Lucia visse con lo sguardo e il cuore incessantemente rivolti allo sposo Crocifisso. Stupenda e fraterna la sua relazione con i Passionisti del ritiro del Cerro nel comune di Tuscania.
Quando essi vi giunsero, non trovarono nulla in casa.
A San Paolo della Croce, che, dopo aver condotto il gruppetto di Religiosi si accingeva a ripartire per prepararsi alla imminente Missione di Viterbo, il superiore rivolse il lamento che li lasciava soli, in tanto disagio.
San Giuseppe continua sua missione nella Chiesa per mezzo della sua poderosa intercessione in cielo. Con la sua grande dignitá e ammirabili esempi di virtú continua vivo e attuante. La gloria estraordinaria che gode nel cielo é proporsionale ai suoi meriti e generosa gratitudine del Suo Figlio Gesú che, secondo l'intensitá del grande amore del Santo, Gli dá una misura piena e superiore nel Suo Renho.
Se uno vuol essere il primo, sia lultimo di tutti
PENSIERO DELLA DOMENICA + VIDEO CORRELATO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Partiti dalla zona del Tabor, Gesù e gli apostoli si avviarono verso Cafarnao, ma invece di andarvi direttamente e per la strada principale, si attardarono nella campagna e nei sentieri meno battuti.Per restare nascosti. Avvicinandosi il grande momento della sua vita terrena, Gesù intensifica l' istruzione dei discepoli, basando i suoi ammaestramenti, in particolare, sulla sua morte redentrice. e diceva loro: il figlio delluomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma una volta ucciso, dopo tre giorni, risusciterà. Essi però non compresero queste parole e avevano timore di chiedergli spiegazioni. Persiste la mancanza di comprensione degli apostoli su tale difficile argomento; le parole di Gesù ripugnano troppo alle aspettative giudaiche di gloria terrena del Messia, cui gli apostoli erano ancora legati e alle tendenze egoistiche della natura umana.
Ci sono dei momenti di verità delle persone, momenti nei quali tutto il senso di una vita si capisce. Benedetta Bianchi Porro, qualche ora prima di morire, chiede alla madre: Ricordi la leggenda?.
GIOVANNI BATTISTA: IL PRECURSORE DEL SIGNORE UNA RIFLESSIONE
L' Evangelista Luca introduce in forma chiara e solenne la figura di Giovanni Battista, del quale il Vangelo ne parla in ripetute occasioni. Quando Gesù elogia Battista ( Mt 11,07/9 ) dimostra con chiarezza la sua volontà forte e il suo impegno in compiere la missione che Dio gli aveva ordinato. Le note caratteristiche della personalitá di Giovanni Battista sono l'umiltà, austerità, coraggio e spirito di preghiera. Portare avanti una missione così tanto eccelsa, essere precursore del Messia, merita da Cristo un singolare lovoro: " Giovanni Battista é il maggiore tra i nati da donna (MT,11.11)" lui ardeva con il suo amore verso Gesù dando testimonianza della luce affinché tutti credessero in Lui. Dichiara la superiorità di Gesú al dire che Lui esisteva ancora prima di lui essere nato, mostrando così la divinità di Cristo generato dal Padre dalla eternità e nato da Maria Vergine nel tempo e mostrando il carattere soprannaturale e trascendente del messianismo di Cristo, tanto distante dalla idea politica/religiosa che cercavano incutere i dirigenti giudei .
Sappiamo quanto è stata dura e difficile la vita di Benedetta, specialmente nell'ultimo anno quando tutti i sensi in lei si sono spenti, come dice lei stessa: "Nella notte buia dei miei faticosi giorni" (22.4.1963). Sappiamo anche come la sua fede e la sua preghiera proprio in questa grande prova hanno raggiunto vette straordinarie. Mi sembra che una caratteristica della sua preghiera, del suo colloquio con il Signore, sia stata un nuovo e spirituale uso dei sensi: quello che le era impossibile fisicamente l'ha fatto nella fede e nello Spirito.
