Oltre ogni immagine ...
D. Mi dica una cosa: Lei, Dio come se lo immagina?
R. Me lo immagino
inimmaginabile. Se Dio è purissimo spirito, quale immagine ci si può fare di Lui ? Dico quanto ad immagine corporea; ma anche perché Suo modo di essere e di operare è assolutamente al di sopra di ogni nostro concetto. Il Vecchio Testamento antropomorfizza Dio, e va bene: lo fa per renderlo più accessibile alla mentalità nostra (specialmente dei popoli primitivi ai quali si rivolgeva). Con Gesù , limmagine di Dio si è fatta carne ed abitò in mezzo a noi.
Ma anche così, noi parliamo del Verbo incarnato , non di Dio puro e semplice:che resta sempre, ripetiamolo, al di là di ogni immagine e di ogni concetto umano.
Si accontenti di questa teologia. Se diventerà anima mistica, si farà di Lui, tuttaltra idea. Per ora si fermi a questa poche parole. Più ne diciamo di Lui , e meno ci accostiamo al vero.
E, intanto, bisogna parlare di Dio: se no di chi parliamo?
D. Mia cognata, ogni volta che me ne va una male, commenta: Certo, Dio ci castiga! Ma è proprio così?
R. Sua cognata vuole mostrarsi più ebrea che cristiana. Può pensare così solo chi si ferma al Vecchio Testamento. Spesso è più buon segno quando ci vanno male, che quando.. ci vanno bene. Chi conosce il vero modo di regolarsi di Dio con le anime più care a Lui, sa che è così.
Non dia ascolto, almeno su questo, a sua cognata.
D. Mio figlio mi chiede spesso: perché Gesù è così importante per te ? Cosa dovrei rispondergli ?
R. Gli risponda che solo lui è importante, per lei, esattamente perché ogni altra cosa, o persona, ha unimportanza solo relativa. Buon segno, che suo figlio le faccia di codeste domande: evidentemente il suo comportamento lo ha colpito.