Attaccatissimo alla sua terra, Oies, Val Badia, in Alto Adige, lascia tutto e tutti e parte per Shantung, una provincia cinese con 12 milioni di abitanti, e solo 158 cristiani.
Non sa parlare cinese, ma Lui dice: la lingua che tutti comprendono è lamore.
Incontra persecuzioni, torture, prigionia, ma è tanto lamore per questo suo popolo pagano, che nella lettera inviata ad un amico il 9 Febbraio 1892 dice:
"In quanto a me amo sempre i miei cari cinesi e non ho altro desiderio, se non di vivere e morire con loro Io sono ormai più cinese che tirolese e voglio restare cinese ancora in paradiso .
In occasione del compleanno (16 aprile) del Santo Padre Benedetto XVI nonchè della ricorrenza del suo sesto anno di pontificato (19 aprile) Don Lucio insieme a Roberto, webmaster e video editor di viedellospirito.it, hanno ideato, creato ed inviato al Papa un canto di meditazione in dvd, tratto dalla suggestiva versione musicale di "Madonna, Schwarze Madonna" del cantautore altoatesino Oswald Sattler dedicata alla Madonna Nera di Altötting (Marienlied von Altötting). Il Santo Padre, bavarese e molto devoto alla Madonna Nera della ridente città a 90 km da Monaco di Baviera, dopo aver ricevuto e visionato il nostro video ci ha riempito di gioia rispondendo, attraverso la Segreteria di Stato, e sopratutto inviando a Don Lucio, a tutti i collaboratori del nostro portale cattolico e a tutti i parrocchiani, dei quali Don Lucio è guida spirituale da oltre 50 anni a Canino (VT), la sua paterna benedizione apostolica.
NOTES PER UN TACCUINO RISERVATO LA VERA RICERCA DEL SACRO
Dicono che oggi, questa ricerca, sia più evidente che in altre epoche, da parte dell' individuo come delle masse. Segno che ci si sente ancora cristiani. Chi legge così la situazione religiosa attuale è affetto da miopia inguaribile, o non si è ancora liberato del tutto dalla dicotomia tra sacro e profano, di matrice pagana, tutt'al più ebraica; non evangelica.
Durante lanno liturgico la prima lettura per lascolto della Parola di Dio, è presa dai libri del Vecchio Testamento e le poche righe proposte non sempre, per noi, sono di facile comprensione e interpretazione.
In questo periodo post-pasquale la liturgia attinge dagli Atti degli Apostoli, il libro presumibilmente scritto da Luca nei primi mesi del 64, dove l'evangelista espone all'ottimo Teofilo, i fatti avvenuti mentre egli era presente.
Nel brano di questa domenica Paolo e Barnaba hanno incominciato ad annunziare Cristo ai pagani e agli Ebrei.
Si pone però un problema: i pagani divenuti cristiani devono rispettare la legge ebraica?
Il primo Concilio a Gerusalemme definirà la questione.
E' terminato anche il 2015: è doveroso un ringraziamento a Dio
Hora ruit dicevano gli antichi; il tempo corre velocissimo.
E ci siamo consumati lintero 2015.
E un anno della nostra vita, trascorso, e che non ritornerà mai più.
E tempo di consuntivi per tutti; le imprese, le aziende, i bilanci familiari
Vogliamo provare, io e te, a sintetizzare questo anno 2007 che passa definitivamente nel corso inarrestabile del tempo?
Chiediamoci onestamente, se lanno trascorso, ha aiutato la nostra crescita umana e cristiana.
Quante volte abbiamo bisogno di una parola di incoraggiamento e di consolazione, quando sembra che tutto vada storto. Benedetta insegna ad amare il Signore ed il prossimo, anche nelle condizioni più estreme.
Una lettera inviata ad una sua ex insegnante, ormai paralizzata, ci mostra una gioia profonda che, lei gravemente ammalata, cerca di trasmettere ad una compagna di sventura:
Io sono serena lo stesso, perché è Dio che mi ha voluto così che ci ha voluto così. Non temiamo, Signorina. Siamo cadute nelle Sue mani...
