Image

Titoli, privilegi, diritti, eccentrici nel vestire...

Dobbiamo subito ricordare che le notizie giunte fino a noi, su questo argomento, derivano dal testo più sacro per gli ebrei, dopo la Torah, cioè la Mishna, che vuol dire "ripetizione". Si tratta, per la verità, di un testo assai tardivo che, iniziato verso il 200 dopo Cristo da un rabbi, fu continuato fino al IV^ e V^ secolo.
E appena necessario ricordare che "rabbi" era uno dei titoli onorifici che si davano agli appartenenti alla categoria degli "scribi". Il che significa che scriba indicava la professione, "rabbi" il titolo onorifico, con particolare riferimento a quello che era l'oggetto del loro impegno professionale: l'insegnamento della Legge ebraica. Altri titoli, meno frequenti erano "Padre" "Maestro" ( Mar' î, che in aramaico potrebbe significare "Signore mio").

Image

A questi titoli corrispondevano gesti di riguardo verso di loro, che esprimevano profonda considerazione e rispetto: ci si doveva alzare in piedi al loro passaggio (eccetto gli operai durante il lavoro); potevano indossare una tunica caratteristica a forma di mantello cadente fino ai piedi e ornata di frange precedevano negli onori gli anziani e i loro stessi genitori; godevano il diritto di sedersi in sinagoga con le spalle rivolte al rotolo della Torah, di fronte a tutti. Solo eccezionalmente convolavano a nozze con figlie di persone ignare di essa. Erano l'unica categoria, come scribi, che avesse diritto di far parte del sinedrio, composto, come si sa, da sommi sacerdoti e anziani del popolo e scribi.


C'è da aggiungere che quando una città, o un centro minore giudaico si fosse trovato nella necessità di scegliere un giudice, o un arcisinagogo, ci si rivolgeva sempre a questi specialisti della Legge. Il che spiega perché, quando con la conquista di Gerusalemme, da parte di Tito, nel 70, scomparso il culto del tempio e, di conseguenza il sacerdozio, tutto finì nelle mani degli scribi, ormai considerati semplicemente rabbini. Furono essi ad interessarsi della trasmissione esatta degli insegnamenti della Torah e di documenti che ne garantissero l'esatta osservanza.
Questa loro posizione privilegiata fece sì che la normativa derivata dalle loro carte acquistasse fra il popolo giudaico un valore assoluto. Qualcuno pensa che, in certi casi, questa considerazione fosse superiore alla stessa Legge.

Tutto il presente discorso ci aiuta a capire due cose: perché mai Gesù si sia trovato, quasi subito all'inizio della sua opera, a scontrarsi con questa gente super qualificata; e di conseguenza, le vere ragioni dell'avversione che i rabbini provarono per questo “intruso” di Nazareth che, fra l'altro, non aveva alcun titolo di studio, per proporre le proprie idee.

video correlato

senza di me non potete far nulla(Giov,15. 1-8)

AS VIAS DO ESPIRITO

BATISMO DO SENHOR:

Image

BATISMO DO SENHOR:
 UM RENASCER

PELA ÀGUA E PELO ESPIRITO Dia 13 Janeiro 2014
" .......EIS O CORDEIRO DE DEUS QUE TIRA O PECADO DO MUNDO"
UMA REFLEXÃO


A festa do batismo de Jesus é um marco importante, pois significa a entrada de Jesus na sua vida pública, depois de trinta anos de vida oculta em Nazaré.  João Batista reconheceu Cristo ao batiza-lo como o Messias e o pôde apresentar ao povo dizendo: " Eis o Cordeiro de Deus, aquele que tira o pecado do mundo. " ( João 1- 2.9 " )


THE WAYS OF THE SPIRIT

Pilate and the Sanhedrim The last round

Image

Pilate and the Sanhedrim
The last round


Shocked by an unjust sentence extorted to him;
Shaken by a death he esteemed too sudden,
Bothered by Joseph’s of Arimathea request for the body,
Troubled by the Sanhedrim’s request to remove quickly the bodies from the crosses,
Pilate asked himself what else now?



LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

Oración por la santificación de los Sacerdotes

Image

Oración por la santificación de los Sacerdotes   
                               de Santa Teresa del Niño Jesús


OH Jesús que has instituido el sacerdocio para continuar en la tierra
la obra divina de salvar a las almas protege a tus sacerdotes (especialmente a: ...)
en el refugio de tu SAGRADO CORAZÓN.
Guarda sin mancha sus MANOS CONSAGRADAS,
que a diario tocan tu SAGRADO CUERPO,
y conserva puros sus labios teñidos con tu PRECIOSA SANGRE.



WEGE DES GEISTES

I bambini e la comunione

Image

Ma i bambini
capiscono la comunione?

Un prete considerato strano e rivoluzionario fondò, nel dopoguerra, nel grossetano, una comunità dove l’amore è l’unica legge.
Si chiama quel paese Nomadelfia, il prete Don Zeno. Questo prete decise, un giorno, che nella sua comunità fosse data la comunione ai bambini anche piccoli.
Al di là dei problemi che ciò può creare, c’è senz’altro una fede grande nella presenza di Gesù Cristo nella  Eucaristia e una grande consapevolezza che questo dono va fatto quanto prima ai propri figli.
Ma i bambini capiscono?

Preghiere

VISITA AL SANTISSIMO SACRAMENTO

Image

VISITA AL SANTISSIMO SACRAMENTO

A ricevere la Santa Comunione, sotto la specie del pane e del vino, l'unione fisica con Gesú é identica per tutti quanti ricevono il suo Corpo e Sangue, ma non produce in tutti il suo vero effetto. La meglio disposizione per ricevere Gesú Sacramentato é l'amore a Dio e ai nostri fratelli e sorelle senza il quale non puó avere unione: é necessario un amore autentico, sincero,desiderio e pieno consentimento di cosa stiamo facendo, anche se nei limiti della nostra fede. La propria liturgia impone ai fedeli, nutriti del sacramento pasquale, a vivere di accordo con la pietá e esprimere nella vita quello che riceviamo per la fede.