Image

Disse Gesù: "Venite a mangiare"

Per convincere gli increduli Discepoli, il Risorto disse: ”Avete qui qualcosa da mangiare? Ed essi gli offrirono una porzione di pesce arrostito e un favo di miele”.
Dovevano essere i residui di una cenetta che, dunque, non si erano negata con tutta quell’ angoscia in corpo.
Proveniva forse, quel pesce, dalla casa del pescatore Giovanni di Zebedeo, lì nella capitale?

Image

E quel miele?
Sicuramente comprato. Con i soldi di chi, se Giuda si era portato via tutto il loro fondo cassa?
Visto che coloro restavano lì impalati e muti “Disse loro Gesù: venite a mangiare”.


I discepoli non osarono dire no; in fondo, avevano pure fame, dopo una nottata di fatiche, là per lo specchio d’acqua, tanto avaro…
Si sistemarono a terra, alla meglio, immaginandosi che fosse una specie di triclinio; felici, ma di una felicità ancora piena di stupore.
Sicuramente c’è stata la solita preghiera, con la frazione del pane, che in Gesù prendeva  sempre una tonalità tutta sua.
Mangiavano e di certo, mangiava pure il Risorto.
Però continuavano a tacere, aspettando, chissà perché, l’iniziativa del Maestro.
Forse andavano rimuginando, nella loro testa, un bel po’ frastornata, dopo la tragedia del Golgotha, per quali motivi si fosse presentato a loro in quel modo, quasi gli interessasse di non farsi riconoscere, come un tempo, cioè prima del ciclone della Croce…


Non dovevano essersi accorti, lì per lì, che il Risorto, tutto sommato, non era stato individuato da nessuno al primo approccio: né dalla Maddalena, né dai due di Emmaus, né dal greuppo al completo la sera della Risurrezione.


Solo quando aveva voluto Lui, lo avevano riconosciuto: magari al suono di una parola, ad un gesto di benedizione, insomma, nella maniera che aveva preferita Lui; solo Lui.
Evidentemente, la morte  e risurrezione avevano conferito alla persona di Gesù qualcosa mai apparso nella sua vita pre pasquale, per cui non era l’occhio della carne ma il dono di Dio che permetteva di riconoscerlo.

AS VIAS DO ESPIRITO

Mas nossa Senhora morreu de verdade?

Image

Mas nossa Senhora
morreu de verdade?


Em efeitos,a primeira palavra que qualquer um se questiona, diante da antiga Icone Bizantina da Dormição, quando vê sair do corpo estendido sobre o leito a figura Dela em direção óbliqua em direção ao céu, é esta.  Se trata de sua alma que sai daquela maneira ou é toda Ela, alma e corpo, que o monge do monte Athos quer representar com modelos assim poucos convincêntes? O pensador, extraneo à qualquer experiência de fé, dirigirá a sua atenção sobre aquele simbolismo abstrato: o devoto, sempre à procura de emoções do bom mercado, resterá contrariado da verdade arcaica da Virgem toda estendida naquele pobre sustento, no ato de expirar, como qualquer outra mulher.

 
Codice shinistaT

THE WAYS OF THE SPIRIT

The Holy Family of Nazareth

Image

The Holy Family
of Nazareth

The liturgical proposals are mainly imitative. The Holy Family is the classical model offered and apparently an ordinary family: a worker, a humble woman and a child. They lived in a poor house, dug in the stone of the hill, mixed with the many others - leaned one on another - that shaped the little village of Nazareth. The worker, whose name was Joseph, was a carpenter of the village. Those who saw him working night and day, or those who met him in the street, bent under the weight of a board, could never be able to guess that he had frequent conversations with Angels and that he was in charge of the biggest matter in the human history: the Saviour.
 
 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

DOMINGO SEGUNDO DE PASCUA DE LA RESURRECCIÓN DEL SEÑOR Evangelio: Juan 20, 19-31

Image

DOMINGO SEGUNDO DE PASCUA DE LA RESURRECCIÓN DEL SEÑOR

Evangelio:  Juan 20, 19-31 


"Al anochecer de aquel día, el primero de la semana, estaban los discípulos en una casa, con las puertas cerradas por miedo a los judíos. Y en esto entró Jesús, se puso en medio y les dijo:
- «Paz a vosotros.»
Y, diciendo esto, les enseñó las manos y el costado. Y los discípulos se llenaron de alegría al ver al Señor. Jesús repitió:
- «Paz a vosotros. Como el Padre me ha enviado, así también os envío yo. »
Y, dicho esto, exhaló su aliento sobre ellos y les dijo:
- «Recibid el Espíritu Santo; a quienes les perdonéis los pecados, les quedan perdonados; a quienes se los retengáis, les quedan retenidos.»



WEGE DES GEISTES

ESAME DI COSCIENZA? NON TI ROMPERE IL CAPO...

Image

ESAME DI COSCIENZA?

 

NON TI ROMPERE IL CAPO...

 

Se l'accusa abbiamo detto che va intesa come una ma­nifestazione della coscienza, l'esame che la prepara deve ridursi ad un semplice sguardo nel proprio inter­no, per vedere a che punto siamo, quanto a mancanze. Invece,il più delle volte è un mettere a soquadro la propria memoria,per spremere chissà che cosa... Ed anche questo diventa una pessima fonte di tormento...Chi vive nel santo timor di Dio, fa presto a ricor­dare se è incorso in qualche peccato Chi fa l'esame di coscienza tutte le sere, non c'è bisogno che prenda il torchio, per ottenere il quadro del proprio interno quando va a confessarsi...

 

 


Preghiere

PREGHIERA A MARIA SANTISSIMA PRIMA DEL RIPOSO NOTTURNO:

Image

PREGHIERA A MARIA SANTISSIMA
PRIMA DEL RIPOSO NOTTURNO:

 O Vergine, si fa tardi, tutto si addormenta sulla terra, è l'ora del riposo: non abbandonarmi! Metti la tua mano sui miei occhi come una buona madre. Chiudili dolcemente alle cose di quaggiù L’anima mia è stanca di affanni e di tristezze, la fatica che mi attende è qui, a me vicina. Metti la tua mano sulla mia fronte, arresta il mio pensiero. Dolce sarà il mio riposo, se benedetto da te, perché domani il tuo povero figlio si desti più forte e riprenda allegramente il peso del nuovo giorno. Metti la tua mano sul mio cuore. Lui solo vegli sempre e ridica al suo Dio un amore eterno.