III domenica
di Pasqua


Gesù in persona stette in
mezzo a loro e disse:
"Pace a voi"

PENSIERO DELLA DOMENICA

 

Negli ultimi quaranta giorni di permanenza su questa terra, Gesù, con un paziente lavoro, deve gradualmente rafforzare la fede dei suoi amici, convincendoli, prima di tutto, che LUI è veramente risorto. Non è facile per gli apostoli credere in qualcosa che va razionalmente contro corrente. D’altra parte sono uomini semplici, senza nessuna istruzione, e quindi con limitata capacità di analisi approfondite. Hanno vissuto questi anni con il Maestro, in un alternarsi sconcertante di periodi di entusiasmo, intravedendo un futuro soprattutto di benessere materiale; sensazioni puntualmente represse da altri motivi di titubanza, scoraggiamento, delusioni… Gesù deve usare argomenti concreti per togliere i loro dubbi; perché quando appare loro con il saluto “Pace a voi“, dice Luca (24-37) “…che stupiti e spaventati, credevano di vedere un fantasma!”.


Image
Una raffigurazione di Gesù
insieme agli Apostoli


Quanta dolcezza nel Cristo che dice loro: “Perché siete turbati e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi, sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne ed ossa come vedete che ho io”.

E’ la prova non solo visiva ma anche di contatto fisico.

Quanto è stata lunga e difficile questa opera di persuasione!

Gli Apostoli l’hanno visto e toccato provando una grande gioia ma, dice Luca “…ancora non credevano ed erano stupefatti”.

Image

E Gesù smonta l’ultimo ostacolo con una proposta ad effetto: ”... avete qualcosa da mangiare?". Gli portarono una porzione di pesce arrostito; Egli lo prese, lo mangiò davanti a loro...

Ed inizia negli Apostoli la vera metamorfosi. Cominciano a persuadersi. Ci vorranno ancora parecchi giorni, ma ormai hanno intrapreso il cammino della testimonianza.

Quanto mi rispecchio anche io nell’atteggiamento dei discepoli!

Anche in me si alternano momenti di facile entusiasmo a periodi di dubbi, di insoddisfazione interiore.

Se forse anche tu, a volte, provi lo stesso mio stato d’animo, raccogliamoci insieme in un momento di preghiera che esca dal profondo del cuore: 

Ti ringrazio, Signore, anzitutto perché non mi hai permesso di vederti come un fantasma e di avermi infuso quel coraggio che l’ incomprensione e, spesso, l’ostilità degli uomini (anche i più bene intenzionati) mi spegnevano.
 Mi hai fatto sentire nell’intimo, dove non ti si può confondere con un fantasma, né fraintendere:

"Coraggio sono io, non tu, a lavorare, a rischiare con te,
per il Padre, per il nostro Padre"

Image

"Non aspettare la quiete, la pace per lavorare con me: in queste condizioni ti troverai solo alla destra del Padre, con me”

TI RINGRAZIAMO SIGNORE;
AUMENTA OGNI GIORNO LA NOSTRA FEDE!

AS VIAS DO ESPIRITO

Santa Rita de Cassia

Image
 
Santa Rita,
rogai por todos nós
 
Santa Rita de Cassia é uma das Santas mais amadas nesses dias, objeto de extraordinária devoção popular, porque amada pelo povo qua a sente muito perto pela sua grandiosa "normalidade" da existência diária que ela viveu: antes, como esposa e mãe, depois como viúva e por fim como mongea agostiniana. A veneração por esta pequena freira de Cassia não dá sinais de diminuir, antes se identifica com o tempo  acompanhado de curas, conversões,perfumes e outras coisas mais.
À Santa Rita a vida não a economizou em nada.

THE WAYS OF THE SPIRIT

Jesus Christ's features

Image

From a letter of
Publius Lentulus
to Tiberius (31 d.C.)


Letter  from  Publius Lentulus, governor of Judah, to  the Emperor about  Jesus Christ’s features.  Lentulus was a contemporary with Christ. This document is of great historical value and it is very truthful.