Ho sentito parlare di Lucia Burlini dal tempo del noviziato, quando i formatori narravano le vite dei santi dell'Istituto e di quelli che, pur non essendo membri, erano vissuti col carisma della Passione, diretti dal
Fondatore o dai nostri primi Padri nella via della perfezione, ed erano morti in concetto di santità, alcuni dei quali già avviati alla glorificazione sulla terra, da parte della Chiesa. E ne ho seguito le varie tappe. Ma nel 1991/1992, scrivendo la vita del Fondatore S. Paolo della Croce e consultando i documenti sui primi anni di storia dello Congregazione e sulle anime da lui dirette, mi sono imbattuto nella figura di Lucia Burlini.
Avviciniamoci in modo più diretto alla figura del Salvatore, come personaggio della nostra storia. Vogliamo, in altre parole, tentare di produrre di Lui una specie di Carta d'Identità, come se si trattasse di uno di noi, di un cittadino comune. Certo, il nostro tentativo
avrebbe fatto sorridere i primi illuministi del sec. XVIII, convinti
com' erano che si trattasse di una delle solite figure mitiche, poste
alla base di qualsiasi religione del mondo.
Avrebbe, al contrario, irritato teologi e liturgisti di epoche recenti, ritenendolo una curiosità irriguardosa, nei confronti del Figlio di Dio.
Da alcuni decenni a questa parte, hanno invaso l'area della pubblicistica mondiale, anche quella cattolica, opere esegetiche per ogni gusto, dal titolo accattivante, Gesù ebreo, Gesù ebreo della Galilea, Gesù un ebreo marginale e giù con una nomenclatura di questo taglio, sfornata per solleticare una curiosità tutt altro che da storici seri.
A noi interessa quello che gli antichi chiamavano albero genealogico e che, nell'area ebraica generalmente non si spingeva più indietro di una o due generazioni: Jehuda ben Simon, Simon ben Jonha, Jonha ben Zakkai. ecc. Punto e basta. A meno che non si trattasse di notabili del popolo, o teste coronate.
Schematicamente, dunque, potremmo ricostruire la scheda anagrafica di Gesù Cristo in questo modo, riservandoci di dare, subito appresso le dilucidazioni indispensabili per una comprensione meno approssimativa:
Nome:Yeshu Patronimico:barYosiph Maternità:Myriam Luogo di nascita:Bethlem Anno di nascita:Anno 748 abe Urbe condita Cittadinanza:Giudea Luogo di residenza:Galilea Stato civile:Celibe Condizione sociale:Carpentiere Statura:Cm 180 circa Costituzione fisica:Robusta Capelli:Scuri Occhi:Chiari Segni particolari:Nessuno
Tutto di Gesù, interessa, sia lo studioso credente per restituire alle sue dimensioni umane la sua presenza in mezzo a noi, sia il devoto e il contemplativo, per innamorarsi più consapevolmente di Lui.
Messaggio del Vescovo di Viterbo S.E. Mons. Lino Fumagalli al Santo Padre Papa Benedetto XVI
Beatissimo Padre, sorpresa inaspettata ed intensa emozione hanno invaso il nostro cuore nellapprendere la decisione che la Santità Vostra ha comunicato lunedì scorso con disarmante semplicità, ulteriore conferma della grandezza del Sua persona e dellamore sincero per la Santa Chiesa, che ha servito e guidato in questi anni di luminoso pontificato. Non nascondiamo la mestizia e la commozione, ma esprimiamo altresì ammirazione, riconoscendo il valore alto del suo gesto esemplare, segno che tocca lanima di ognuno di noi. Voglia gradire, Padre Santo a nome mio personale, della Diocesi di Viterbo in tutte le sue componenti e delle Istituzioni Civili dellintero territorio la gratitudine più profonda per la Sua testimonianza e il Suo prezioso Magistero, che continuerà ad essere punto di riferimento splendido per il nostro cammino di fede.
Il modello della misericordia che Gesú ci propone é il proprio Dio. Dice San Paolo:" Benedetto sia il Padre del Nostro Signore Gesú Cristo, il Padre della Misericordia e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola nelle nostre tribulazioni."( 2 Cor.1-3,4 )
La prima eccellenza che ha questa virtú é tornare gli uomini simili a Dio e simili nelle cose piú gloriose che esistono in Lui. É certo che la maggiore perfezione che puó avere una creatura é essere simile al suo Creatore, e quanto piú ne ha tanto piú perfetta lo sará.
