
SPUNTI PRATICI
per il nostro apostolato
2. L'efficacia del nostro messaggio non è legata quasi mai alla vastità del nostro raggio d' azione, o al numero di coloro ai quali lo rivolgiamo. Anzi potremmo esprimerlo con
questa formula: La forza di presa delle nostre parole è in rapporto inverso al numero di coloro che ci ascoltano.
Di conseguenza, folle oceaniche = a spettacolo per emozioni a basso costo. Bagno di folla = a tranquillante innocuo; per chi vuole fuggire dalla realtà.
3. Gesù ci ha insegnato a vivere secondo Dio, mediante la sua predicazione; ma ci ha salvati con la sua Passione e Morte. Così l'apostolo irradiala luce di Cristo attraverso la parola che illumina chi l'ascolta. Ma coopera alla salvezza delle anime anzitutto con le sofferenze fisiche e morali che accetterà d'incontrare sul suo cammino.
5. "Per essi io consacro me stesso" ( Gv 17,19
Così sintetizzò Gesù, all'Ultima Cena, la sua missione di salvezza. Quel consacrare equivale a sacrificare. Difatti tutta la sua vita si è risolta in una immolazione incessante in favore dell'umanità, in preparazione al supremo olocausto sulla Croce.
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SOLO TU MI ACCOGLIERAI
( DON GIOSY )