Credo in te Signore
Aumenta la nostra fede.

Prima della benedizione finale il nostro parroco ci invita a interiorizzare queste due brevi invocazioni per celebrare quotidianamente nell’amore concreto verso Dio e verso il prossimo “ l’anno della fede”. Poca cosa, potrebbe commentare qualcuno!
Permettetemi di aggiungere “qualcuno superficiale”. Alla proclamazione dell’anno della fede da parte di Papa Benedetto XVI, in molti, me compresa, abbiamo pensato e sperato in manifestazioni, iniziative, celebrazioni ad hoc, commemorazioni, incontri, convegni, catechesi approfondite, pellegrinaggi, testimonianze eclatanti; nulla o monto poco di tutto questo. Abbiamo capito male? Ci siamo illusi?



Come tanti altri anni, questo anno stà attraversando la nostra vita a volte scivolandoci addosso, a volte interrogandoci e coinvolgendoci, altre volte perfino infastitendoci.
La verità è che spetta a noi, a ciascuno di noi, farne un anno della fede!
La “lumen fidei”, la recentissima enciclica papale scritta a quattro mani, ci viene incontro ribadendo che la fede è strumento, non rifugio; in tal modo ci mette in guardia da devozionismi ambigui e pericolosi,tradizioni svuotate del significato religioso, religioni a nostra immagine e somiglianza,culti verso sacerdoti, religiosi e formule miracolose, preghiere “ senza cuore”, iperattivismo filantropico.



Allora sì, due invocazioni “ Credo in te Signore! Aumenta la nostra fede “ hanno la forza e l’efficacia  di risvegliare in noi una fede più matura, autentica, convinta, entusiasta che certamente produrrà e sosterrà una testimonianza esterna più matura, autentica, entusiasta.
CREDO IN TE SIGNORE: io e te nell’intimità più riservata.
AUMENTA LA NOSTRA FEDE: noi e Te! Nella condivisione fraterna delle gioie, delle croci, delle attese, delle speranze.


E’ DENTRO DI NOI L’ANNO DELLA FEDE; SE LO VOGLIAMO.
IN QUESTO MIO ANNO DELLA FEDE ACCOGLI, SIGNORE, NELLE TUE MANI MISERICORDIOSE TUTTO IL MALE CHE HO COMMESSO E TUTTO IL BENE CHE NON HO VOLUTO COMPIERE: SONO CERTA DEL TUO PERDONO E CONCEDIMI DI DIMENTICARE TUTTO IL MALE CHE HO RICEVUTO;
COSI’ SIA PER ME E PER TUTTA L’UMANITA’.

AMATI  MARIA CRISTINA


THE WAYS OF THE SPIRIT

To Mary, a model of Faith

Image

To Mary, a model of Faith

Written by H.E. Cardinal
Angelo Comastri

Virgin Mary,
The lantern of Your faith has always been lighted;
You are the Advocate! Put oil in our poor lanterns
so that the light of our life enlightens “the Holy Face of Jesus”.



Virgin Mary, we are people of little faith;
A single sign of difficulty scares us;
A single doubt dampens our enthusiasm.



LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

Confianza en la divina Providencia (Beata Isabel de la Trinidad)

Image

Confianza en la divina Providencia 
 (Beata Isabel de la Trinidad)


Yo tengo en tu divina Providencia
una fe y confianza inquebrantables.
Oh Jesús, llévame y tráeme,
yo me abandono entera a tu talante.
Cuando Tú me dijiste: «Ven a mí»,
a tu voz respondi, Jesús Amante.
Desde entonces, mi Bien, cuánto he llorado,
¿no recuerdas, Señor, mis ansiedades?
¿No recuerdas, Jesús, mi santo celo
por responder a tu llamar constante,
por vivir solitaria en el Carmelo
y por mi frágil vida consagrarte?


WEGE DES GEISTES

A colloquio con Gesù

Image

... l'unione con Lui
rappresenta il meglio! 

Tutti quanti noi, attraverso le personali preghiere, ci mettiamo in contatto con Dio. Attiviamo quindi un colloquio con Lui. Attraverso i seguenti 7 punti cerchiamo di chiarire ancora meglio la metodologia nell'instaurare un rapporto diretto col Signore.

Preghiere

La Madre di Dio

Image

La Madre di Dio

Non treccia d'oro, non d'occhi vaghezza,
non costume real, non leggiadria,
non giovinetta età, non melodia,
non angelico aspetto, né bellezza
poté tirar dalla sovrana altezza
il Re del Cielo in questa- vita ria,
ad incarnare in Te, dolce Maria,
Madre di grazia e specchio d'allegrezza: