Image

V domenica
di Quaresima


Anno C

Gesù alla donna:
"Và e d'ora in poi
non peccare più"


PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ricordate la tentazione di inizio Quaresima? Rinviare la nostra conversione “...tanto a Pasqua c’è tempo...”. E questo periodo di revisione e riconciliazione si va esaurendo. La Liturgia di questa V domenica di quaresima ci sollecita ad un recupero salutare ed indispensabile per la nostra anima, presentandoci la misericordia infinita di Dio. I soliti, insopportabili Scribi e Farisei, che seguono Gesù con fini perversi, lo chiamano con una espressione bugiarda di rispetto: “Maestro, questa donna è stata colta in fragrante adulterio; ora Mosè nella legge ci ha comandato di lapidare tali donne (per esattezza questa norma riguardava una fidanzata infedele), che ne dici? E questo dicevano per avere di che accusarlo”. Secondo il loro astuto piano, qualunque risposta avrebbe compromesso Gesù. E Lui chinatosi, col dito scriveva in terra; probabilmente faceva solo dei segni sulla polvere; era un contegno di disimpegno, usato dai rabbini, per dimostrare la noncuranza di quanto veniva loro chiesto.

Image

I farisei, con la loro insistenza, cercano di salvare la faccia, o alcuni ritengono che il silenzio del Cristo esprima imbarazzo e pensano che il loro tranello evrebbe potuto ottenere effetto.

Ed ecco come ne esce Gesù:
 “... chi di voi è senza peccato, scagli per
primo una pietra contro di lei...”

Image

C’erano dei lavori in corso nel tempio e potevano trovare le pietre anche subito. Ma per primi cominciarono gli anziani ad andarsene!

Pensavano tra loro "...e noi in tutti questi anni, chissà quanti peccati abbiamo fatto...".

E’ stupefacente questa misericordia infinita del Messia,
che la esercita anche verso una prostituta...

Image
Gesù e l'adultera

Determinante è la conclusione di Gesù:
“… va e d’ora in poi non peccare più!”


E’ Lui che compie la remissione dei peccati della donna, dopo averla sollecitata nel frattempo ad un salutare pentimento, richiedendole come sigillo il proposito.

Se facciamo, nella nostra vita sociale, mancanze gravi, la giustizia vi condanna e giustamente.

Ci presentiamo davanti a Dio con il nostro fardello di peccati e diveniamo subito oggetto di misericordia infinita.

Image

Ci pensi quanto siamo restii a riconoscere i nostri difetti, i nostri peccati, i nostri sbagli, con umiltà e sincerità, davanti a questo Padre Celeste, con la certezza di essere oggetto di infinits misericordia?

Se esistesse un tribunale umano che desse garanzia di assoluzione, ci rivolgeremmo tutti verso questa istituzione, àncora di salvezza per i nostri guai e i nostri debiti.

Image

Quando si tratta di Dio, unico che ci comprende, ci perdona e ci vuole sempre più bene, quanto è assurda la nostra titubanza, reticenza...


Forse perché il proposito che ci viene chiesto, non abbiamo il coraggio di metterlo in pratica, per non troncare definitivamente quella relazione, quel vizio, quella debolezza, quel nostro modo di fare…

Image

Ultimi giorni di Quaresima; prendiamo il coraggio
ed il tempo per dire al Cristo, rappresentato dal suo ministro:

”…ho peccato, ho sbagliato, perdonami Signore!

Non rinviare, provaci!

Image

Ti sentirai alleggerito nell’animo e nello spirito e prenderà spazio in te, la serenità che per Pasqua diventerà pace.

Don Lucio Luzzi
Image
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Image

Vie dello Spirito
Portale Cattolico Italiano
presenta

Video correlato
"Purificami o Signore"
Introduzione al canto a cura di Don Lucio Luzzi - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AS VIAS DO ESPIRITO

Solenidade da Santissima Trindad

Image

Solenidade da Santissima Trindade

15 Junho de 2014

 

Uma reflexão

 

 

Tema: Santissima Trindade

 

A solenidade que hoje celebramos não é um convite a decifrar o misterio que se esconde por detrás de um "Deus em três pessoas", mas um convite a contemplar o Deus que é amor, que é familia, que é comunidade e que criou os homens para faze-lo comunicar nesse misterio de amor.


Codice shinistaT

THE WAYS OF THE SPIRIT

It's Christmas

Image

A true joy of the hearth

Five centuries before the coming of Jesus, the king of Babylon (today Baghdad) invaded Israel and deported all its inhabitants to Mesopotamia. Then the prophet Isaiah’s voice raised high; he turned to people and encouraged them: “… After waiting for a long time, the salvation came at last. For us as well, from 20 centuries onwards, Christmas comes every year, as synonymous, often unaware, of joy, peace and family time.
These feelings are showed through lightings, decorations, Christmas tree, presepe, gifts and evenings spent in the family. For the believers, the Christmas joy is the same joy announced by the Angels to the shepherds in the holy night“.
 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

El Avemaría es una oración muy excelente

Image

El Avemaría es una oración muy excelente
 por las siguientes razones:
I-Por los recuerdos que suscita: nos recuerda la Anunciación del Ángel a María y la Visita de la Virgen a Santa Isabel.
II-Porque la primera parte es una oración pura y desinteresada, es una alabanza amorosa, una felicitación a la Madre de Nuestro Redentor.
III-Porque su segunda parte es una petición humilde y nos unimos al rezarla al coro universal que se la repite.
IV-Porque son salutaciones dictadas por el Espíritu Santo: al ángel Gabriel y a Santa Isabel. Se siente el aleteo de la Divina Paloma en esta oración.



WEGE DES GEISTES

BENEDETTA BIANCHI PORRO E LA MISERICORDIA

Image

BENEDETTA BIANCHI PORRO E LA MISERICORDIA

La misericordia ha un significato particolare nella crescita spirituale di Benedetta, che trova nei primi anni '60 una svota, con l'apporto di Nicoletta e di Mons. Elios Mori. Benedetta era in qualche modo frenata nelle sue alte e limpide aspirazioni dalla paura di essere inadeguata, di avere dei limiti eccessivi, come un’ aquila che non riesce a distendere le sue ali in volo alto, costretta a zampettare in qualche modo, appesantita, sulla terra. Le lettere di quegli anni rivelano infatti che era piena di scrupoli, sentendosi frenata per i suoi limiti spirituali ed anche fisici. “Vorrei, ma non posso” sembra essere il suo stato d’animo. In una lettera che scrive a Nicoletta il 9 ottobre 1960 troviamo chiaramente il problema e la soluzione che si delinea: Capisco (e mi è in special modo difficile )   che prima di tutto devo accettarmi così come sono, miserella e mediocre e impotente, affidandomi a Lui. E come potrei, in caso contrario, sopportare me stessa e la realtà di tutti i giorni?


Preghiere

La mia preghiera del mattino

Image

La mia preghiera del mattino
 
Padre, ti ringrazio di avermi creato e di avermi donato il tuo Unigenito Gesù.



TI OFFRO DI QUESTA GIORNATA:

-ogni pensiero
-ogni palpito del cuore
-ogni respiro dei polmoni
-ogni moto articolare
-ogni progetto con lo slancio di attuarlo, con le delusioni che potrebbero seguirlo.




-->