
PROFESSIONE DI FEDE: CREDO
IL TERZO GIORNO E RISUSCITATO

Chiamarlo fatto storico è sempre giustificato. nel senso che si sa dove è accaduto e quando è accaduto (con la riserva sopraddetta). Certamente. se un fotoreporter moderno si fosse piazzato con il suo arsenale davanti alla tomba di Giuseppe d`Arimatea. non avrebbe potuto fissare sul suo rullino l'immagine del Risorto, come non lo avrebbe potuto davanti a Maddalena, o ai due di Emmaus e nelle altre apparizioni.

Il terzo_giorno: _ Non dimenticate questo numero ordinale terzo, che, dunque non vuoll dire che la salma di Gesù sia rimasta per tre giorni dentro la tomba di Giuseppe d'Arimatea. ma che risuscitò quando giunse " il terzo giorno". Se si fosse trattato del primo la permanenza nel sepolcro avrebbe assommato ad ore 24x3,uguale a 72 ore. Invece vi stette da verso le 5 pomeridiane del nostro Venerdì santo, tutto il Sabato, e alcune ore della Domenica di risurrezione. Fatto un conto approssimativo. avremmo: 7 ore del Venerdì, 24 del Sabato e tre, o quattro (chi può precisarlo? )della Domenica.. uguale a 34- 35 ore. Calcoli ampiamente approssimativi.. quanto a cifre, ma assai importanti. per capire, quanto fosse incongruente l'usanza antica. trascinatasi fino al 1955 (ma derivante da esigenze pastorali che non possiamo prendere in esame in questa sede), di veder morire Gesù nel pomeriggio del Venerdi Santo, per poi sentire lo squillo delle campane della Risurrezione, nella tarda mattinata del giorno appresso....

