Sono cresciuto in Parrocchia con le tue canzoni in mezzo alla mia gente e ai miei ragazzi. Le ho suonate sempre con la fisarmonica. Verresti a un mercoledì di Quaresima che faccio con i giovani della Diocesi nella Cattedrale di Molfetta?. Fu questo il mio primo incontro telefonico con il Vescovo don. Dissi di sì e partii, allora, con la mia chitarra prendendo un aereo per Bari.
DON TONINO BELLO: NON UN MITO, MA... UN MITE ( Il Vescovo don)
Sono cresciuto in Parrocchia con le tue canzoni in mezzo alla mia gente e ai miei ragazzi. Le ho suonate sempre con la fisarmonica. Verresti a un mercoledì di Quaresima che faccio con i giovani della Diocesi nella Cattedrale di Molfetta? Fu questo il mio primo incontro telefonico con il Vescovo don. Dissi di sì e partii, allora, con la mia chitarra prendendo un aereo per Bari. Arrivato a Molfetta, mi venne ad aprire un bambino. Non era o meglio era uno dei piccoli figli che il Vescovo don ospitava nella sua casa Vescovile: famiglie senza casa o disagiate.
La speranza di Lucia scaturiva dalla sua carità, virtù che essa praticò fin dalla sua fanciullezza, quando comprese il significato dell'esistenza cristiana: come "Servizio di Dio". Questa elezione del Bene Supremo trovò conferma nel contatto con il suo direttore spirituale, S. Paolo della Croce e fu nel secondo incontro che si sentì affascinata dall'amor di Dio: "Ero fuori di me e nè so spiegarlo...".
PENSIERO DELLA DOMENICA + VIDEO CORRELATO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Oggi onoriamo Maria Santissima, la sua Immacolata Concezione. Ringraziamo Dio che lha colmata di grazia perché diventasse la Madre del Salvatore.Il nostro amore verso Maria è nostalgia di Paradiso, desiderio di grazia, volontà di purezza. Grande esultanza in tutto il mondo cattolico, perché l8 dicembre è la Festa dell' Immacolata; una ricorrenza di fronte alla quale nessuno rimane indifferente. Il Papa Pio IX vedendo che da secoli il popolo cristiano usava dare alla Madonna il titolo di Immacolata, nel 1854 decretò, come dogma di fede, che Maria Santissima è Immacolata fin dal suo concepimento.
Lucia visse con lo sguardo e il cuore incessantemente rivolti allo sposo Crocifisso. Stupenda e fraterna la sua relazione con i Passionisti del ritiro del Cerro nel comune di Tuscania.
Quando essi vi giunsero, non trovarono nulla in casa.
A San Paolo della Croce, che, dopo aver condotto il gruppetto di Religiosi si accingeva a ripartire per prepararsi alla imminente Missione di Viterbo, il superiore rivolse il lamento che li lasciava soli, in tanto disagio.
Li ho visti nei vari turni di mensa dentro il Centro Giovanile Gesù Adolescente come consumano il pasto: lo trangugiano, lo gustano come una festa alla domenica, dopo la S. Messa il Mestre Armando dà un panino con la mortadella e una bibita; tutti in fila come leoni, piccoli, giovani, genitori per questo pasto festivo.
In occasione del compleanno (16 aprile) del Santo Padre Benedetto XVI nonchè della ricorrenza del suo sesto anno di pontificato (19 aprile) Don Lucio insieme a Roberto, webmaster e video editor di viedellospirito.it, hanno ideato, creato ed inviato al Papa un canto di meditazione in dvd, tratto dalla suggestiva versione musicale di "Madonna, Schwarze Madonna" del cantautore altoatesino Oswald Sattler dedicata alla Madonna Nera di Altötting (Marienlied von Altötting). Il Santo Padre, bavarese e molto devoto alla Madonna Nera della ridente città a 90 km da Monaco di Baviera, dopo aver ricevuto e visionato il nostro video ci ha riempito di gioia rispondendo, attraverso la Segreteria di Stato, e sopratutto inviando a Don Lucio, a tutti i collaboratori del nostro portale cattolico e a tutti i parrocchiani, dei quali Don Lucio è guida spirituale da oltre 50 anni a Canino (VT), la sua paterna benedizione apostolica.
TE SALUDO MARÍA Te saludo, María, Hija amada del Padre Eterno. Te saludo María, Madre admirable del Hijo. Te saludo, María, Esposa fiel de Espíritu Santo.
Te saludo, mi alegría, mi gloria, mi corazón y mi alma. Amén. (San Luis M.Grignon de Montfort
Messaggio di S. E. Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo, al Santo Padre Francesco
Beatissimo Padre, nel momento in cui Ella, come Vescovo di Roma, inizia il Suo supremo Ministero di Successore dellApostolo Pietro e di Pastore universale della Chiesa, la Diocesi di Viterbo si unisce alla gioia profonda di tutta la Comunità ecclesiale, che accoglie il dono grande di un Pontefice che ha ricevuto dal Signore il compito di confermare i fratelli nella fede.
