Redentore dell'umanità, ritenesti necessario rivelare al mondo una parentela diversa con te.
Tuttavia la tua domanda "Chi è mia Madre?" mi sembra di poterla cogliere anche nella dimensione di un richiamo ad una più sollecita riscoperta della sua misteriosa personalità.
Tu la conoscevi, perché te l'eri creata e plasmata per te, come non è concesso a nessun mortale, e volevi invitare i tuoi seguaci a rendersi conto di quale ricchezza fosse ornata.
L' avevi creata anche per noi, e lo avresti proclamato ufficialmente dalla croce.
Tuttavia, dopo anni che ti seguo, non mi rendo ancora conto che, dopo di te c'è solo lei a seguirmi e a provvedere ad ogni mia necessità.
Ma anche così, giungerei solo a strumentalizzarla: le concederei venerazione riconoscente, non amore che si trasfigura in contemplazione estetica, come quella che vivevi con lei.
La vedevi come il capolavoro della creazione del Padre, come il riflesso più puro dello Spirito Santo, come la creatura dalla quale ti derivava la ricchezza, dolcezza e armonia di quella umanità alla quale le folle non sapevano resistere.
Forse, Maestro mio, il mio rapporto con tua Madre, che è anche mia per tua concessione, se non è più condizionato alle varie pratiche devote, pur tanto importanti, ancora non ha raggiunto quel grado di "comunione personale intima" che ci coinvolge con la persona amata.
Dipenderà dalla sola dimensione di fede nella quale si colloca il rapporto, cioè dal non vederla accanto a me, dal non poterle rivolgere una parola alla quale segua una risposta?
In questo caso, cosa dovrei pensare del mio cammino di fede?
Dall'altro lato, mi sembra di aver superato la dipendenza popolare dalle immagine, dai santuari, dai canti mariani che, affettivamente hanno nutrito la mia devozione come quella degli altri.
"Chi è mia Madre?" ; Chi è per te mia Madre?
lo vorrei che fosse la luce dei miei occhi, per vederti meglio. Vorrei che fosse la fiamma del mio cuore, per amarti come ti amava lei.
Vorrei che fosse il supplemento di tutto quello che mi manca, per piacere al Padre, come te e come lei con te e con lei.