La regolare attività di Vie dello Spirito con i nuovi video e testi riprenderà a partire dal mese di settembre. Stesso discorso anche per il commento alla Parola di Dio di Don Lucio Luzzi attraverso la sezione "Pensiero della Domenica". Con l'occasione lo staff di Vie dello Spirito oltre ad augurare a tutti un sereno periodo di riposo propone a tutti il video "Riposatevi un poco" creato da Don Lucio Luzzi in riferimento alle parole che Gesù rivolse ai suoi discepoli. Gesù quando vede gli apostoli stanchi li porta in un luogo solitario e lì fanno le loro ferie. Lo ripete a ciascuno di noi, stressati dalla vita moderna...
GIOVANNI BATTISTA: IL PRECURSORE DEL NOSTRO SIGNORE
Una riflessione
Il beato precursore della nascita del Signore, della sua predicazione e della sua morte dimostró una forza degna degli sguardi celesti, nel suo combattimento. Anche se agli occhi degli uomini ebbe a subire tormenti, la sua speranza é piena di immortalitá come dice la scrittura ( Sap. 3,4) É ben giusto che noi ricordiamo questo precursore del Signore. Egli lo rese memorabile con la sua passione e lo imporporó del suo sangue.
Informiamo tutti i carissimi e numerosi visitatori che è già online una nuova sezione, dal nome "MARIOLOGIA", interamente dedicata alla figura della Vergine Maria.
Si tratta di argomenti elaborati da Padre Bernardino Bordo e da Don Lucio Luzzi, sempre di grande interesse ed attualità, per una conoscenza più diretta ed umana di Maria sotto la cui protezione si trova il nostro portale.
Con l'occasione il Direttore, Don Lucio Luzzi, e tutti i collaboratori di Viedellospirito.it augurano a tutti una buona navigazione nel sito.
L'appellativo di laico, deriva dalla consapevolezza dei primi cristiani di appartenere tutti al popolo di Dio (laico dal greco laos, che vuol dire, appunto, popolo). Era stato dissacrato negli ultimi due o tre secoli, usandolo per alludere a movimenti, partiti e stampe che in un modo o in un altro, si contrapponevano alla chiesa. Un giornale o un partito laico, una iniziativa, o un movimento laico avevano sempre un significato inconfondibile.
Anche
dentro questi contorni di un discorso senza pretese, qualcosa deve
essersi proiettato davanti alla nostra mente, a proposito di questo
titolo di sovrana grandezza: la maternità divina di Maria. Ci
saremo almeno persuasi, se vi fosse stato bisogno, che sia assai più
facile compilare un manuale di preghiere all Immacolata di Lourdes, o
narrare la vicenda tutt'altro che chiara della presunta Casa
della Madonna di Loreto, oppure allestire un trattatello, ahimè semi
inutile, sui numerosi messaggi di veggenti mariani, che affrontare questo genere di riflessione, sulla dignità della madre di Dio.
santa Maria, vergine della sera, Madre dell'ora in cui si fa ritorno a casa, e si assapora la gioia di sentirsi accolti da qualcuno, e si vive la letizia indicibile di sedersi à cena con gli altri, facci il regalo della comunione. Te lo chiediamo per la nostra Chiesa, che non sembra estranea neanch' essa alle lusinghe della frammentazione e della chiusura `nei pe¬rimetri segnati dall'ombra del campanile. lo chiediamo per la nostra città, che spesso lo spirito di parte riduce così tanto a terra contesa, che a volte sembra diventata terra di nessuno.
Deus, eu sei que não deveria te escrever porque sou um atéu e não creio que voce exista, mas escreví um pouco à muitos e ninguém me respondeu, por isso pensei de me dirigir também a voce.
Deus, nós somos os ruins e culpados para sempre, somos apenados ao ergastolo e impedidos de qualquer benefício, daqueles que devem viver no nada do nada e à margem de uma cela por toda a vida. Deus, diga voce mesmo aos humanos que a pena deve ser boa e não ruim e que deveria educar e não vingar.
Deus, o apenado ao ergastolo não vive, pensa em sobreviver, mas na
realidade nem faz isso, porque o ergastolo mantém para sí a vida. Deus,
nenhum humano ou desumano mereceria viver com uma pena que não tem fim,
todos deveriam ter o direito de saber quando termina a propria pena.