La rapida comunicazione attraverso la Regina Viarum - attuale Via Appia metteva questo territorio in una condizione tanto privilegiata da essere il motivo primario di scelta per la costruzione di ville extraurbane da parte degli imperatori e dei nobili di Roma. Queste località hanno il privilegio di trovarsi a circa 430 mt. sul livello del mare, aperto ai venti marini di ponente che ne addolciscono il clima e riparato da quelli continentali dal Monte Albani, pertanto anche la sua vegetazione era molto rigogliosa
La parola
misericordia attraversa generazioni di cristiani essendo pronunziata con
zelo per persone che sognano un mondo dove sei abbracciato come un
tesoro. Nella misericordia tu senti l'abbraccio
di Dio dal quale tu ti eri allontanato, abbraccia nuovamente colui che
lo aveva offeso mortalmente. Santo Agostino parla della misericordia
con " un occhio del cuore " Quello sguardo pieno di amore, proprio di
una madre. La misericordia del cuore percepisce
le necessitá come la Madonna a Cana, Lei vuole aiutare ( in Cana la
madre di Gesú chiede al Figlio ) accompagna senza pesare
l'intervento,neppure perdere tempo nel cercare chi in Cana era
responsabile per la mancanza del vino .
" Dopo il nome di Gesú, non ci é altro nome che sia tanto poderoso per assisterci nelle nostre necessitá come il Santo Nome di Maria. " Il nome di Maria é ammirabile e succede à volte di qualcuno ottenere la salvezza o le nostre necessitá piú per l'invocazione di Maria di che il nome di Gesú. Quale é la causa di questo ? Sará che Maria é maggiore e piú poderosa del suo Figlio Divino ? NO, perché Lui non ha ricevuto da Maria la grandeza e il suo potere, al contrario, é stata Maria che ha ricevuto da Gesú questa grande gloria. Il motivo é che il Figlio di Dio , essendo il Signore Giudice, deve trata ogni uno conforme di accordo con i suoi meriti e secondo le regole della giustizia.
Questa ragazza ebrea appare del tutto arbitra delle proprie scelte.
Latteggiamento di Maria, risulta ancora più maturo, al momento della decisione di andare in cerca della parente Elisabetta, nella lontana regione della Giudea.
Vivi ancora o già defunti i genitori, Maria ne doveva far parola almeno con Giuseppe, suo sposo, in ragione degli impegni assunti con lui e in considerazione delle nozze orami imminenti.
Così, alleta di dodici anni, Gesù aveva dimostrato alla madre che i suoi legami con lei dovevano, da quel punto, condizionarsi alle scelte connesse con la sua missione. Adesso toccava a Maria di dimostrare al figlio che quei rapporti li andava intuendo, anche lei, in una maniera assolutamente riservata. Li avrebbe individuati attraverso le confidenze di lui e, forse ancor più, in forza di quel suo conservar tutto ciò che la veniva coinvolgendo, memorizzandolo scrupolosamente per riflettervi sopra, nel medesimo atteggiamento assunto col suo primo fatto. Ci fu uno sposalizio a Cana. Se vi troviamo anche Maria e, con lei Gesù, è naturale che si trattasse di una famiglia del parentato, cioè del clan, al quale appartenevano.Cana era un piccolo centro della Galilea, a poca distanza da Sefforis, da cui, come abbiamo supposto, sembra derivasse il suo casato e da Nazaret, dove adesso risiedeva. Lo scenario è fra i più noti alle attuali letture liturgiche, da poterci limitare ad inquadrarne gli elementi essenziali.
Uma palavra devemos utiliza-la a respeito da lingua do primeiro evangelista no contexto de seu trabalho. Alguns estudiosos observaram a presença de um numero consideravel de palavras de origem latina, apenas reveladas através transcrições grecas. Vamos imaginar " Leghio" que é uma palavra latina Legio ( legião ) Kenturion , Centurio ( centurão) Fraghelllon ( flegellum ) Mas a coisa não é assim convincente. Marcos cita também as de origem aramaica, como Talitha ( jovem ) Korban ( deposito de dinheiro sagrado ) e sobretudo Abba ( Pai ) quando se trata de palavras de Jesus nas lembranças dos primeiros cristãos.
The liturgical proposals are mainly imitative. The Holy Family is the classical model offered and apparently an ordinary family: a worker, a humble woman and a child. They lived in a poor house, dug in the stone of the hill, mixed with the many others - leaned one on another - that shaped the little village of Nazareth. The worker, whose name was Joseph, was a carpenter of the village. Those who saw him working night and day, or those who met him in the street, bent under the weight of a board, could never be able to guess that he had frequent conversations with Angels and that he was in charge of the biggest matter in the human history: the Saviour.
De su interior silencioso y fecundo brotaba el callado amor gratuito expresado en mil gestos de servicio: - El servicio de la compasión viviendo con María y con Jesús los avatares de la vida y del momento histórico: el empadronamiento en Belén, la emigración a Egipto, el temor al gobierno de Arquelao en Judea, el regreso a Nazaret, la pérdida del hijo en Jerusalén. - El servicio de la paciencia silenciosa, que mantiene el oído abierto y atento a Dios que siempre le hablaba en sueños, y en la noche; Un ángel le confirma, en sueños, la divina maternidad de su esposa, y recibe el encargo de asumir la paternidad del hijo, generado por obra del Espíritu Santo (Mt 1,20ss). - El servicio de la ternura cuidando y atendiendo a María y velando el misterio de la Vida que se estaba alumbrando.