«Io questo film l'ho già visto. Somiglia tanto a quel film, secondo Dio, che si chiama Buona Notizia. Le tappe della storia sono quelle. Sei nato, hai aperto gli occhi in questo mondo e hai trovato i migliori genitori - secondo Lui, secondo te - che ti stavano a contemplare e adorare. Stessa scena di Betlemme. E tu come Lui "ci stavate" a farvi coccolare. Quei due. Maria e Giuseppe, anzi no!, scusa, L. e S., ti hanno "spallozzato" qua e là, insie¬me a una famosa nonna, agli zii e al vicinato. E tu, bello e incosciente, non so quanto ti sarai reso conto dei viaggi da Nazareth a Betlemme passando da Gerusalemme.
Prima di essere madre della compassione e tenerezza di Dio la fanciulla di Nazaret é " figlia del misericordioso" e su di Lei si é posato il suo volto di amore e benevolenza, l'ombra dell'Altissimo ( Lc 1.36 ) é per lei la carezza di Dio, l'incarnazione di Gesú nel suo grembo é per la Madonna abitazione della misericordia del Padre e l'incarnazione dell'amore di viscere materne. Tutto in Maria é opera della misericordia , compassione di Dio, tutto in Lei é obbedienza al compito ricevuto, donare a tutti la misericordia/compassione nella gioia e nei dolori ( Lc 1.46 )
Facci capire che la festa È L ultima vocazione dell'uomo
Santa Maria donna che ben conosci la danza, ma anche conosci il patire, intenta, già sotto la croce, a come trasporre nei ritmi della festa i rantoli di tuo figlio, aiutaci a comprendere che il dolore non è l'ultima spiaggia delluomo. É solo il vestibolo obbligato da cui si passa per deporre i bagagli: non si danza col guardaroba in mano! Noi non osiamo chiederti né il dono dell'anestesia, né lesenzione dalle tasse dell'amarezza.
Solenidade de São Pedro e São Paulo Dia 29 Junho 2014 Uma reflexão
SOLENIDADE DE S.PEDRO E S.PAULO Gesú se encarnou na nossa humildade e para realizar sua missão quis homens humildes. Mesmo mais culto, Paulo era humano e sujeito à fragilidade. Quando Jesus quis saber o que pensavam Dele, tem em seus discipulos a resposta que dá inicio à sua Igreja, pois a resposta não provém de homens mas de Deus. Mesmo hoje, quando cremos, é porque ele provoca em nós a fé: " Por sua palavra muito haverão de crer em mim (Jo 17.20)" Na fragilidade de sua missão, Jesus conta com a fragilidade de seus discipulos para que a Igreja se fundamente em Deus e non nella sapienza umana.
Miracles: irrefutable proof of the Divinity of the Messiah
The word miracle indeed means any phenomenon produced by a supernatural force because it escapes the usual laws of nature. It is also confirmed in the popular lexicon, when it is said: "I can not make miracles... I can not do the impossible!". Existence of John the Baptist were sad, studded with troubles and adversities. He will be placed in prison of Machaerus, because he had publicly rebuked Herod, who took possession of Herodias , his brother Philip's wife.
Martes, 15 de octubre SANTA TERESA DE JESÚS CON LA LUZ DEL TESTIMONIO DE TERESA EN EL CAMINO DE LA FE Teresa, mujer de gran fe, aparece en medio de nosotros/as para animarnos a reavivar la llama de la fe recibida en el Bautismo, para alentar la confianza en un Dios Padre Misericordioso y de gran Bondad, deseoso de habitar y comunicarse amorosamente con sus hijos/hijas. Toda la vida de Teresa está impregnada de un gran deseo de amistad, de encuentro, de comunión total con Dios. Lo busca porque dentro de ella lleva escondido el Manantial de la Vida, el Castillo luminoso, la Perla de la gracia... Todo el forcejeo de lucha y determinación en el camino de la oración era la respuesta a un Dios amigo que la atraía desde su interior, enamorado de ella.