Image


Commemorazione di
tutti i fedeli defunti


"Io non voglio morire"

PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Quest’anno la prima domenica di Novembre coincide con la commemorazione di tutti i fedeli defunti. E scatta universalmente la pietà dei fedeli nel ricordo delle proprie persone care, passate alla vita eterna. Anche l’uomo moderno non rimane indifferente e manifesta la sua devozione prevalentemente con l’omaggio dei fiori. La liturgia pone alla nostra riflessione la traumatica realtà della morte e quella del giudizio universale che ognuno di noi dovrà affrontare.


Dice il Signore Gesù:
"Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me,
anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede
in me, non morrà in eterno"




Ora il Messia non parla più in parabole,
ma spiega tutto chiaramente:


“Quando verrà il Figlio dell’uomo nella sua gloria, e tutti gli
angeli saranno con Lui, allora sederà sul trono suo
glorioso e tutte le genti saranno radunate davanti a Lui
e separerà gli uni dagli altri,
come il pastore separa le pecore dai capri…”

(Mt. 25,31-46)


In Palestina si facevano pascolare talora insieme pecore e capri; la sera venivano poi divisi, separando soprattutto i capri.

Le pecore sono simbolo delle anime buone, per la loro mitezza; i capri sono simbolo delle anime cattive per la libidine, la rissosità, il fetore che li distingue.


Non potrà mancare al giudizio universale, la Madonna, la quale essendo già assunta in cielo, scenderà con Gesù dal cielo e gli resterà vicino (come ha intuito Michelangelo nel giudizio universale).



Nella nostra vita terrena, con la nostra libertà, saremo arbitri
di scegliere se ci troveremo dalla parte dei giusti o dei dannati!


Quale assurdità per l’uomo contemporaneo che allontana dalla mente la realtà sconcertante della morte.



Sicut concitati equi, fugit irreparabile tempus!
Il tempo corre veloce come i cavalli da corsa!


Noi non riusciamo a fermare l’attimo e passano inesorabilmente i giorni della nostra vita.

Questa realtà sconvolge i nostri pensieri!

Quante volte, anche tu, se il discorso cade sulla morte, sei stato preso da un senso di tristezza e spontaneamente avrai detto: “ ... ma cambiamo argomento...” .


L'eterno riposo dono loro, Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua


Finchè sarai alla ricerca illusoria di piacere e benessere non riuscirai mai a capire la stupenda realtà della  nascita alla vita eterna.


Chi spera in Te, Signore, non resta deluso!



Manda, Signore, il tuo angelo a visitare, custodire,
difendere, proteggere, tutti i tuoi figli, da sempre
oggetto del tuo amore!

Don Lucio Luzzi

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.




Vie dello Spirito is Don Lucio Luzzi





Vie dello Spirito
Portale Cattolico Italiano
presenta


Video correlato
"Solo Tu mi accoglierai"
Introduzione al canto a cura di Don Lucio Luzzi
Elaborazione musicale a cura di Don Giosy Cento

AS VIAS DO ESPIRITO

Do humilde sentir de se mesmo

Image

Do humilde sentir
de se mesmo


Todo homem, naturalmente, deseja saber: de que vale, porém a ciência sem o temor de Deus? Melhor, sem dúvida, é o  camponês humilde que serve a Deus que o filosofo orgulhoso o qual, de si mesmo esquecido, considera o curso dos astros.
Quem se conhece bem, despreza-se e não se compraz com humanos louvores.

Soubesse eu tudo no mundo, faltando-me a caridade, de que me valeria diante de Deus que me julgará pelas minhas obras?

 

THE WAYS OF THE SPIRIT

RABBUNI’

Image

RABBUNI’
Mary Magdalene, turned towards Him  and, speaking in Hebrew, said to Him “Rabbuni” which means Teacher (Gv 20,16). It is important to underline that the woman, until now, had spoken with the unknown grave guardian, turning Him her shoulders. She was not interested in Him, she was attracted by that grave, deprived by her beloved Teacher’s corpse. Called by her name, she suddenly changed her look and she was immediately face to face with the man she was  so heartbrokenly looking for : He was really Jesus.


LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

JORNALEROS DE LA VIÑA DEL SEÑOR

Image

JORNALEROS DE LA VIÑA DEL SEÑOR
“Aunque la parábola se refiere al reino de Dios, tiene mucho que ver con el de la tierra, ya que en nuestras manos está hacer que el planeta empiece a ser ya la casa de todos, en la que todos tengan sitio y puedan vivir y ser felices, degustando ya el cielo prometido. En nuestras manos está que todos los seres humanos puedan ejercer su derecho a trabajar, a aportar su esfuerzo para incrementar el bienestar de todos y mejorar el mundo, con igualdad de oportunidades para todos.

WEGE DES GEISTES

Manda il tuo Spirito a rinnovare la faccia della terra

Image


Domenica di
Pentecoste


Manda il tuo Spirito a
rinnovare la faccia della terra


PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Pentecoste era la seconda solennità ebraica, che vuol dire cinquantesimo, perché si celebrava 50 giorni dopo la Pasqua, per ringraziare Dio della raccolta. Facciamo una fugace sintesi del nostro percorso con la Liturgia. Ricordi il mercoledì 13 Marzo, le ceneri, quando iniziarono i quaranta giorni di revisione della nostra vita interiore, con impegno alla conversione e arrivammo al 31 Marzo con quel grifo di esultanza, Alleluja, perché Cristo risorto aveva sconfitto la morte? Poi gli ultimi quaranta giorni del corso della vita terrena del Messia, conclusi con l’Ascensione, ritorno definitivo al Padre nei cieli. E, sempre con la Liturgia, ora siamo alla Pentecoste. Era la seconda solennità ebraica, che vuol dire cinquantesimo, perché si celebrava 50 giorni dopo la Pasqua, per ringraziare  Dio della raccolta. Per noi cristiani è la promessa di Gesù che per l’ennesima volta diventa realtà.

Preghiere

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA SALUTE

Image

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA SALUTE
"O Madre di misericordia,Madonna della
Salute,che vegliando ai piedi della croce
del Figlio Gesù hai manifestato la tua
solidarietà con l'umanità sofferente,
ascolta la voce e la preghiera di tutti i
malati,che ricorrono a te con la certezza
di trovare una madre che li accoglie,
guarisce e conforta.


—