Io non lo conoscevo
Lui, Giovanni, vestito di pelli,
avvezzo al digiuno e al silenzio,
era lì a Betania, oltre il Giordano...
E l'altro, Gesù, venne coi penitenti
e chiese il lavacro della purificazione,
per dare compimento alla giustizia.
Ed ecco una voce: Questi è mio Figlio!
Ed ecco una colomba: Una creazione nuova!
Io non lo conoscevo: Ora so bene chi è.
È un'esperienza che si ripete tra noi.
Lui c'è: parla, agisce, cammina;
gioisce, soffre, ha bisogno, attende.
"Quando, Signore, ti abbiamo mai visto?
E chi di noi ti ha incontrato per strada?".
Eppure anche per noi c'è la voce,
anche i nostri occhi possono aprirsi:
per vedere il tuo volto vero,
per scoprirti nel volto degli altri.
"Ti conoscevo per sentito dire:
ora ti vedo perché il mio cuore
è cambiato e ti sente!"
"Ho visto il povero, il malato, lo straniero
e ho scoperto che nell'altro abiti tu
ed è fatto a te ciò che è fatto per l'altro".
Signore, facci sentire ancora la tua voce;
aprici gli occhi e, allora, conoscerti
sarà stupore, sarà beatitudine e gioia.
E sarà anche compito e impegno.
+ Lorenzo Chiarinelli Vescovo