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  Oração pelo Santo Padre Francisco.
 
Ó Deus, Pai infinitamente bom e misericordioso, olha compassivo para teu servo Francisco, agora eleito para chefiar a tua amada Igreja e dá-lhe vida longa fazendo-o santo na terra e não o entregue à vontade de seus inimigos, pois teu amado filho Jesus Cristo disse: tu és Pedro e sobre esta pedra fundarei a minha Igreja.
Codice shinistaT


Deus, nosso Pai, pastor e guia de todos os fiéis, olha com bondade para teu servo a quem quisestes  colocar à frente da vossa Igreja, como o Bom Pastor.  Concedei-lhe, vos pedimos, a graça de fazer por suas palavras e por seus exemplos com que progridam na virtude aqueles de quem é chefe e chegue com o rebanho que lhe foi confiado  à vida eterna.



 
Que a fraternidade que ele pregou no inicio de seu pontificato se concretize nesse mundo turbado que atravessamos, fazendo do vosso servo a luz a conduzirmos um dia à Jerusalém Celeste. Abençoa,  Pai, o guia de tua amada Igreja, Francisco: te-lo pedimos por Cristo,Teu Filho e  Nosso Senhor.  Amém

Tradução a cargo de Dott. Alberto Rossini (Brasil)



Codice shinistaT

THE WAYS OF THE SPIRIT

The Holy Shroud

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The Holy Shroud
From the studies of
Mons. Giulio Ricci,
Shroud researcher


The Shroud is a rectangular linen (m. 4,36 x 1,1), woven in a three-to-one herringbone twill composed of flax fibrils and is the most eloquent “corpus delicti” used by researchers to reconstruct the offensive event it shows: the death on the cross. The crucified man, before his death, has suffered under a particularly cruel flagellation, a crowning with thorns (first ever registered by researchers in a crucifixion), an upward gouge in the side caused by a spear penetrating into the thoracic cavity and at last shrouded, naked, in a linen without being previously washed and covered with resins. The integrity of the shroud testifies that the body it shrouded never knew the corruption; otherwise the shroud itself would have been damaged.
 

LOS CAMINOS DEL ESPIRITU

¡FELIZ PASCUA DE RESURRECCIÓN!

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¡FELIZ PASCUA DE RESURRECCIÓN!


¡Feliz  Pascua de Resurrección hermanos!
¡Feliz  día de la luz!
¡Feliz  futuro en el que amanece
un  nuevo horizonte para el hombre!
¡Ha  resucitado! ¡Aleluya!
 
Esta felicidad,  hermanos,
no  es igual que la del resto del año:
¡Ésta  nos rescata de la tristeza!

 

WEGE DES GEISTES

II DOMENICA DI PASQUA

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II domenica
di Pasqua



Dalla Pasqua nasce
un popolo nuovo


PENSIERO DELLA DOMENICA

 
Dopo la Risurrezione, Gesù apparve dieci volte: alle donne al sepolcro, a Pietro, ai due di Emmaus, a parecchi apostoli in Gerusalemme, assente Tommaso, poi con lui presente, al lago di Tiberiade, al monte di Galilea, a mensa per l’ultima volta, all’Ascensione. Ma non tutto, come dice Giovanni, è stato scritto. Abbiamo celebrato con la liturgia i trionfi della risurrezione ed ora per quaranta giorni, fino all’Ascensione, Gesù deve convincere gli apostoli che con il suo glorioso corpo, non è un fantasma, ma è veramente in carne ed ossa, come loro per tre anni lo avevano sempre visto, standogli accanto. In verità gli apostoli della sua risurrezione, tante volte preannunciata, non avevano capito niente. I discorsi che il Maestro faceva loro, di passione, morte e risurrezione, erano inconcepibili!

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Hanno dovuto costatare di persona, i tragici fatti del tradimento di uno di loro e della fine cruenta del loro Signore.

Tanta è la delusione e lo scoraggiamento, che non riescono nemmeno a ipotizzare che la promessa del Cristo di vincere la morte, si possa essere realizzata; e mentre i più anziani non esprimono giudizi, il più giovane, Tommaso, confermerà la sua incredulità, più facile e più radicata a quella età, con drastiche decisioni: “... io se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mano nel suo costato, non crederò...”.

E Gesù lo prende in parola: ”… Tommaso, metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente…”.

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L’hai notato l’atteggiamento del Cristo? Non c’è una parola di rimprovero, per il comportamento vile dei suoi amici, dall’arresto nell’orto degli ulivi in poi.

A Lui interessa confermarli nella fede, manifestando il suo amore e le sue premure di sempre per i suoi amici ai quali dovra’ dare quando li lascera’ definitivamente per tornare al Padre, il compito arduo “…andate in tutto il mondo, predicate e convertite, testimoniando con la vostra fede”.

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Quando Tommaso si getta a terra e fa, finalmente, la sua professione di fede “Mio Signore e mio Dio!” Gesù si rivolge a me e a tutti noi dicendo

“Beati quelli che pur non avendo visto crederanno... “

Qui sta il segreto della nostra fede. Quante volte anche noi vorremmo avere prove concrete, tangibili su tanti aspetti della nostra religione che ci sembrano assurdi, inconcepibili, perché al di fuori completamente dell’uso dei nostri senso.

E scatta la nostra incredulità, senza che ce ne accorgiamo, a negare in pratica anche i principali motivi di gioia, che ci propone la nostra fede.

Quante volte avrai inteso dire e tu stesso ti sei posto l’interrogativo "... si leggo il Vangelo e rimango attratto da questi eventi… però questa vita eterna - paradiso, di cui tanto si parla, esisterà davvero? Nemmeno le mie persone care, dopo la loro vita terrena sono venute mai a dirmi niente, a darmi certezze…”.

Lo sai perché a volte ti assillano questi pensieri? Perché con le esperienze amare della nostra vita quotidiana, sembra impossibile che possa esistere un luogo, un tempo di completa felicità, senza fine!

Perché la Chiesa continua a farci cantare
A L L E L U I A?


Proprio perché Cristo con la sua morte e risurrezione ha garantito a ciascuno di noi un posto in questa felicità senza fine.

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Allontana dalla tua mente l’incredulità. Fidati di Cristo, verità e vita, e anche io e te, gettiamoci insieme in ginocchio e ripetiamo dal profondo del cuore anche noi

“CREDO SIGNORE, AUMENTA LA MIA FEDE“

Don Lucio Luzzi
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Preghiere

Preghiera del contadino

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Preghiera
del contadino

Signore,
sono un contadino.
La mia pelle ha il sapore ed il colore della terra.
Per più di 60 anni ho visto nascere
il sole e gustato la creazione.
Mille volte la terra ha bevuto il mio sudore.