

Aggiungete che alla Maddalena, quando le si rivelò davanti alla tomba della risurrezione, dichiarò:Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va dai miei fratelli e dì loro;io salgo al Padre mio e Padre nostro.(Gv.21,17). Nemmeno in questo caso, il Signore poteva dire una cosa per un'altra... Di conseguenza, dobbiamo chiederci: Cos' è accaduto, in realtà, il giorno della ¬ascensione al cielo?¬
Vediamo di cogliere il senso più profondo di queste manifestazioni cristologiche. E ricordiamo che Gesù, come uomo, era dotato come noi, di anima e di corpo: era morto come uomo, non. come Dio, quindi ascendeva al cielo come uomo, perché come Dio, come Verbo eterno, non aveva mai lasciato la destra del Padre.

In questo modo, diventa chiaro quelloggi sarai con me in paradiso espresso sulla Croce e quellascendo al padre mio detto a Maddalena. In questa seconda occasione, il verbo è al presente e non al futuro che avrebbe potuto alludere all'ascensione dei quaranta giorni dopo.


Vedete come due parole del Simbolo niceno costantinopolitano nascondono ricchezze immense,
capaci di alimentare una fede più cosciente e operativa?
