
32° Domenica del Tempo Ordinario
09 Novembre 2014
Cattedrale di San Giovanni in Laterano
Una riflessione



DOTT.ALBERTO ROSSINI

Il ricco epulone ed il povero Lazzaro
Siamo alla chiusura del mese di Settembre e la liturgia di questa XXVI^ domenica del tempo ordinario, ci invita a riflettere sulla famosa parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro, con il grande insegnamento di Gesù per noi.
Questa parabola è riportata dal solo Luca, lEvangelista della Misericordia; ma la Divina Misericordia non è mai separata dalla divina giustizia.
E lunica parabola in cui ad un personaggio viene dato un nome: Lazzaro.
Laltro personaggio è il famoso ricco epulone che vestiva di porpora e bisso; erano i tessuti più ricchi: la prima era usata dal re e dai principi per il mantello esterno, il secondo era un lino bianco egiziano finissimo, usato per la tunica.
Il portone del palazzo dava sulla strada; un androne conduceva al cortile interno sul quale si aprivano le danze.
A Padre Pio
Oh candido giglio, san Padre Pio,
Fà di me, peccatore, unanima eletta,
Dedicasti i tuoi giorni allamore di Dio,
Fosti esempio per tutti, gemma perfetta!
Fà che il mio cuore si apra al Signore,
Che confessi il mio male, non voglio peccare!
Che io non rechi a nessuno neanche un dolore,
Perché lanima mia io voglio salvare!