Image

XVIII domenica del
Tempo Ordinario


Anno C


La nostra vita non dipende
da ciò che possediamo


PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’insegnamento di Gesù provoca tra la folla che lo seguiva tanti interrogativi; infatti chiedono continuamente spiegazioni e chiarimenti! Questa volta uno della folla gli dice: ”Maestro, dì a mio fratello che divida con me l’eredità". Nonostante le soprannaturali prospettive dei discorsi di Gesù, preminenti  sono gli interessi terreni; ma la richiesta viene fatta per l’ammirazione e la sapienza dimostrata dal Maestro. Questa domanda fu posta a Gesù perché secondo la Legge di Mosè, al fratello primogenito, competeva il doppio dell’altro ed i rabbini dovevano fare da giudici nelle questioni controverse. Il Cristo non accondiscende alla richiesta ma con atteggiamento, tono e voce amabili, espone a tutti una grande realtà: "...guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende dai suoi beni"
Image

La ricchezza della vita non dipende dall’abbondanza dei beni terreni, ma da quelli dei beni eterni che si riescono ad acquistare nella vitaquotidiana. I beni terreni dovrebbero essere solo strumento per l’ acquisto dei beni celesti.

E perchè il suo insegnamento sia incisivo e di facile comprensione, racconta alla folla questa parabola:

"La campagna di un uomo ricco
aveva dato un buon raccolto..."


Egli ragionava tra sé: ”Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?". E disse: "Farò cosi; demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia".

Ma Dio gli disse:

"Stolto questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita!
E quello che hai preparato di chi sarà'?
Cosi è di chi accumula tesori
per sè non arricchisce davanti a Dio”


Image

Ancora una volta un grande insegnamento per noi contemporanei che passiamo la vita in progetti, sogni di benessere, di felicita... E se ci viene proposto il pensiero della morte, lo allontaniamo subito dalla nostra mente.

Perché verrebbero sconvolti i nostri piani, le nostre aspirazioni. E invece la morte è la grande maestra di vita. A cosa serve un affanno continuo, per possedere sempre di più!

Perché usare all’interno della nostra famiglia, anche ingiustizie per avere di più, con la grande illusione che più benessere ho, più  sarò felice. ..

La tremenda conclusione della parabola può
essere sentenziata anche per noi:

“Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita"


Image

Signore mio, se riuscissi a frenare questo smodato desiderio di beni terreni ! Se frenassi la mia invidia, gelosia, verso chi possiede più di me l Se riuscissi a non criticare malignamente il mio prossimo, per il suo benessere materiale!

Se avessi equilibrio nel giudicare il benestante che si ritrova in guai di ogni genere!

Image

Aiutami e rendimi capace di ringraziarti sempre per la tua Provvidenza e ad accettare la sconcertante realtà della morte, come inizio di quei beni che dureranno per tutta l’eternità.


Don Lucio Luzzi
Image
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Image

Vie dello Spirito is Don Lucio Luzzi

Vie dello Spirito
Portale Cattolico Italiano
presenta

Video correlato
"Il Signore è mia luce"
Introduzione al canto a cura di Don Lucio Luzzi - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Elaborazione musicale a cura di Mons. Marco Frisina

AS VIAS DO ESPIRITO

Imitação 1.11

Image

Imitação 1.11
 
Como devemos adquirir a paz
 desejar o progresso na virtude

 
Desfrutariamos de muita paz, se não nos ocupassemos de ações e palavras que não nos dizem respeito. Como pode, por muito tempo, viver em paz quem se entromete nos negocios alheios, quem anda em busca de relações exteriores e pouco ou raramente se recolhe em si mesmo ? Bem-aventurados os simples, porque gozarão de muita paz. Por que muitos santos foram tão perfeitos e contemplativos? É que eles procuraram mortificar-se inteiramente, em todos os desejos terrenos, obtendo, com isso, unir-se intimamente com Deus e  poder, livremente, atender a si mesmos. Nós, porém, demasiado nos deixamos dominar por nossas paixões e tornamo-nos inquietos por coisas transitorias.

THE WAYS OF THE SPIRIT

Hail Mary

Image

Hail Mary

Hail Mary full of grace
The Lord is with thee;
Blessed art thou among women
And blessed is the fruit
Of thy womb Jesus


 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

Pidamos a Nuestra Señora de Fátima

Image

Pidamos a Nuestra Señora de Fátima
 que nos ayude a perseverar en el rezo del Santo Rosario, y que lleve nuestras súplicas a su Hijo para que el mundo alcance la paz que tanto anhelamos
La aparición más conocida, por lo espectacular y por el número de testigos (unas 70,000 personas), fue la última, que ocurrió el 13 de octubre de 1917, en el mismo lugar. Es el llamado “milagro de cielo de Fátima” o el “milagro del sol”.


WEGE DES GEISTES

Gesù disse: "Date loro da mangiare"

Image


Gesù disse:
"Date loro da mangiare"

PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO

Siamo, con la Liturgia, alla XVIII^ domenica del tempo ordinario.
In questi giorni di ferie, di caldo, di sfogo alla ricerca di un po’ di relax, la Chiesa non dice mai: accorciamo la Santa Messa, omettendo la prima parte - ascolto della Parola di Dio.
Non è possibile privarsi dell’alimento della Parola di Dio.
E’ indispensabile per la nostra vita spirituale.
Il tema litugico è la premura di Gesù nel convincere i suoi interlocutori che il pane di cui parla, che dà la vita, è il suo stesso corpo e chi ne mangia vivrà in eterno.

Preghiere

Preghiera di Gesù

Image

Preghiera di Gesù

Padre, sono Tuo Figlio!
Forse, vestito da uomo stenti a riconoscermi, ma io sono Gesù, quello che è sceso dal cielo per portare agli uomini la nostra vita, la pace, la speranza, l'amore per risanare la loro carne ferita e per aiutarli a ritrovare la strada che conduce a Te.